Lotto 142 | ANDY WARHOL (Pittsburgh 1928 - New York 1987) Ritratto di Lucio, 1985 Collage...

Babuino Casa d'Aste - Via dei Greci 2/A, 00100 Roma
Asta N. 163 - Arte Moderna & Contemporanea, Arti Decorative del XX Secolo Prima Sessione - dal lotto 1 al lotto 277
martedì 21 marzo 2017 ore 15:30 (UTC +01:00)

ANDY WARHOL (Pittsburgh 1928 - New York 1987) Ritratto di Lucio, 1985 Collage...

ANDY WARHOL
(Pittsburgh 1928 - New York 1987)

Ritratto di Lucio, 1985
Collage e carboncino su carta, cm. 101 x 77
Firma e data sul lato destro

PROVENIENZA
Collezione Lucio Amelio
Galleria Scognamiglio & Teano, Napoli
Collezione privata, Roma

È il 1975 quando Andy Warhol arriva per la prima volta a Napoli su invito di Lucio Amelio. Vi si ferma tre giorni. Il gallerista, attento alle novità del mercato estero e col cuore rivolto alla sua città che cerca di rilanciare nel circuito internazionale della cultura, era approdato a New York l’anno prima. Un’illuminazione potente: Napoli e New York, similitudine incredibile tra le due metropoli, due grandi caldaie, due ribollitori di energia pronti ad esplodere. E un fattore pratico: la ricerca pittorica si è spostata dall'Europa all'America. Nella Grande Mela c’è Leo Castelli, il collezionista che aveva colto la Pop Art sul nascere e che aveva contribuito alla rivoluzionaria Biennale del ’64. C’è soprattutto Warhol che, proprio da Venezia, ha iniziato la conquista del Vecchio Continente, grazie al salotto romano di Graziella Lonardi Buontempo, attenta osservatrice e promotrice dei fermenti contemporanei. La 'Nuova Napoli' che, sul progetto messo in moto da intellettuali come Amelio, si sta proiettando verso il futuro, sembra pronta ad accogliere l’eversivo e poliedrico artista già noto, grazie alle proiezioni dei suoi video sperimentali nel cineclub 'Cinema Altro', fondato da Mario Franco. Lucio Amelio ritratto da Warhol in questa opera rappresenta un sodalizio perfetto ed un'avventura artistica sullo sfondo del Vesuvio.
(Scheda a cura di Manuela Foti)