ASTA 240 - DIPINTI E DISEGNI ANTICHI. SECOLI XVI-XIX ASTA 240 - DIPINTI E DISEGNI ANTICHI. SECOLI XVI-XIX
giovedì 17 novembre 2022 ore 15:30 (UTC +01:00)
GIOVANNI PAOLO PANINI (Piacenza, 1691 - Roma, 1765)
GIOVANNI PAOLO PANINI (Piacenza, 1691 - Roma, 1765)
Cena a casa di Simone Fariseo
Olio su tela, cm. 73x95. Con cornice.
Il dipinto è accompagnato da un'expertise del Prof. Ferdinando Arisi.
Nel riconoscere la piena autografia di Gian Paolo Panini in questa bella Cena in casa del Fariseo, collocata entro un’architettura monumentale spiccatamente scenografica, Ferdinando Arisi la collocava opportunamente verso il 1713-1714, poco dopo il suo trasferimento a Roma, avvenuto sul finire del 1711.
Sul remoto ma vivido esempio di Paolo Veronese, in questa tela si fondono, in effetti, da un lato la suggestione dei capricci architettonici di Ghisolfi e Carlieri, dall’altro, nelle figure, le fresche suggestioni marattesche apprese e sviluppate grazie all’apprendistato nella bottega di Benedetto Luti. Già magistralmente padroneggiato è qui l’impianto prospettico rigorosamente centralizzato, culminante nel bel brano di paesaggio sullo sfondo, come pure la resa accuratissima e fantasiosa degli elementi architettonici. Ma a fare la differenza rispetto ai più abili quadraturisti, prospettici e pittori di capricci suoi competitori è la bravura mostrata da Panini sia nell’impaginazione, sia nella resa pittorica delle tante figure che animano la scena: dal Cristo con la Maddalena ai due spettatori affacciati alla balconata, sino al delizioso cagnolino che osserva incuriosito la scena. Risulta piuttosto evidente la stretta affinità che lega il nostro dipinto ad altre prove della primissima maturità di Panini, quali la Predica di un apostolo dello Stadtmuseum di Oldenburg o della coll. De Zwingelstein di New York, o il Cristo e l’adultera già in coll. Privata a Piacenza (Vedi F. Arisi, Gian Paolo Panini e i fasti della Roma del ‘700, Roma 1986, nn. 16, 17, 30).
BIBLIOGRAFIA:
Giovanni Paolo Panini 1691 - 1765, catalogo della mostra, a cura di F. Arisi, Piacenza, Electa, Milano 1993, p. 18.
PROVENIENZA:
Asta Christie's, New York primavera 1992; collezione privata, Roma.