Asta N. 395 - Libri e Manoscritti Sessione Unica - dal lotto 2601 al lotto 2814
lunedì 22 maggio 2017 ore 15:00 (UTC +01:00)
[LIBRO D'ORE, Uso di Roma] -- Horae Beatae Mariae Virginis. Bruges?...
[LIBRO D'ORE, Uso di Roma] -- Horae Beatae Mariae Virginis. Bruges? (possibile luogo di copia sulla base della decorazione): 1460-80 ca. Preziosissimo libro d'ore fiammingo databile al terzo quarto del XV secolo, di fattura pregiata e ricco di eleganti miniature riconducibili allo stile di Willem Vrelant, pittore e miniaturista attivo a Bruges fino al 1481 ca. Corredato di 13 miniature (di cui 12 "a finestra") in semi-grisaille entro cornice che itera il motivo dell'acanto fiorito sui colori dominanti del blu, verde e oro. Le scene raffigurate sono: 1) La Crocifissione (c. 14verso); 2) La discesa dello Spirito Santo (c. 18verso); 3) La Vergine in trono col Bambino (c. 22verso); 4) L'Annunciazione (c. 28verso); 5) La Natività (c. 46verso); 6) L'Annuncio ai Pastori (c. 50verso); 7) L'Adorazione dei Magi (c. 53verso); 8) La Circoncisione (c. 56verso); 9) La Strage degli Innocenti (c. 60verso); 10) La Fuga in Egitto (c. 66verso); 11) Davide in preghiera davanti all'Eterno (c. 83verso); 12) L'Officio per i defunti (c. 101verso); 13) S. Girolamo in preghiera dinanzi al Crocefisso (c. 125verso). A ornare il codice anche 12 cornici e un fregio con iniziali ornate a motivi floreali su fondo dorato; capilettera medi e piccoli in inchiostro colorato, spesso anche filigranati in blu o in rosso. Rubriche in rosso. L'apparato decorativo permette numerosi confronti stilistici e iconografici con altri libri d'ore: esempi sono riscontrabili nei manoscritti Trivulziani 470 e 474 (realizzati probabilmente nella bottega di Gand tra il 1440 e il 1460) conservati presso l'Archivio Storico e Biblioteca Trivulziana di Milano; e nel manoscritto Cassaf. 3.11 della Biblioteca Angelo Mai di Bergamo. Il codice contiene nell'ordine: 1) Calendario; 2) Officio della Santa Croce; 3) Officio dello Spirito Santo; 4) Messa della Beata Vergine Maria; 5) Ore della Vergine (con il ciclo di sette scene dalle storie dell'infanzia di Gesù); 6) Davide penitente (salmo penitenziale); 7) Officio dei defunti; 8) Salterio di S. Gerolamo. Il libro d'ore risulta essere completo di tutte le miniature delle Ore della Vergine e delle sezioni principali (tuttavia la collazione del manoscritto sulla base della fascicolatura non è stata eseguita a causa della legatura troppo stretta). Manoscritto su pergamena (cc. 148, di cui 6 bianche [rispettata la legge di Gregory]; 84 x 55mm). Due eleganti minuscole gotiche: l'una redige il calendario (cc. 1recto-12verso), mentre l'altra l'intero codice (cc. 15recto-143recto). Inchiostro marrone scuro. Segnatura totalmente assente. Rigatura a matita o inchiostro rosso; rr. 17 di scrittura. Disposizione del testo a piena pagina. Legatura di vitello di epoca recente (XIX secolo), taglio dorato e cesellato. Provenienza: Anna Pillori (nota di possesso all'ultimo foglio). A beautiful Flemish book of hours, c.1460-1480, with miniatures in the style of Willem Vrelant, active in Bruges until c.1481. With 13 miniatures (12 full-page) and 13 decorative borders, decorative initials with floral designs on gold backgrounds. It contains the Calendar, the Office of the Cross, the Office of the Holy Spirit, the Mass of the Virgin, the Hours of the Virgin, David in penance, the Office of the Dead and the Psalter of Saint Girolamo. Apparently complete, and certainly with no miniatures missing in the hours of the Virgin or at the beginning of the major texts. The manuscript can be compared to those at the Trivulziana Library (n. 470 and 474) realized probably in a workshop in Gand between 1440 and 1460. It appears to have been made for someone in the diocese or city of Utrecht, due to three saints emphasised in red in the calendar: Pontianus (January) - relics at Utrecht; Odulph (June) - venerated at Utrecht; Willibrorde (November) - bishop of Utrecht. It would seem like a Dutch customer bought the book in Bruges and had then a calendar tailor-made in his home town. 19th-century binding. Provenance: Anna Pillori (ownership inscription).