Lotto 684 | Paul Delvaux<br>Construction d'un Temple en Ruine - Tavola n. 2

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Web Auction 99 - OPERE SU CARTA: Stampe antiche, moderne e contemporanee, Disegni dell'800 e del 900, Carte geografiche SESSIONE UNICA
giovedì 29 aprile 2021 ore 12:00 (UTC +01:00)

Paul Delvaux<br>Construction d'un Temple en Ruine - Tavola n. 2

Paul Delvaux

Construction d'un Temple en Ruine - Tavola n. 2

Construction d’un temple - Tavola n. 2 è un'acquaforte originale in bianco e nero realizzata nel 1973 (come riportato su lastra sul margine inferiore destro) dall'artista Paul Delvaux.

Dalla collezione “Construction d'un temple en ruine à la déesse Vanadé”. Questa stampa nasce dalla collaborazione di quattro anni tra l'autore francese e membro del gruppo Nouveau-Roman, Alain Robbe-Grillet (1922-2008) e l'artista belga Paul Delvaux (1897-1994).

Il libro è stato stampato in un'edizione di 187 esemplari, di cui solo 40 contengono le illustrazioni di Paul Delvaux. La nostra copia non è numerata. Stampata su carta color avorio "Arches" con la filigrana Bateau Lavoir (nell'angolo inferiore destro) e la filigrana "Richard Bas" (sul margine inferiore sinistro).

Questa bellissima opera rappresenta una composizione enigmatica con forme diverse sul tema dell'amore. In ottime condizioni: pari al nuovo.

Pubblicata nel 1975 dal parigino "Le Bateau Lavoir", questa edizione fu commissionata da Mira Jacob, collezionista privata di dipinti simbolisti e surrealisti. Spinse Paul Delvaux sin dal loro primo incontro nel 1965 a iniziare a stampare litografie. Per questa opera, l'artista creò alcune incisioni, alcune delle quali sono in tecnica di puntasecca.

Paul Delvaux (1897-1994) fu conosciuto per le sue rappresentazioni di donne nude rese come fredde statue di marmo in un mondo fantastico. Il lavoro di Delvaux fu spesso considerato un teatro di cortigiane. In questa stampa, le donne erano raffigurate in primo piano.

Questa edizione di Fequet e Baudrier è eccezionale per la sua forma oblunga. Il testo fu scritto a mano da François Da Ros, che produsse diverse edizioni per Fequet e Baudrier tra il 1964 e il 1978. Da Ros fu successivamente nominato Master-Typographer. Le incisioni furono stampate dalla macchina per incisione di Piero Crommelynck, uno degli incisori preferiti di Picasso.

Bibliografia: Bénézit 4-424

Riferimenti:

Z. Barthelman, Paul Delvaux: Odysse van een droom. Sint-Idesbald, Paul Delvaux Stichting, 2007;

Collezione Mira Jacob Galerie le Bateau-Lavoir. Parigi, Sotheby's, 2004;

Virginie Devillers, Paul Delvaux: Le théatre des figures. Bruxelles, Editions de l'Université de Bruxelles, 1992;

Hommage à Piero Crommelynck, in: Nouvelles de l'Estampe, 178 (2001), p. 72-77;

Christian Milat, Robbe-Grillet: Romancier alchimiste. Ottawa, David, 2001;

Marcel Paquet, Paul Delvaux e l'essence de la peinture. Parigi, Edition de la Différence, 1982.

40.5 x 52.5