Asta N. 114 - Arte moderna & contemporanea, Arredi e dipinti antichi, Una raccolta di libri di arte e antiquariato, Argenti e Icone, Gioielli Libri. Arredi. Dipinti antichi. Pittura dell'Ottocento. Curiosità (lotti 350-678)
venerdì 6 marzo 2015 ore 10:00 (UTC +01:00)
SILVESTRO LEGA (1826-1895) Ritratto di ragazza [Paola Bandini] [1893] olio su...
SILVESTRO LEGA (1826-1895) Ritratto di ragazza [Paola Bandini] [1893] olio su tavoletta, firmato, in cornice, lieve restauro all'angolo inferiore sinistro cm 40,3x31,2 Al verso reca iscritto a matita: ''Paola Bandini / Livorno''; reca iscritto a penna: ''N° 150 pag 27''/ del catalogo Mostra Leghiniana a Modigliana / agosto - settembre MCMXXVI''; ''Profilo di ragazza 1886-1896''. Reca cartiglio di partecipazione alla mostra: La Biennale Romagnola d'Arte. Modigliana. Bibliografia - Literature: Catalogo della mostra leghiana e delle mostre retrospettive di varii artisti romagnoli. I Biennale romagnola d’arte, catalogo della mostra (15 agosto-30 settembre 1926), n 150 Provenienza - Provenance: Paola Bandini, Livorno Un cartiglio al verso del dipinto lo attesta presente alla mostra sugli artisti romagnoli tenutasi a Modigliana nel 1926, nella quale era un cospicuo nucleo di opere di Lega; un’iscrizione a penna lo indica come il n 150 di quella esposizione, mentre un’altra reca il nome di Paola Bandini. Nel catalogo della mostra del 1926, infatti, l’opera n 150 è indicata come proprietà della signora Paola Bandini di Livorno, verosimilmente la figura ritratta, nata a Livorno nel 1871, quarta figlia di Clementina Fiorini. La signora Clementina Bandini aveva ospitato Lega alla villa di Poggio al Piano, al Gabbro, nella campagna vicino a Livorno, in più occasioni. Clementina viene ritratta con quattro delle sue figlie in un celebre dipinto del 1887 (La signora Clmentina Bandini con le figlie a Poggio Piano), mentre lei e le ragazze, in tutto cinque, sono protagoniste di numerosi ritratti dipinti da Lega tra la fine degli anni Ottanta e gli anni Novanta. Nel 1893, in particolare, Lega soggiornò in vari momenti al Gabbro presso i Bandini, ritraendo nuovamente le figure femminili della famiglia. Oltre alle informazioni riportate al verso della tavola, altri elementi portano a ipotizzare che il soggetto raffigurato sia la stessa Paola Bandini. A confronto si possono richiamare il ritratto di Giulia, la sorella maggiore, datato 1893 (G. Matteucci, Lega. L’opera completa. Firenze: 1987, vol.II, n 424), e altri due ritratti femminili coevi dei quali il nome del soggetto non è stato identificato, ma nei quali la fisionomia è riconducibile alla medesima cerchia familiare; infine il Ritratto di Paola Bandini, firmato e datato 1893 (G. Matteucci: 1987, vol. II, n 422). Le ragioni suddette, insieme a considerazioni stilistiche (le tonalità chiare predilette dal pittore in questo momento e la pennellata abbreviata e satura di colore), fanno propendere per una datazione al 1893 PORTRAIT OF A YOUNG LADY, OIL ON PANEL, WITH INSCRIPTIONS AND LABEL ON REVERSE