Lotto 297 | FARFA (pseud. di Tommasini, Vittorio Osvaldo) (1879-1964) - Raccolta di 16 lett

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martedì 21 settembre 2021 ore 15:30 (UTC +01:00)

FARFA (pseud. di Tommasini, Vittorio Osvaldo) (1879-1964) - Raccolta di 16 lett

FARFA (pseud. di Tommasini, Vittorio Osvaldo) (1879-1964) - Raccolta di 16 lettere e composizioni autografe con una copia annotata di "Ovabere, sincopatie futuriste". Genova: Guttade Guttis, 1935.

Interessante gruppo di lettere e componimenti inviati, tra il Giugno 1962 e l'Aprile 1964 a Paolo Marinotti qualche mese prima della morte; importante collezionista, segretario generale del Centro Internazionale delle Arti e del Costume di Venezia e curatore di una serie di esposizioni internazionali d’arte a Palazzo Grassi. Tema del carteggio è una possibile collaborazione tra i due (che si concluderà con la pubblicazione di "Ansianismo") che viene introdotta da Farfa nella prima lettera, datata 20 Giugno 1962, affermando di aver mandato la copia di "Ovabere" per sottoporre a Marinotti il proprio lavoro già pubblicato e contestualmente nomina la volontà di pubblicare 12 liriche "ultrastrattiste" ancora inedite. Nelle lettere successive Tommasini nel comunicare con il curatore mette mano a tutto il suo ricco repertorio prosaico e poetico dall'eco futurista che rende questa breve corrispondenza uno spaccato dello stile del poeta. Nell'ultima lettera, con timbro del 24 Aprile 1964, Farfa ringrazia poeticamente Marinotti per aver curato e stampato "Ansiaismo: testi e incisioni di Farfa. Introd. di Paolo Marinotti" uscito nel Marzo dello stesso anno, ultima opera del poeta che morirà in un incidente d'auto ad Agosto.

8vo(165 x 120mm). 32 pp. interventi a penna dell'autore. Legatura editoriale in tela stampata. [CON:] 16 lettere e componimenti a penna su carta di varia tipologia, alcune entro buste affrancate (generali difetti).

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FARFA (pseud. di Tommasini, Vittorio Osvaldo) (1879-1964) - Raccolta di 16 lettere e composizioni autografe con una copia annotata di "Ovabere, sincopatie futuriste". Genoa: Guttade Guttis, 1935.

An interesting group of letters and compositions sent between June 1962 and April 1964 to Paolo Marinotti a few months before his death; important collector, general secretary of the International Center of Arts and Costume in Venice and curator of a series of international art exhibitions at Palazzo Grassi. The subject of the correspondence is a possible collaboration between the two (which will end with the publication of "Ansianismo") which is introduced by Farfa in the first letter, dated June 20, 1962, stating that he sent the copy of "Ovabere" to submit to Marinotti his work which had already been published and, at the same time, to express the desire to publish 12 "ultra-abstract" lyrics still unpublished. In subsequent letters Tommasini, in communicating with the curator, werite with all his rich prosaic and poetic repertoire with a futurist echo that makes this short of correspondence a fine example n of the poet's style. In the final letter, stamped on April 24, 1964, Farfa poetically thanks Marinotti for having edited and printed "Anxiety: Farfa's texts and engravings. Introd. By Paolo Marinotti" published in March of the same year, the last work of the poet who died in a car accident in August.
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8vo (165 x 120mm). 32 pp., author's annotations in ink. Editorial printed cloth. [WITH:] 16 letters and pen compositions on paper of various types, some within envelopes with stamps (occasional light wear).