Lotto 236 | ANDREA MICHIELI DETTO ANDREA VICENTINO (Vicenza, 1542 - Venezia, 1618), ATTRIBUITO

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ASTA 98 - DIPINTI, DISEGNI E SCULTURE DAL XIV AL XIX SECOLO ASTA 98 - DIPINTI, DISEGNI E SCULTURE DAL XIV AL XIX SECOLO
venerdì 26 novembre 2021 ore 14:30 (UTC +01:00)

ANDREA MICHIELI DETTO ANDREA VICENTINO (Vicenza, 1542 - Venezia, 1618), ATTRIBUITO

ANDREA MICHIELI DETTO ANDREA VICENTINO (Vicenza, 1542 - Venezia, 1618), ATTRIBUITO

Entrata di Cristo a Gerusalemme

Olio su tela, cm. 157x187

Frutto di un'aggiornata cultura figurativa veneziana, le cui stelle polari sono chiaramente Jacopo Tintoretto e Paolo Veronese, questo grande dipinto può essere persuasivamente ricondotto alla mano di Andrea Michieli detto Vicentino. Tipicamente suoi sono l'affollata composizione, le figure di rustica vigoria ammassate sul primo piano, gli sfondi occupati da fantasiose architetture disposte di scorcio. La nostra tela, destinata con ogni probabilità all'altare di una chiesa dell'entroterra veneto o della bergamasca (i luoghi dove il Vicentino fu soprattutto operoso), può essere convincentemente raffrontata a opere del Michieli quali Lia e Rachele trafugano gli idoli del Museo Civico di Padova, la Flagellazione di Cristo della chiesa di San Pietro Martire ad Alzano e l'Incontro tra Cristo e la Veronica sulla via del Calvario del Museo Civico di Treviso.