Lotto 347 | Ordini di caualcare, et modi di conoscere le nature de' caualli

Gliubich Casa d’Aste - Corso Vittorio Emanuele II 9, 67100 L'Aquila
Asta 5: Libri Antichi, Incisioni, Manoscritti e Disegni Libri Antichi, Incisioni, Disegni e Manoscritti (Seconda sessione)
martedì 26 aprile 2022 ore 15:30 (UTC +01:00)

Ordini di caualcare, et modi di conoscere le nature de' caualli


- TITOLO: Ordini di caualcare, et modi di conoscere le nature de' caualli, di emendare i lor vitii, & d'ammaestrargli per l'vso della guerra, & giouamento de gli huomini: con varie figure di morsi, secondo le bocche, & il maneggio che si vuol dar loro: del sig. Federico Grisone, gentil'huomo napolitano

AUTORE: Grisone, Federico
ANNO: 1620, Dinuouo migliorati, & accresciuti di postille, & di tauola. Aggiungeuisi vna scielta di notabili auuertimenti, per far eccellenti razze, & per rimediare alle infermità de' caualli

TIPOGRAFIA: In Venetia : appresso Andrea Muschio

DESCRIZIONE: 2pt. ([12], 163, [1]; 70, [14] p.) : ill. ; in 8°, cartonato rustico coevo, titolo manoscritto al dorso, piatti con segni di usura del tempo, interno fresco, pagine in barbe.

· Marca (O47) sul front

· Testate xilogr. con stemma, forse dell'autore alle c. +3r e A1r

· Iniz. e fregi xilogr

· A c. a1 con proprio frontespizio: Scielta di notabili auuertimenti, pertinenti a' caualli, distinta in tre libri

· Segnatura:[croce]6 A-I8 K10; a-k4 l2

Gli “ordini di cavalcare” di Federico Grisone, riconosciuto come il padre dell’arte equestre e considerato il più antico tra i testi sull’equitazione, è stato stampato per la prima volta a Napoli nel 1550 , pubblicato per ben 18 volte fino al 1620 e poi riprodotto in numerose edizioni straniere (fu tradotto in francese, tedesco, spagnolo e inglese). Studioso di Senofonte, maestro di Giovanni Battista Pignatelli e Cesare Fiaschi, aprì a Napoli nel 1532 la prima accademia sull’arte equestre, faro d’Europa. Frutto ed espressione del nostro Rinascimento, iniziata e concepita in Italia dove vennero per imparare cavalieri da tutta Europa.

COMPLETO: sì