Lotto 154 | Christian Reder detto Monsù Leandro (Lipsia, 1656 - Roma, 1729), Un pasto all’aperto e il Riposo dalla caccia

Telearte - Piazzale Ammiraglio Bergamini 10, 00136 Roma
Fine Paintings Fine Paintings - Seconda Sessione
venerdì 4 novembre 2022 ore 16:00 (UTC +01:00)

Christian Reder detto Monsù Leandro (Lipsia, 1656 - Roma, 1729), Un pasto all’aperto e il Riposo dalla caccia

Christian Reder detto Monsù Leandro (Lipsia, 1656 - Roma, 1729), Un pasto all’aperto e il Riposo dalla caccia Si può tentare di analizzare il soggetto di questo dipinto, tentando di ricondurlo ad un episodio o un avvenimento specifico; la capacità dell’autore di mettere in scena una tale varietà di personaggi non può lasciare indifferente lo spettatore. Ma è proprio questa indeterminatezza del soggetto, che sfugge da ogni inquadramento episodico, che ci permettere di riconoscere questa coppia di oli su tela come del Monsù Leandro, il tedesco Christian Reder.
Cresciuto ad Amburgo, compie viaggi dapprima in Inghilterra e poi a Venezia -dove resta alcuni anni- e a Roma: in città collaborerà anche con l’amico Pieter van Bloemen e vi resterà fino alla fine dei suoi giorni. Secondo il suo principale biografo Lione Pascoli, l’esperienza militare maturate dalla guerra contro i Turchi lo porta a dedicare completamente i suoi dipinti ai temi della caccia e a quelli bellici. Questo dipinto, probabilmente appartenente ancora alla fase Seicentesca della sua produzione, risente delle costruzioni compositive di Jacques Courtois ed illustra le diverse fasi di una giornata dedicata alla caccia: l’impeto e la carica dei cavalli, il riposo in compagnia di eleganti dame, il pranzo all’aperto e il riposo. Lo stile di questo artista virerà in maniera sensibile nella sua fase settecentesca: influenzata dalla concitate battaglie del Borgognone, Monsù Leandro si dedica ad una rappresentazione più narrativa dei fatti bellici, rispetto a quella decorativa, come in questo caso, dell’età barocca. Olio su tela, cm est. 64.5x92, int. 48x76 cad.