Asta N. 116 - Libri, Autografi e Stampe Prima Sessione - dal lotto 1 al lotto 250
giovedì 4 giugno 2015 ore 10:30 (UTC +01:00)
Bellini, Vincenzo Partitura autografa da Il Pirata Una pagina musicale in 4°...
Bellini, Vincenzo Partitura autografa da Il Pirata Una pagina musicale in 4° oblungo, 240 x 320 mm., contenente l’inizio della scena XII del II atto de Il Pirata (Milano, La Scala, 27 ottobre 1827), con autentica al margine superiore sinistro dell’avvocato Francesco Chiarenza, datata Catania 21 giugno 1902, erede dei fratelli Carmelo e Mario Bellini. Il pirata è un'opera di Vincenzo Bellini su libretto di Felice Romani, rappresentata in prima assoluta al Teatro alla Scala di Milano il 27 ottobre 1827 e diretta da Vincenzo Lavigna. A causa di una lacuna nell'epistolario belliniano, non si sa quasi nulla della genesi de Il Pirata. Il libretto fu tratto dal mélodrame di Isidore J. S. Taylor Bertram, ou le Pirate, andato in scena a Parigi nel novembre 1826, a sua volta ispirato alla tragedia in 5 atti Bertram, or The Castle of Saint-Aldobrand di Charles Maturin (1816).L'opera fece il suo debuttò al Teatro alla Scala di Milano il 27 ottobre del 1827. Benché fosse la prima volta che il compositore catanese, all'epoca quasi venticinquenne, affrontava il pubblico scaligero, l'opera ottenne un successo clamoroso. Ad esso contribuì la qualità eccellente del cast, in cui spiccava il celebre tenore Giovanni Battista Rubini, mentre il ruolo di Imogene venne interpretato dal soprano Henriette Méric-Lalande. La trama, insolitamente romantica per il melodramma italiano dell'epoca, tra uragani e fatali premonizioni, nonché la struggente intensità delle melodie belliniane, qui più accese e patetiche che nelle opere successive, dovettero conquistare il pubblico milanese, sempre ansioso di novità. Al punto che a Bellini si attribuì la volontà di fondare una nuova scuola, scostandosi dal modello dominante di Gioacchino Rossini.Decisamente rare in asta le pagine musicali di Bellini.