Lotto 16 | Umberto Lilloni, Nevicata a Bardonecchia

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Umberto Lilloni, Nevicata a Bardonecchia

Umberto
Lilloni
1898 - 1980

(1948)
Olio su tela
H33 x L46 cm (H12.99 x L18.11 in ),

Firma in basso a destra
Titolo e firma sul retro
Timbri di Studio Lilloni, Milano sul retro
Timbro della Galleria d’ Arte Perli, Reggio Emilia sul retro
Etichette e timbri Galleria Il Vicolo, Genova sul retro

Provenienza
Galleria Il Vicolo, Genova
Galleria d' Arte Perli, Reggio Emilia
Collezione privata, Milano



“Nevicata a Bardonecchia” reca a tergo i noti timbri “Studio Lilloni, Milano”, primo riferimento catalografico accertante la provenienza e relativa autenticità dell’opera. Renata Lilloni, la figlia del Maestro, ha in seguito costituito a metà anni Settanta l’ “Archivio Fotografico Generale Umberto Lilloni”, istituzione atta ad
una generale catalogazione e certificazione dell’intera produzione dell’artista, convogliata nel 2002 nella pubblicazione del “Catalogo ragionato dei dipinti e dei disegni di Umberto Lilloni”. L’opera è sprovvista
di tale timbro in quanto, all’atto dell’acquisto, è stata conservata presso il domicilio del collezionista fino ad oggi. L’autenticità è tuttavia indubbia così come dichiarato dagli eredi Schubert che ne confermano la provenienza direttamente dallo Studio Lilloni.
Nel 1948 Umberto Lilloni dà avvio al ciclo di Bardonecchia. L’albergatore Perego, con finalità di valorizzare la località piemontese e per istituire un’iniziativa che si differenziasse dalle manifestazioni artistiche culminanti nell’assegnazione di premi, istituì una residenza d’artista ante litteram nel suo albergo Palazzo Freius. Lilloni fece parte della prima schiera di diciotto pittori ospitati a Bardonecchia nel gennaio/febbraio del 1948. E’ pertanto possibile ipotizzare una datazione relativamente all’esecuzione dell’opera “Nevicata a Bardonecchia”, ovvero il 1948.