Lotto 358 | Arte Islamica Ciotola in ottone con intarsi in argento Probabilmente Damasco,...

Capitolium Art - Via Carlo Cattaneo 55, 25121 Brescia
ASTA 200 - CHINESE, ASIAN, ISLAMIC & INDIAN ART 3A TORNATA
martedì 14 giugno 2016 ore 18:00 (UTC +01:00)

Arte Islamica Ciotola in ottone con intarsi in argento Probabilmente Damasco,...

Arte Islamica Ciotola in ottone con intarsi in argento Probabilmente Damasco, seconda metà XIII secolo . -. Cm 18,00 x 9,00. Di forma circolare con pareti curve, la spalla incisa con ampie iscrizioni in arabo di carattere religioso in cufico annodato sottolineate da cospicui residui di intarsio in argento su sfondo di arabeschi intrecciati e piccole spirali dentate ed intervallate da rondelle contenenti personaggi impegnati in diverse attività, tra cui il braccio di ferro. Il fondo è decorato all'esterno con un medaglione lobato inciso con palmette intrecciate con tracce di intarsio in argento e l'interno mostra un medaglione circolare inciso con tre personaggi su fondo di elementi vegetali e mezze palmette che mostra ancora la puntinatura che doveva ospitare l'originario intarsio, ora perso essendo la parte più esposta all'usura. Il bordo reca anch'esso una decorazione concatenata raffigurante animali in corsa che spicca sul metallo grazie all'intarsio, in parte ancora visibile. I metalli di questo periodo si collocano nel solco della tradizione di Herat, un sito importante per i metalli intarsiati fino a quando Chingiz Khan invase il Khorasan nel 1220. Prima del suo arrivo molti degli artigiani di Herat scapparono verso Occidente tramandando la tecnica dell'intarsio nell'Iran Occidentale, in Anatolia, Egitto, Iraq e Siria. Per un esemplare comparativo si veda quello passato in asta da Sotheby's l'8 ottobre 2014 lotto 102.
Arte Islamica A silver inlaid brass bowl Possibly Damascus, second half 13th century . . Cm 18,00 x 9,00. Of round shape, the shoulder engraved with bold Arabic religious inscriptions in knotted Kufic script highlighted by substantial silver inlay remains over a background of interlaced split palmettes and toothed spiral motifs interrupted by cartouches depicting characters engaged in different activities, among which courtly scenes and an arm wrestling. The outer bottom chiselled with a lobed medallion containing arabesques with traces of the original silver inlay, likewise, the inner bottom shows another round medallion engraved with three characters over sprays and palmettes still showing the points that must have hosted the original silver inlay, now lost due to wear. The rim also bears a partially inlaid decoration of running animals. Similar metalwares set in the tradition of Herat, a very important centre for inlaid metalworks until Chingiz Khan invaded Khorasan in 1220s. Before the Mongols, a large number of craftsmen fled West and a number of inlay centres sprang up in Western Iran, Anatolia, Egypt, Iraq and Syria. To see a comparative example: Sotheby's , 8 October 2014 lot 102.