Lotto 34 | Attilio Pratella - La ricreazione

Casa d'aste Santa Giulia - Via Fratelli Cairoli 26, 25122 Brescia
Pre-Asta Asta 52 - Dipinti selezionati XIX e XX Sabato, ore 15:00
sabato 30 novembre 2024 ore 15:00 (UTC +01:00)

Attilio Pratella - La ricreazione

Prezzo di partenza
1.500,00 €

Attilio Pratella - La ricreazione - Lugo 1856 - Napoli 1949 - Olio su cartone cm 46x28 - Attilio Pratella nacque a Lugo di Romagna il 19 aprile 1856. Studiò disegno con il pittore Ippolito Bonaveri e nel 1876 cambiò il cognome da Pratelli a Pratella, come suo fratello Francesco. Grazie a una borsa di studio, frequentò l’Accademia di Belle Arti di Bologna (1877-78) e poi Napoli, dove studiò sotto Filippo Palizzi e conobbe artisti come Renzo Corcos e Vincenzo Migliaro.Espose per la prima volta nel 1881 alla Promotrice Salvator Rosa di Napoli. Per mantenersi, dipinse vedute e scene popolari per la bottega di Giuseppe Massa, che piacquero all’imprenditore Luigi Caflisch. Collaborò anche con l’antiquario Charles Varelli e lavorò come decoratore di ceramiche per Cesare Cacciapuoti. Illustrò opere per lo scrittore Gaetano Miranda e partecipò a varie esposizioni nazionali e internazionali, guadagnando prestigio con opere come "Lavandaie al fiume" e "Sul molo".Nel 1887, sposò Annunziata Belmonte e si trasferì al Vomero, Napoli, producendo paesaggi che riflettevano una finezza tonale simile a quella di Giuseppe De Nittis. Partecipò a numerose mostre, come la Biennale di Venezia e l’Esposizione internazionale di Buenos Aires, dove presentò opere che esploravano temi atmosferici e tonali.Nonostante difficoltà economiche, continuò a esporre e ricevette riconoscimenti, come la nomina a professore onorario dell’Accademia di Napoli nel 1902. Collaborò alle illustrazioni per "Myricae" di Giovanni Pascoli e partecipò a mostre fino agli anni '30. Morì il 28 aprile 1949 a Napoli.Fonti principali includono archivi e cataloghi d'arte pubblicati tra il 1929 e il 1941.