Asta N. 18 - Asta di mobili, dipinti antichi, moderni e contemporanei, oggetti d'arte, gioielli, argenti e tappeti Terza Sessione - dal lotto 404 al lotto 593
sabato 16 marzo 2013 ore 18:30 (UTC +01:00)
BENEDETTO BOSCHETTI, ATTRIBUITO A Roma 1820 - 1860 Vaso Warwick grande vaso...
BENEDETTO BOSCHETTI, ATTRIBUITO A Roma 1820 - 1860 Vaso Warwick grande vaso in marmo verde di Prato con decoro a rilievo costituito da maschere bacchiche e da tralci di vite, anse a spirale, poggiante su colonna in marmo di epoca successiva h. cm.102 (Il vaso presenta mancanze e restauri ) Il modello è ispirato al celebre vaso Warwick oggi conservato alla casa museo "The Burrel Collection" di Glasgow. Nel 1771 Gavin Hamilton, un inglese che viveva a Roma e che conduceva gli scavi archeologici sull'area della Villa Adriana a Tivoli, riportò alla luce un vaso colossale decorato a maschere bacchiche, venduto rapidamente a un omonimo del fortunato scopritore, Sir William Hamilton (1730-1803) ambasciatore britannico a Napoli che ne affidò il restauro a Giovanni Battista Piranesi e all'inglese James Byres. Piranesi lo illustrerà ben tre volte nel suo volume di incisioni intitolato "Vasi, candelabri, cippi..."del 1778. Quando Hamilton lo cede, nel 1778, al nipote George Grenville, secondo conte di Warwick (che gli darà il nome) le proteste sono molte. Il vaso lascia l'Italia e presto cominciano a prodursi moltissime copie. 44x85x58 cm.