Lotto 367 | Alessandro Longhi (Venezia 1733 - 1813)Ritratto di Bartolomeo FerracinaOlio...

Il Ponte Casa d'Aste - Palazzo Crivelli - Via Pontaccio 12, 20121 Milano
Asta N. 428 - Arredi, Dipinti Antichi, Argenti, Historica, Tappeti e Tessuti, Strumenti Musicali Seconda Sessione - dal lotto 250 al lotto 429
mercoledì 24 ottobre 2018 ore 15:30 (UTC +01:00)

Alessandro Longhi (Venezia 1733 - 1813)Ritratto di Bartolomeo FerracinaOlio...

Alessandro Longhi (Venezia 1733 - 1813)

Ritratto di Bartolomeo Ferracina
Olio su tela cm 126,5x93,5
In cornice (difetti e restauri)

Iscrizione in alto a destra: "Feracina Novus Archimedes / Alexander Longhi / Accademicus Venetus Pinxit"
Sul retro etichetta: "Sandro Orsi Antichità Milano Bagutta 14".

Bibliografia
P. Delorenzi, Alessandro Longhi, pittore e incisore del Settecento veneziano, p. 236, n. A13, ill. 205.

Sono varie le versioni del ritratto di Bartolomeo Ferracina, ingegnere edile e orologiaio originario di Solagna. La più antica è verosimilmente quella del 1758 e conservata al Louvre. La più nota è invece quella del 1777 conservata a Venezia presso Ca' Rezzonico nel Museo del Settecento Veneziano, (in R. Pallucchini, La pittura nel Veneto. Il Settecento, Milano, Electa 1996, II, p. 444 e fig. 707). Tra le varie repliche dell'esemplare del Louvre, una degna di nota è proprio la nostra opera, segnalata infatti sul primo catalogo ragionato dedicato a Alessandro Longhi dove l'autore non potendo vedere l'opera dal vivo ma solo da fotografia asseriva: "La pessima riproduzione fotografica toglie la possibilità di formulare un giudizio sull'opera" (in P. Delorenzi, Alessandro Longhi, pittore e incisore del Settecento veneziano, tesi di Dottorato, Università Ca' Foscari, Venezia, AA. 2007/2008 e 2009/2010, p. 236). Nel 1978, l'opera invece, vista in originale, era stata considerata autografa e segnalata dal Burlington Magazine come opera di pregio nell'ambito del mercato (in Notable works of Art now on the Market, "The Burlington Magazine", 120, 1978, CMIX, supplemento, Pictures from the Grand Tour, Catalogo della Mostra, Londra, Colnaghi, 14 novembre - 16 dicembre 1978, Londra 1978, tav. IV).

-EN

Portrait of Bartolomeo Ferracina
Oil on canvas 126.5x93.5 cm.
Framed (defects and restorations)

Inscribed upper right: "Feracina Novus Archimedes / Alexander Longhi / Accademicus Venetus Pinxit".
On the back label "Sandro Orsi Antichità Milano Bagutta 14"

Literature
P. Delorenzi, Alessandro Longhi, pittore e incisore del Settecento veneziano, p. 236, n. A13, ill. 205.

Sono varie le versioni del ritratto di Bartolomeo Ferracina, ingegnere edile e orologiaio originario di Solagna. La più antica è verosimilmente quella del 1758 e conservata al Louvre. La più nota è invece quella del 1777 conservata a Venezia presso Ca' Rezzonico nel Museo del Settecento Veneziano, (in R. Pallucchini, La pittura nel Veneto. Il Settecento, Milano, Electa 1996, II, p. 444 e fig. 707). Tra le varie repliche dell'esemplare del Louvre, una degna di nota è proprio la nostra opera, segnalata infatti sul primo catalogo ragionato dedicato a Alessandro Longhi dove l'autore non potendo vedere l'opera dal vivo ma solo da fotografia asseriva: "La pessima riproduzione fotografica toglie la possibilità di formulare un giudizio sull'opera" (in P. Delorenzi, Alessandro Longhi, pittore e incisore del Settecento veneziano, tesi di Dottorato, Università Ca' Foscari, Venezia, AA. 2007/2008 e 2009/2010, p. 236). Nel 1978, l'opera invece, vista in originale, era stata considerata autografa e segnalata dal Burlington Magazine come opera di pregio nell'ambito del mercato (in Notable works of Art now on the Market, "The Burlington Magazine", 120, 1978, CMIX, supplemento, Pictures from the Grand Tour, Catalogo della Mostra, Londra, Colnaghi, 14 novembre - 16 dicembre 1978, Londra 1978, tav. IV).