Stampe e Disegni Antichi e Moderni - Libri Antichi
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Lotto 119 Scuola emiliana I metà del XVIII secolo
RIPOSO DURANTE LA FUGA IN EGITTO
Penna e inchiostro bruno e tracce di matita di grafite su carta vergellata. mm 260x200.
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Lotto 120 [attribuito a] Pagani, Paolo
(Castello Valsoda 1655 – Milano 1716)
SANTO VESCOVO IN GLORIA CON DUE ANGELI
Penna e inchiostro bruno su carta vergellata. mm 214x185.
Tagliato ad ottagono.
Provenienza:
G. Vallardi, Milano (Lugt, 1223. Timbro al recto).
C. Prayer, Milano (Lugt, 2044. Timbro al recto).
M. L. Bernasconi (Annotazione al verso).
Collezione privata. Milano.
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Lotto 121 Scuola romana (?) prima metà del XVIII secolo
PAESAGGIO FLUVIALE
Matita rossa su carta vergellata. mm 199x314.
Già attribuito a Marco Ricci nel catalogo della collezione Mond.
Pubblicato in:
T. Borenius / R. Wittkover, Catalogue of the collection of drawings by the old masters formed by Sir Robert Mond, Londra 1938, n. 207, tav. XXXIV. A (come Marco Ricci).
Provenienza:
Collezione R. L. Mond, Londra (Lugt, 2813a. Timbro al verso).
Collezione privata, Milano
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Lotto 122 Nucci, Sante
(Bologna 1821 - 1896)
STUDIO PER LA DECORAZIONE DI UN SOFFITTO
Penna nera, acquerello policromo e matita di grafite su carta avorio liscia. mm 392x270. Firmato a matita nera in basso a destra e annotato “per una camera in Casa Malvezzi”.
Come testimonia l’iscrizione, il disegno è preparatorio per l’affresco di volta del vestibolo di Palazzo Malvezzi de’ Medici a Bologna ritualmente attribuito ad Antonio Muzzi (Bologna 1815 - 1894). Il complesso apparato decorativo del palazzo fu commissionato da Giovanni Malvezzi e realizzato fra il 1852 ed il 1853 sotto la guida dello scenografo Francesco Cocchi che coordinò un folto numero di artisti e decoratori. Il disegno potrebbe spostare al Nucci la paternità dell’affresco del vestibolo o, più plausibilmente, testimoniare la sua collaborazione al vasto progetto.
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Lotto 123 [cerchia di] Passarotti, Bartolomeo
(Bologna 1529 – 1592)
DIO PADRE
Penna e inchiostro bruno su carta vergellata. mm 328x225.
Datato al recto in basso “1567”.
Provenienza:
Collezione A. Morassi, Milano (Lugt, 143°. Timbro al recto).
Lotto provvisto di attestato di libera circolazione.
Lot provided with export licence.
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Lotto 124 Pedretti, Giuseppe Carlo
(Bologna 1694 – 1768)
MARTIRIO DI SAN LORENZO
Penna e inchiostro bruno e matita di grafite con rialzi a tempera bianca su carta vergellata. mm 307x203.
Al verso: traccia di altro schizzo, matita di grafite.
Provenienza:
Collezione A. Maggiori, Faenza/Roma (Lugt, 3005b. Annotazione al verso).
Pubblicato in:
C. Bersani/C. Bonavia, Disegni del ‘700 bolognese, Bologna 1979, n. 27.
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Lotto 125 Scuola toscana del XVII secolo
STUDIO PER FIGURA FEMMINILE DRAPPEGGIATA
Matita rossa e matita di grafite su carta vergellata con filigrana “Sei colline”. mm 385x225.
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Lotto 126 Piattoli, Giuseppe
(Firenze 1740 – post 1818)
LE BEFANE
Penna e inchiostro e acquerello bruno su carta vergellata. mm 247x362.
Il disegno, che ritrae la befana condotta in corteo per le vie di Firenze attraverso Piazza Santissima Annunziata, fu inciso in controparte da Carlo Lasinio nella celebre serie di acqueforti I giochi fiorentini, realizzata fra il 1790 ed il 1795 da disegni di Giuseppe Piattoli (Cassinelli, XIII.17). L’incisione, molto fedele al modello originario, reca nel margine inferiore i versi: Se in sua stagion questa è befana vera / Quanto seco ne avrà l’annata intera.
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Lotto 127 Piola, Domenico
(Genova 1627 – 1703)
STUDIO DI AMORINI IN VOLO
Matita nera su carta vergellata con filigrana “Scudo crociato su due cerchi sormontato da corona”. mm 298x215. Iscritto a penna in antica grafia: “Do Piola”.
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Lotto 128 Piola, Domenico
(Genova 1627 – 1703)
APPARIZIONE DI GESÙ BAMBINO A SANT’ANTONIO DA PADOVA
Penna e inchiostro bruno e matita di grafite su carta vergellata. mm 375x280.
