Asta di Reperti Archeologici Sessione Unica - dal lotto 1 al lotto 145
lunedì 3 dicembre 2018 ore 17:30 (UTC +01:00)
MELEAGRO DATAZIONE: I sec. a. C.- I sec. d.C. MATERIA E TECNICA: marmo bianco...
MELEAGRO
DATAZIONE: I sec. a. C.- I sec. d.C.
MATERIA E TECNICA: marmo bianco italico a grana fine, scolpito e levigato
Torso di un giovane uomo nudo in torsione verso destra con la spalla sinistra più alta e la clamide drappeggiata sullo sterno che ricade dietro le spalle; sul fianco sinistro resti di un sostegno.
La statua doveva far parte di un gruppo raffigurante la Caccia di Meleagro.
PRODUZIONE: cultura romana imperiale
STATO DI CONSERVAZIONE: scheggiature diffuse
DIMENSIONI: alt. cm 25
PROVENIENZA: Gorny&Mosch, Munich
Meleagro figlio di Oineo, re di Calidone, e di Altea; è il protagonista di una famosa impresa collettiva, la caccia al cinghiale calidonio, che infine venne ucciso da lui. Il mito della sua morte si riferisce alle “relazioni di parentela”: egli rompe tali relazioni uccidendo lo zio materno e la madre, a sua volta, fa morire lui: ella conservava un tizzone che aveva tolto dal fuoco quando le Moire le si erano presentate dicendole che suo figlio Meleagro sarebbe vissuto per tutta la durata di quel tizzone che stava bruciando; allorché Altea decise di far morire il figlio, prese il tizzone e lo gettò a consumarsi nel fuoco.