COSE DELL'ALTRO MONDO! Sessione unica
giovedì 16 maggio 2024 ore 15:30 (UTC +01:00)
Ammonite iridescente (Placenticeras sp.) Conchiglia, circa 83,5 milioni di anni, Canada
Ammonite iridescente
(Placenticeras sp.)
Conchiglia, circa 83,5 milioni di anni, Canada
Ammonite mineralizzata in aragonite iridescente
38,5x29x6,5 cm
Provenienza: mercato (Italia)
Stato di conservazione. Superficie: 40% (frammentazione e perdita di gran parte della superficie opalescente)
Stato di conservazione. Supporto: 55% (lacune, consolidamento tramite resine speciali e trattamento UV)
Esemplare estremamente raro. Il fossile risale al cretaceo superiore, stadio campaniano.
Questa speciale mineralizzazione avviene grazie ai numerosi strati di cenere vulcanica (bentonite), presenti solo nella stratificazione della Bearpaw Formation nel sud della Alberta in Canada nei pressi del St. Mary River, dove il fossile è statos scavato.
Nel 1981 la World Jewellery Confederation (CIBJO) e il Gemmological Istitute of America hanno attribuito alle ammoniti così mineralizzate - dette ammoliti - lo status di gemma. Il peso si misura infatti in carati, come per i diamanti, ma le ammoliti sono molto più rare: in una tonnellata di materiale sedimentario rimosso si trovano, infatti, in media, 0,6 kt di ammolite contro i 1,5 kt di diamante. I particolari colori iridescenti sprigionati da questa conchiglia sono dovuti alla rifrazione della luce sui diversi livelli del guscio aragonitico. Ogni colore rappresenta un diverso strato con cui la luce origina uno spettro quasi completo del visibile. Rarissimo anche in ambito museale, questo fossile minerale è conservato in un esemplare eccezionale con rifrazione blu presso il Museo Mineralogico Campano.