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Lotto 129 [cerchia di] Sabatelli, Luigi
(Firenze 1772 – Milano 1850)
DIGNITARIO FIORENTINO E ALTRE DUE FIGURE
Penna e inchiostro bruno su carta vergellata con filigrana “Stemma con corno da caccia su lettere GM”. mm 445x235.
Al verso: Altro studio per la stessa figura. Penna e inchiostro bruno.
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Lotto 130 Savini, Giacomo
(Bologna 1768 - 1848 ca.)
PAESAGGIO BOSCHIVO CON FONTANA
Penna e inchiostro bruno e acquerello grigio su carta avorio liscia. mm 286x447.
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Lotto 131 Tavella, Carlo Antonio
(Milano 1668 - Genova 1738)
PAESAGGIO di mare con velieri al largo di una CITTÀ
Penna e inchiostro nero su carta vergellata. mm 381x502.
Provenienza:
Collezione Bagnasco.
Collezione privata, Bologna.
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Lotto 132 Scuola emiliana del XVII secolo
NUDO VIRILE SEDUTO
Matita rossa su carta vergella con contromarca “GB”. mm 258x194.
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Lotto 133 Scuola emiliana II metà del XVII secolo
ASCENSIONE DI UNA SANTA
Penna e inchiostro bruno su carta vergellata. mm 274x175.
Ripassato al verso a matita.
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Lotto 134 Scuola emiliana I metà del XVIII secolo
SCENA BIBLICA IN UN’ARCHITETTURA BAROCCA
Penna e inchiostro bruno e acquerello grigio su carta vergellata con filigrana “Quadrupede entro un cerchio singolo su lettere PM”. mm 785x551.
Foglio di grande dimensione. La scena, probabilmente ispirata alla storia di Israele o al Libro dei Re, non è di facile identificazione. La sontuosa architettura barocca, sorretta da colonne corinzie ed arricchita da elaborati fregi e telamoni, ospita la scena concitata di un re che provoca o assiste alla distruzione di una statua, forse un idolo pagano, dalle cui macerie fuoriescono demoni. Il ductus grafico estremamente articolato e finemente dettagliato e l’imponente impianto monumentale, richiamano il trittico di Vittorio Maria Bigari La disputa tra Filippo e Alessandro di Macedonia, Il convito di Baldassarre e Salomone incensa gli idoli oggi alla Pinacoteca Nazionale di Bologna (Casali Pedrielli, 33). E’ possibile tuttavia che l’attribuzione del disegno sia da collocare nella discendenza artistica del Bigari, in particolare nella collaborazione fra Giuseppe Marchesi e Nicola Bertuzzi.
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Lotto 135 Scuola emiliana II metà del XVIII secolo
PROGETTO DI CAVEA TEATRALE CON COLONNATO
Penna e inchiostro bruno e matita di grafite su carta vergellata con filigrana “Giglio di Strasburgo su lettere LVG” e contromarca “Villedary e nome di Cristo” (Churchill, 411). mm 470x686.
Già presentati nella vendita Christie’s Roma del 15/05/1986 (lotto 411) con attribuzione a Francesco Galli Bibiena.
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Lotto 136 Scuola romana prima metà del XVII secolo
TRE PROGETTI DI MONUMENTI FUNERARI
Tre disegni a penna e inchiostro bruno su carta vergellata. mm 197x99. 192x101. 196x101.
Provenienza:
Collezione C. Frigerio, Milano (Lugt, 4363. Timbro al recto di ciascun foglio).
Collezione privata, Milano.
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Lotto 137 Scuola genovese del XVII secolo
ANGELO CON CORNUCOPIA
Penna e inchiostro bruno e matita rossa su carta vergellata. mm 130x171.
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Lotto 138 Scuola toscana del XVII secolo
DONNA CHE DIVORA IL CIBO E STUDI DI ANIMALI GROTTESCHI
matita rossa su carta vergellata con filigrana “Croce su lettere SC” (Archiginnasio, ID.33).
mm 235x192.
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Lotto 139 Scuola veneta del XVII secolo
DAVIDE E ABIGAIL
Penna e inchiostro bruno su carta vergellata con filigrana “tre mezzelune”. mm 289x430.
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Lotto 140 Scuola toscana del XVII secolo
STUDI PER LA VERGINE CON BAMBINO (recto)
STUDIO DI FIGURA FEMMINILE E ALTRE FIGURE (verso)
Matita rossa su carta vergellata (recto e verso). mm 139x222.
Al recto frammento di marchio di collezione non identificato. Al verso marchio di collezione non identificata (Lugt, 2870).
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Lotto 141 Scuola francese del XVIII secolo
NUDO FEMMINILE SEDUTO
Matita nera e rialzi a matita bianca su carta vergellata avana. mm 281x199.
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Lotto 142 Scuola francese del XVIII secolo
PAESAGGIO CON GRANDI ALBERI
Gessetto nero su carta grigio-verde. mm 530x401.
Al verso del supporto timbro di collezione non identificata.