Lotto 384 | Venezia, 1928

Bertolami Fine Art - Piazza Lovatelli 1, 00186 Roma
WEB AUCTION 91 - OPERE SU CARTA. DISEGNI, GRAFICA E MULTIPLI D'AUTORE CON UNA SEZIONE DI FOTOGRAFIE SESSIONE UNICA
giovedì 1 ottobre 2020 ore 14:00 (UTC +01:00)

Venezia, 1928

Giovanni Korompay

Venezia, 1928
Black and white etching on paper, 35,2 x 49,5 cm
Venezia è una meravigliosa incisione in bianco e nero su carta, realizzata dall'artista italiano Giovanni Korompay nel 1928.
Intitolato, numerato e monogramma a matita sul margine inferiore. Da un'edizione di 100 stampe.
Una composizione astratta ricorda le architetture veneziane, realizzate con un tratteggio puro.

Giovanni Korompay è nato a Venezia nel 1904. A diciotto anni conobbe Tommaso Marinetti. Nel 1922, faceva parte del movimento futurista con Balla, Depero, Prampolini, Dottori. Era presente nel 1925 alla prima mostra di pittori futuristi a Venezia. Nel 1933-34, presentò le prime sculture futuriste in legno. Dal 1936 al 1942 fu sempre presente alle Biennali di Venezia e nel 1943 partecipò alla Terza Quadrennale romana con Dottori, Tato e Prampolini. Nel 1946, promosse la ricostruzione del movimento futurista e ne divenne il segretario. Nel 1949 e nel 1951 organizza a Bologna, presso il Palazzo del Podestà, una mostra nazionale futurista. De Gioia scrive: "" è considerato uno dei maestri più rappresentativi dell'arte astratta italiana ... come Morandi, solitario e silenzioso. "" Ma Marinetti nel suo manifesto del 1909 declina: "" Korompay non subisce questo fascino scioccante, il suo lo stile, ancora astratto, ha una struttura lineare e chiaroscuro sempre legata in una precisa fisicità dell'oggetto di lettura molto chiara.
Una stampa originale in ottime condizioni, con un timbro a secco nell'angolo in basso a destra "Area Studio".