Lotto 405 | Alessandro Magnasco (Genova 1667 - Genova 1749) e Antonio Francesco Peruzzini (Ancona 1643 - Milano 1724) Paesaggio con santo eremita

Cambi Casa d'Aste - Castello Mackenzie, Mura di San Bartolomeo 16, 16122 Genova
Asta N. 727 - III Old Masters Paintings Sessione Unica
mercoledì 15 giugno 2022 ore 15:30 (UTC +01:00)

Alessandro Magnasco (Genova 1667 - Genova 1749) e Antonio Francesco Peruzzini (Ancona 1643 - Milano 1724) Paesaggio con santo eremita

Alessandro Magnasco (Genova 1667 - Genova 1749) e Antonio Francesco Peruzzini (Ancona 1643 - Milano 1724)

Paesaggio con santo eremita
olio su tela
W. 90 - H. 110 Cm

Expertise Aldo Bertini, 21 XII 1961 (entrambi di Alessandro Magnasco, “della prima maturità “. “La tela è stata ampliata ai margini, ma la pittura è in ottimo stato di conservazione.”), Expertise Prof. Mauro Natale, 2 III 2022, Collezione privata, Biella (dal 1963), "Questi due superbi paesaggi raffigurano scorci di una natura selvaggia con rocce, grandi alberi e il cielo gonfio di nubi. In entrambi i dipinti sono raffigurate due figure eremitiche; in uno il personaggio maschile è prostrato davanti a un grande Crocifisso di legno, con le mani giunte e lo sguardo rivolto verso un libro di preghiere: nessun attributo specifico consente i identificare questa figura in san Paolo eremita, secondo quando è stato suggerito da Aldo Bertini nella perizia datata 21 dicembre 1961. La figura femminile in atto di baciare il Crocifisso è invece riconoscibile in santa Maria Maddalena che compie la penitenza per espiare i propri trascorsi peccati. Nate come pendant di identiche dimensioni, le due opere sono state ampliate in passato lungo i quattro margini per adattarle ad una collocazione di cui è ignota l’ubicazione; nonostante questa manipolazione, lo stato di conservazione delle due tele è buono., , La resa rapida e virtuosistica del paesaggio, contraddistinto da una sottile alternanza tra l’esecuzione minuta delle foglie degli alberi e quella più sciolta e impetuosa dei tronchi e delle rocce, rivela il tocco tipico di Antonio Francesco Peruzzini, pittore anconetano rapidamente convertitosi alla specialità della pittura di paesaggio di cui ha fornito, dagli anni novanta del Seicento, una originale e riconoscibile interpretazione. [...]