ASTA 21 - Asta di opere d’arte di scuola italiana del XX secolo arte antica XVIII - XIX

Dipinto olio su tavola, periodo XX secolo scuola Italiana, raffigurante Scorcio di marina con barche. Dimensioni compreso cornice: 57x68 cm. Dimensioni interno cornice: 30x40 cm. Reca firma in basso a sinistra da Federico Fontana. Opera in buone condizioni.

Dipinto olio su tela, periodo XIX/XX secolo scuola Italiana accademico, raffigurante Ritratto di donna mentre legge. Probabile copia d'autore. Dimensioni: 40x54 cm. Da artista anonimo. Opera in buone condizioni.

Dipinto olio su pannello, periodo XX secolo scuola Italiana, raffigurante Scorcio di marina con barche. Dimensioni compreso cornice: 48x40 cm. Dimensioni interno cornice: 30x39 cm. Reca firma in basso a destra da artista non identificato. Opera in buone condizioni.

Dipinto olio su pannello, periodo XX secolo scuola Italiana, raffigurante Scorcio di marina con barche e pescatori. Dimensioni compreso cornice: 54x42 cm. Dimensioni interno cornice: 32,5x20 cm. Reca firma in basso a destra da Salvatore Faliero. Opera in buone condizioni.

Dipinto olio su tela, periodo XIX/XX secolo scuola Italiana, raffigurante Ritratto di donna elegante. Dimensioni compreso cornice: 60x69 cm. Dimensioni interno cornice: 43x55 cm. Da artista anonimo. Opera in buone condizioni.

Tecnica mista su cartoncino, acrilico olio e gessetto, periodo XX secolo scuola Italiana, raffigurante Profilo di donna con copricapo. Dimensioni compreso cornice: 50x64 cm. Dimensioni interno cornice: 35x49 cm. Reca firma in alto a sinistra da artista non identificato. Opera in buone condizioni con lievi segni di vissuto come da foto allegate.

Dipinto olio su tela, Scuola italiana raffigurante Cristo.
Dimensioni: 63,5x77 cm compreso cornice, difetti e mancanze.

Dipinto olio su Cartoncino raffigurante Cavalieri.
Dimensioni:55x43 cm
OPERE DI AMLETO PANNOCCHIA (Lari, 1911 - Roma, 1987)
La casa d’aste De Francesco offre una suite di opere dell’artista Amleto Pannocchia che rispecchiano soprattutto la sua ultima produzione.
Le opere ad olio su cartoncino e tele cartonate, mostrano l’utilizzo maturo del medio pittorico e la maestria nel discernere gli innumerevoli passaggi di tono dello stesso colore.
Sono presenti numerosi lotti sia figurativi appartenenti al “polittico” del paladini,a ma anche figure femminili e nature morte.
Alcuni lotti astratti terminano la capsule di Amleto Pannocchia, artista poetico e innovativo dal linguaggio puro e possente.
La vita di Amleto Pannocchia è essa stessa un’opera d’arte,; un’altalena tra la necessità di esprimersi attraverso il gesto grafico e la volontà di autodeterminarsi una volta raggiiunta la maturità.
Nasce a Lari figlio di un calzolaio anarchico e una giovanissima ragazza appartenente all’alta borghesia, bella ed elegante. Dal loro amore indissolubile verranno parecchi figli, ma Amleto è il primogenito, venuto alla luce in piena pandemia del colera.
Successivamente il padre parte per la guerra e ne torna con una convinzione anarchica ancora più radicata. Amleto fa ingresso a bottega, piccolissimo, dove assiste a numerose conversazioni del padre e trascorre la giovinezza tra le botteghe, il porto e le estati a casa dei nonni dove ascolta conversazioni più “auliche” infarcite di citazioni di grandi classici della letteratura. Ascolta, conosce e legge di orlando Furioso, di Armida, di Donchisciotte e ad ognuno di questi prova a dare connotati presi dai personaggi della sua realtà..si intravedono butteri, portuali e banchi di frutta, dai colori cangianti e le forme nette e pulite, più simmili a sculture nelle rocce che a fluidi ritratti fatti a pennello.
Il suo insegnante d’arte, un prete del collegio in cui era entrato con riserva ( a causa della posizione politica del padre) e dal quale fu cacciato dopo poco, vide in lui la forza espressiva netta e pura che scaldava i salotti artistici del neofauvismo e dell’espressionismo tedesco. Il suo insegnante predisse un futuro radioso nel mondo dell’arte, previsione a cui il giovane Amleto stentava a credere. Ma la spinta creativa era indubbiamente forte in lui e gli provocò una vera e propria emergenza pittorica che in quegli anni (in piena adolescenza) lo condusse a rappresentare la realtà che lo circondava anche con i gessi sui marciapiedi della città di Lari.
Un giorno, sporco e sudicio ma completamente assorbito dalle sue opere, incrociò lo sguardo di una ragazzina bionda e leggiadra, elegante che si soffermò sui suoi lavori apprezzandone le caratteristiche. Quell’incontro che non si concluse con una vera conoscenza per lungo tempo, determinò in lui una nuova volontà di emergere. Andò a bottega come litografo presso Belforte e sotto la guida di Zanacchini, che era un famoso incisore. Ma non è soddisfatto e inizia il suo periodo di vagabondaggio morale, passando da un matrimonio senza convinzione agli incarichi di Cinecittà sia come scenografo che come attore. Proprio mentre era a Roma, rincontra il suo amore dell’adolescenza, ma stavolta ha un nome, Mirella. Non si lasciano più. Inizia la fase artistica più matura, il confronto con i galleristi e con il mercato d’arte della Roma bene dei primi anni ’70 che stimolano il suo passato infarcito di anarchia. La sua produzione si arricchisce di veri e propri polittici, realizzati seguendo un tema. Si conoscono “i crociati”, i “paladini” e infine dal 1973, quello della “battaglia rossa”. La sua produzione pittorica spazia su tre colori fondamentali: rosso verde e blu che a volte s mischiano a seconda del soggetto da ritrarre. Nei suoi polittici non ci sono solo cavalieri e figure della mitologia antica e moderna, ma gli abitanti e i frequentatori di taverne, porti e mercati. Ragazze semplici, studentesse, ballerine.

Dipinto acquerello su carta, periodo XX secolo scuola Italiana, raffigurante Strada di paese. Dimensioni in cornice: 23x29 cm. Reca firma in basso a sinistra da artista non identificato.

Dipinto olio su pannello, periodo XX secolo scuola italiana, raffigurante Scena con tre personaggi in giardino. Dimensioni interno cornice: 48x40 cm. Reca firma in basso a destra da artista non identificato.

Dipinto olio su tavola, periodo XX secolo scuola italiana, raffigurante Strada di campagna con personaggio e asino. Dimensioni interno cornice: 30x24 cm. Reca firma in basso a destra da Gaetano Bocchetti.

Dipinto tempera su carata, periodo XX secolo raffigurante Veliero. Dimensioni compreso cornice: 83x60 cm. Dimensioni interno cornice: 59x36 cm. Reca firma in basso a sinistra da artista non identificato.