Asta 54 - Libri, autografi e manoscritti Seconda Sessione - Futurismo, Libri del Novecento, Facsimili, Libri d'Artista
mercoledì 9 ottobre 2024 ore 10:00 (UTC +01:00)
Loda Romana, Curiosa raccolta di pubblicazioni, manifesti, inviti e scritti...
Loda Romana, Curiosa raccolta di pubblicazioni, manifesti, inviti e scritti ciclostilati di Romana Loda, e un'interessante raccolta di corrispondenze tra la Gallerista e artisti del calibro di del Pezzo, Parmiggiani, Ori, della Casa, Cerati, Skuber e molti altri. XX secolo.
Compongono il lotto: 1) Multimidia. Aspetti dell'arte contemporanea. Brescia: Palazzo Comunale, 19 maggio-15 giugno 1974; 2) Loda Romana, Il volto sinistro dell'arte. 26 ottobre-26 novembre 1977. Firenze: Galleria de Amicis, 1977; 3) Id., L'anello di Moebius. Brescia: Multimedia arte contemporanea 1981; 4) Id., Magma. Rassegna internazionale di donne artiste. Museo Castelvecchio di Verona, febbraio 1977. S.l.: Magma, 1977; 5) Id., Mutimedia. Concetti d'affezione. Manifesto della mostra tenutasi presso la Galleria Multimedia Arte Contemporanea di Brescia dal 18 febbraio al 20 marzo 1984; 6) Progetto. Il compasso negli occhi. Situazione tendenziosa dell'arte italiana vista da Romana Loda. Manifesto di presentazione della rivista Progetto (1979?); 7) Loda Romana, La macchina del piacere perde la molla e diventa persona. (Divagazioni sul libro "Forma di donna" di Carla Cerati). Brescia: Multimedia Arte Contemporanea, 1981 (ciclostile); 8) Id., La caffettiera per masochisti. (Divagazioni per "Harry's Bar e altre poesie" di Giulia Niccolai). Brescia: Multimedia Arte Contemporanea, 1981 (ciclostile). SI AGGIUNGE: Raccolta di oltre 70 documenti, tra lettere, cartoline, collage, biglietti tra la Gallerista e artisti come Claudio Parmiggiani, Libera Mazzoleni, Luciano Ori, Lucio del Pezzo, Verita Monselles, Wanda Benatti, Beatriz Miller, Augusto Concato e molti altri. In gran parte originali, manoscritti o in ciclostile, alcuni in fotocopia. (122) Romana Loda, gallerista e curatrice di mostre, è stata un personaggio chiave nella diffusione dell'arte delle donne in Italia negli anni Settanta promuovendo il lavoro di numerose artiste, sia mediante la sua galleria (la Multimedia di Erbusco di Brescia), sia attraverso esposizioni in spazi pubblici e privati, quali Coazione a mostrare (1974), Magma (1975; 1976; 1977), Altra misura (1976) e Il volto sinistro dell'arte (1977), alle quali presero parte alcune delle artiste più significative e affermate del panorama artistico europeo (Niki de Saint-Phalle, Gina Pane, Marina Abramović, Annette Messager, per citarne alcune), nonché le figure di spicco della neoavanguardia italiana del periodo, operanti in campi di ricerca assai diversi (dall'arte cinetico-programmata, all'area concettuale, dalla poesia verbovisiva alla performance) come Marina Apollonio, Mirella Bentivoglio, Tomaso Binga, Renata Boero, Dadamaino, Giosetta Fioroni, Lucia Marcucci, Libera Mazzoleni, Verita Monselles, Grazia Varisco, Nanda Vigo e molte altre.