326 - Dipinti Antichi dal XIV al XIX secolo
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Lotto 49 Raffaello Sanzio (copia da) (Urbino , 1483 - Roma, 1520)
La deposizione XVIII secolo
Olio su tela cm. 185x185. Con importante cornice coeva
Il dipinto è accompagnato da una relazione tecnico-scientifica di indagini diagnostiche effettuate da CE.S.AR. Centro studi archeometrici.
Il dipinto costituisce una copia antica, di misure analoghe, del celebre capolavoro di Raffaello Sanzio oggi conservato presso la Galleria Borghese in Roma. -
Lotto 50 l'Imperiali (attribuito a) (Milano, 1679 - Roma, 1740)
Il commiato di Ettore e Andromaca
Olio su tela cm. 147x197. Con cornice.
Il dipinto fu attribuito a Francesco Fernandi detto l'Imperiali dal Prof. Giancarlo Sestieri (comunicazione alla proprietà). Questa tela monumentale rappresenta il soggetto, assai frequente nella pittura del Sei e Settecento, tratto dal Libro VI dell'Iliade in cui si narra l'addio di Ettore, comandante dell'esercito troiano, dalla moglie Andromaca e dal figlioletto Astianatte, in braccio alla nutrice, prima di partire per la battaglia contro i greci nella quale avrebbe perso la vita per mano di Achille. Riconosciamo qui i migliori tratti distintivi della pittura di Francesco Fernardi detto l'Imperiali, a partire dalla sua devozione nei confronti di Nicolas Poussin e Pietro da Cortona. La composizione presenta un mirabile equilibrio classicista che si richiama al modello supremo della Peste di Azoth di Poussin, oggi al Louvre, e le figure occupano lo spazio pittorico con una ponderata e composta teatralità che sembra idealmente preludere alla sensibilità neoclassica. Evidente la connessione dell'opera qui in oggetto con altre importanti opere dell'Imperiali, quali la tela dello stesso soggetto e il suo pendant raffigurante Veturia e Volumnia davanti a Coriolano entrambi provenienti dalla collezione Lemme e oggi conservate in Palazzo Chigi ad Ariccia, o Rebecca e Eliezer al pozzo, passato in asta da Christie's Londra il 24 ottobre 1986 (l. 118). -
Lotto 51 Giuseppe Bernardino Bison (Palmanova, 1762 - Milano, 1844)
Veduta del Canal Grande verso Rialto
Olio su tela cm. 46x74. Con cornice
Il dipinto è accompagnato da un'expertise del Prof. Dario Succi.
Questa luminosa veduta del Canal Grande verso Rialto, con il palazzo Balbi sulla sinistra, si distingue per la sua vivacità cromatica e la pennellata fluida, caratteristiche distintive dell’arte di Giuseppe Bernardino Bison e riflette la capacità del pittore di reinterpretare con originalità i modelli figurativi del Settecento veneziano. Bison, inizialmente impegnato come pittore teatrale al fianco dello scenografo Antonio Mauro, affinò una tecnica rapida e scenografica che rimase un tratto distintivo della sua produzione. Dopo aver collaborato con l’architetto Giannantonio Selva in importanti progetti decorativi, Bison si trasferì nel 1798 a Trieste, in piena espansione economica sotto il dominio asburgico. Qui ottenne prestigiose commissioni, affermandosi come artista versatile capace di unire l’eredità dei frescanti veneti a un più moderno gusto neoclassico.
La veduta qui presentata riprende fedelmente il celebre dipinto di Canaletto conservato presso la Galleria degli Uffizi, databile intorno al 1728. I dettagli architettonici, come palazzo Querini Dubois e Ca' Bernardo a sinistra e palazzo Contarini dalle Figure seguito dai quattro palazzi Mocenigo a destra, sono rappresentati con precisione. L’opera è databile ai primi anni dell’Ottocento, periodo in cui Bison lavorava febbrilmente per soddisfare le richieste di una ricca committenza locale, affermandosi come uno degli ultimi grandi interpreti della tradizione vedutistica veneziana. -
Lotto 52 Scuola romana, prima metà XVIII secolo
La liberazione di San Pietro
Olio su tela cm. 73,5x99. Con cornice -
Lotto 53 Vincenzino (attribuito a) (Milano, 1672 - 1700)
Natura morta di fiori su un vassoio
Olio su tela cm. 36x48. Con cornice -
Lotto 54 Artista spagnolo, fine XVIII - inizio XIX secolo
Allegoria della Notte
Olio su tela cm. 220x143 -
Lotto 55 Artista attivo a Roma, prima metà XVIII secolo
Maddalena penitente
Olio su tela cm. 66x50. Con cornice -
Lotto 56 Artista veneto, XVIII secolo
Paesaggio con corso d'acqua, mulino, pastori e armenti
Olio su tela cm. 70x134. Con cornice -
Lotto 57 Pieter Jans Bout (seguace di) (Bruxelles, 1645 ca. - 1689 ca.)
