Lotto 170 | Gioacchino Assereto (Genova 1600 - 1649), Achille e le figlie di Licomede

Telearte - Piazzale Ammiraglio Bergamini 10, 00136 Roma
Fine Paintings Fine Paintings - Seconda Sessione
venerdì 4 novembre 2022 ore 16:00 (UTC +01:00)

Gioacchino Assereto (Genova 1600 - 1649), Achille e le figlie di Licomede

Gioacchino Assereto (Genova 1600 - 1649), Achille e le figlie di Licomede Il dipinto figurava en pendant con il 'Re Alfonso di Castiglia e i genovesi in Almeria' dello stesso pittore e delle stesse dimensioni, nella collezione di Carlo Bruzzo a Genova nel 1935. Il soggetto raffigura un episodio della vita di Achille: la ninfa Teti, sua madre, conoscendo il destino che lo attendeva se fosse andato a combattere a Troia, lo manda a dimorare presso Licomede, re di Scriro. Qui si nascondette tra le sue figlie, travestendosi e venendo educato come donna. Lo Pseudo Apollodoro racconta di come Ulisse e Menelao vennero inviati da Agamennone a Sciro nel tentativo di convincere Achille a partire per la guerra. Ulisse a tale scopo inventò quindi uno stratagemma. Offrì in dono alle bellissime figlie del re dei gioielli e una spada, dicendo loro di scegliere cosa preferivano. Achille, tradito da uno squillo di tromba si tradì e impugnò la spada, rivelando quindi la propria identità. Olio su tela, dimensioni ext. 170x211, int. 140x182 cm.