Lotto 57 | Severo Calzetta da Ravenna (Ravenna, 1465-1543) (bottega di) Satiro candeliere

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martedì 19 settembre 2023 ore 16:00 (UTC +01:00)

Severo Calzetta da Ravenna (Ravenna, 1465-1543) (bottega di) Satiro candeliere

Severo Calzetta da Ravenna (Ravenna, 1465-1543) (bottega di)


Satiro candeliere





XVI-XVII secolo


Bronzo, patina trasparente dorata con tracce di patina nera


23x13,5x12 cm





Questo originalissimo candeliere rappresenta un satiro nell'atto di camminare, nella mano destra una cornucopia a cui è avvitata una bobege a forma di pigna.





Ai suoi piedi due piccoli tritoni che suonano la trombetta. Tutta la composizione è collocata su una base triangolare a forma di zolla delimitata da una decorazione a girali.





Le prime catalogazioni del Bode e del Planiscig attribuivano questi candelieri satireschi ad Andrea Briosco detto il Riccio. Con l'avanzare degli studi sono stati ricondotti alla bottega di Severo Calzetta da Ravenna.





Esistono grossomodo due tipologie: una col satiro in piedi che avanza tebendo la candela con entrambe le mani, l'altra col satiro inginocchiato reggente il candelabro con la destra. Inoltre, questi utensili paganeggianti spesso venivano abbinati a conchiglie per l'inchiostro e dunque fungevano sia da candeliere che da calamaio.





Le composizioni potevano variare a seconda del committente e i vari elementi assemblati con fantasia. Il nostro candeliere rappresenta un unicum nel genere, in quanto l'accostamento ai due piccoli tritoni non mi risulta in altri oggetti simili.





I tratti somatici del satiro e il trattamento del vello, a forma vermicolare, rispecchiano la produzione di Severo da Ravenna.


Pure la patina trasparente rispecchia le migliori fusioni d'epoca.





Bibliografia


Pietro Cannata, Museo Nazionale del Palazzo di Venezia, Sculture in Bronzo, Gangemi Editore, Roma, 2011, pp. 59-61, 63-66, 73.





Leo Planiscig,Piccoli Bronzi Italiani del Rinascimento, Fratelli Treves Editori, Milano, MCMXXX, tav.LXIV- LXIX.