Veduta fantastica di città nordica Seconda metà del XVII secolo
Olio su tela cm. 58,5x77. Con cornice -
Lotto 58 Carlo Coppola (attribuito a) (attivo a Napoli, decenni centrali XVII secolo, - )
La cavalleria cristiana costringe alla ritirata la cavalleria turca
Olio su tela cm. 101,5x130. Con cornice antica -
Lotto 59 Leonardo Coccorante (Napoli, 1680 - Napoli, 1750)
Paesaggio costiero con rovine e figure
Olio su tela cm. 71x56. Con cornice Salvator Rosa
Il dipinto reca sigla a pennello con le iniziali dell'artista in basso a destra: "LC". -
Lotto 60 Artista francese, XVII secolo
Suonatore di chitarra
Olio su tela cm. 65x81. Con cornice -
Lotto 61 Giuseppe Bernardino Bison (attribuito a) (Palmanova, 1762 - Milano, 1844)
a) Paesaggio con due cavalieri, armenti ed edifici; b) Paesaggio fluviale con figure e un cavallo. Coppia di gouache
Gouache su carta cm. 52x63 ca. cad. Con cornice -
Lotto 62 Artista attivo a Roma, fine XVII - inizio XVIII secolo
Cleopatra scioglie l'orecchino di perla in un calice di aceto
Olio su tela cm. 121x92. Con cornice -
Lotto 63 Artista bolognese, XVII secolo
San Sebastiano curato dalle pie donne
Olio su tela cm. 113x88. Con cornice -
Lotto 64 Vicenzina (ambito di) (Cremona, 1647 - Milano, 1710)
Natura morta di garofani, tulipani e violette
Olio su tela cm. 80x54. Con cornice -
Lotto 65 Artista francese attivo in Italia, XVIII secolo
Veduta di porto con torretta, imbarcazioni e pescatori
Olio su tela cm. 46x75. Con cornice -
Lotto 66 Artista attivo in Spagna, seconda metà XVI secolo
Ritratto di Isabella d'Asburgo, Infanta di Spagna
Olio su tela cm. 56,5x46. Con cornice
Il dipinto reca iscrizione a pennello sul margine superiore: "ISABELLA AETATIS SUAE 4". -
Lotto 67 Artista attivo a Venezia, XVI secolo
Venere Seconda metà del XVI secolo
Olio su tela cm. 91x56. Con cornice -
Lotto 68 Artista attivo a Venezia, XVI secolo
Venere Seconda metà del XVI secolo
Olio su tela cm. 91x57. Con cornice -
Lotto 69 Artista fiammingo, prima metà XVII secolo
Ritratto di nobiluomo toscano in arme con baffi e pizzo
Olio su tela cm. 67x53. Con cornice scolpita
Il personaggio effigiato indossa il collare dell'Ordine di Santo Stefano di Toscana caricato di stemma con tre crescenti in campo d'oro con una banda rossa. -
Lotto 70 Artista fiammingo, prima metà XVII secolo
Ritratto di nobildonna con collana e orecchini di perle
Olio su tela cm. 65x51. Con cornice scolpita -
Lotto 71 Claude Lorrain (ambito di) (Chamagne, 1600 - Roma, 1682)
Paesaggio lacustre con figure
Olio su tela cm. 100x136. Con cornice -
Lotto 72 Claude Lorrain (ambito di) (Chamagne, 1600 - Roma, 1682)
Paesaggio di fantasia con figure e borgo sullo sfondo
Olio su tela cm. 102x129. Con cornice