Arte figurativa tra XIX e XX Secolo Sessione unica
giovedì 10 novembre 2022 ore 15:00 (UTC +01:00)
Luigi Sabatelli (Firenze 1772-Milano 1850) - Ritratti dei coniugi Bacchetta
Luigi Sabatelli (Firenze 1772-Milano 1850) - Ritratti dei coniugi Bacchetta
mm 282 x 200 ciascuno
entrambi penna e inchiostro nero su carta
il ritratto maschile è firmato e dedicato in basso a destra: Luigi Sabatelli fece dono all'amico; il ritratto femminile è iscritto in basso a sinistra: L'autore in segno di amicizia dona al Bacchetta
Sul retro, il ritratto femminile reca iscrizione: Sotto il giorno 14 ottobre 1822 / alle ore otto della sera di detto giorno / il suo praticante Cozzi Giò Batta in compagnia / della sig.ra Marietta De-Simoni Bacchetta di lui moglie / il sig Luigi Cozzi, che a giorni deve partire per le / montagne. Il sig Abbondio Bagutti pittore di (...) / il sig Ignazio Caccia nipote del suddetto sig Bacchetta / e le gentilissime di lui (...) Antonietta e Bianchina / Evviva / Salute, felicità, e figlivolanza.
Come riportato presso l'Archivio del Comune di Milano nel Registro di Popolazione del 1811, risulta che il pittore Luigi Sabatelli "dimora da anni 3 al Civico Num. 1923 Piano Primo della casa di proprietà di Francesco Bacchetta". Al retro di uno dei due ritratti, vale a dire quello femminile, peraltro datato 14 ottobre 1822, si scopre un vero e proprio cenacolo attorno a Sabatelli in quegli anni; si segnala anche la presenza di Abbondio Bagutti, collega di Sabatelli, e pittore di buon livello. In segno di riconoscenza, il grande artista – maestro a Brera – realizzò per i padroni di casa questi due ritratti con tanto di dedica.
Dimostrano chiaramente la perizia tecnica di Sabatelli, tra i massimi esponenti del neoclassicismo italiano e non avulso da un nuovo fermento romantico, che fu anche un celebrato incisore.NOTE SPECIALISTICHE