Libri, Autografi e Stampe Libri, Autografi e Stampe - Sessione 2
venerdì 26 novembre 2021 ore 15:00 (UTC +01:00)
Illustrati - Islanda - Loti, Pierre - Pêcheur d'Islande
Illustrati - Islanda - Loti, Pierre - Pêcheur d'Islande
Parigi, Calmann Lévy, 1893 (ma 1892), 28,5x19 cm. Con 128 incisioni in bianco e nero n.t. fra cui varie tavole f.t. di Edmond Adolphe Rudaux incise in legno da Jean-Georges Huyot Beauvais, meglio conosciuto sotto lo pseudonimo di "Georges Auriol", elegante legatura coeva in mezzo marocchino, 5 nervi, fregi e titoli in oro al dorso, taglio superiore in oro, copertina originale conservata.
NOTE
"Romanzo uscito nel 1886, è stimato il capolavoro del maestro del "racconto esotico", benché qui, svolgendosi l'azione in Bretagna, si tratti propriamente di "esotismo morale". La Bretagna di loti è infatti tutta marina: un paese favoloso, primitivo, separato dal resto del mondo. Tutti gli uomini della regione sono pescatori: "pescatori d'Islanda", perché tutti gli anni con le loro tozze e solide barche vanno a sfidare le nebbie e le tempeste dell'estremo Nord, per il passo dei banchi di aringhe; le donne stanno in casa ad aspettarli badando ai figli e ai magri campicelli; qualche volta una barca non torna, e nel piccolo cimitero compare un ricordo al posto della salma dello scomparso. In tale ambiente fiorisce l'amore di Yann e Gaud: lui pescatore fra i più validi, una specie di bel gigante semplice e mite, lei un'orfana, la cui anima fine e sensibile traspare quasi sotto il velame dei gesti e degli atteggiamente tradizionali. L'amore si svolge piano, quasi senza storia. Seguon le nozze, pittoresche e liete (...). Poi le poche settimane di vita in comune, di gioia raccolta e di casto rapimento; la partenza; le lunghe veglie e i reciproci pensieri, sotto due lampade a olio quasi uguali, appesa l'una alle rozze travi della capanna all'estremità del paese, l'altra oscillante sotto i colpi del mare nel sottocoperta della nave; e la lunga tormentosissima inutile attesa di Gaud. Perché Yann non tornerà più..." (Mario Bonfantini, in Bompiani 1959: vol. V pag. 508). Esemplare nella tiratura comune, con le modifiche apportate con il consenso di Loti al fine di attenuare alcune espressioni troppo realistiche, mentre gli esemplari nella tiratura di gran lusso mantengono il testo originale. Seconda edizione illustrata. [Bibliografia: Carteret 1976: vol. II pag. 77; Benezit 1976: vol. IX pag. 165; Fanelli - Godoli 1990: vol. I pag. 16 notizie su Huyot].