Argenti, arredi e arti decorative dal XVII al XX secolo

Émile Gallé (1846 - 1904), Francia. Vassoio rettagolare.
Cm. 9x53x37.
In legno a due impugnature con intarsi in legno di frutto che disegnano una composizione di papaveri. Firmato Gallé.

Peter Behrens (Amburgo 1868 - Berlino 1940), after. Art Nouveau, Flying Lady.
Altezza cm. 80. Diametro cm. 78.
Lampada da tavolo con paralume in tessere di vetro nei toni del giallo, verde e arancio legate a piombo a disegni geometrici. Base in bronzo a patina scura a guisa di fanciulla che sorregge il paralume, come Atlante sorregge il globo. Da un disegno del 1902 di Peter Beherens. Firmata Behrens KT sulla base. Peso circa 30 kg. Realizzata negli anni '80. Produzione Tiffany Art Glass s.a.s. - di Reggianini & Co. Carpi, Modena. Modello LB 65 LB 65 S. Note L'unico esemplare originale fu disegnato da Peter Behrens per gli interni dell'edificio residenza della Colonia degli artisti di Darmstadt, dove un gruppo di artisti dello Jugendstill vissero e produssero le loro opere. Attualmente conservata presso Hessian House Wissenschaftsstadt, Darmstadt.

Degué, Francia, circa 1900. Lampada da tavolo.
cm 40, diam complessivo cm 16
Base in ferro battuto e motivi a tralci di edera; Paralume in pasta di vetro a forma di calice di fiore rovesciato, nelle gradazioni del giallo e del colore castagna. Firma incisa Degué su paralume

Arte napoletana, XIX secolo.
Cm 24x9,5x7.
Figura da presepe in cartapesta e stoffa. Difetti.

Arte napoletana, XIX secolo.
Cm 27x11x10.
Figura da presepe in cartapesta e stoffa. Difetti.

Arte napoletana, XIX secolo.
Cm 25x11x7,5.
Figura da presepe in cartapesta e stoffa. Difetti.

Arte napoletana, XIX secolo.
Cm. 18,5x8x6.
Figura da presepe in cartapesta e stoffa. Difetti.

Scultore italiano del XVII secolo. Scultura lignea.
Cm. 96x34x17
Raffigurante San Domenico di Guzman (Caleruega 1170 – Bologna 1221). Difetti e mancanze.

Enzo Pasqualini (Bologna, 1916 – Bologna, 1998). Busto maschile.
Cm. 45x27,5x25. Misure complessive cm. 52x49,5x47.
Scultura in terracotta a patina bronzo scuro di busto maschile in marsina e cravatta a farfalla. Base in legno.

Ceramista e decoratore del XX secolo. Formella romboidale in terracotta smaltata.
Placca cm. 18x23, con cornice cm. 34,5x44,5.
Raffigurante volto di Cristo sulla croce. Cornice in legno di gusto art déco.

Gustave Van Vaerenbergh (Gent 1873 - Schaarbeek 1927). Leonessa che ruggisce.
Cm. 40x56x22.
Scultura in caolino con patina in bronzo dorato. Opera firmata alla base Varenbergh.

Jacques Limousin (Francia, XX secolo). Scultura in bronzo a patina nera.
Cm 22,5x40x16.
Raffigurante pantera che cammina. Periodo Art Déco. Base in onice e marmo nero.
Firma incisa sulla base Limousin. (difetti sul marmo).

Scultura in legno raffigurante tigre che cammina su una roccia.
Cm. 25x58x9.
Periodo Art Déco. Firma indecifrata sulla base.

Orologio a pendolo da parete, periodo Art Déco.
Cm 80x30,5.
In legno.

Coppia di candelabri a quattro bracci.
Cm (totali) 38x25x22. Cm (base) 10x12,5x10.
In antimonio.

Underwood Standard Company Inc.,USA, Typewriter, maggio 1917.
Cm. 30,5x46.
Macchina da scrivere. Corpo in metallo. Funzionante. Buono stato di conservazione.
Note
"In the early 1890s, Franz X Wagner, a German immigrant, engineered the first reliable ""visible"" typewriter that allowed the typist to see the text as they typed. Wagner had already designed several earlier typing machines. John T. Underwood, producer of office supplies such as carbon paper and ribbons, purchased Wagner's design and manufactured it as the Underwood Model 1 in 1895. Unlike earlier machines, which had an up strike type bar from underneath the paper, the new design in
After six years and two other models that improved touch, and tab function and provided quieter operation, Underwood came out with the Model 5 in 1900. Compared to earlier machines of the 1870s, this machine is plain" National Museum of American History, Smithsonian, Washington D.C.

Quinto Ghermandi (Crevalcore, 1916 – San Lazzaro di Savena, 1994), Deposizione di Cristo.
Cm. 72x60x8.
Bassorilievo in terracotta.
Opera unica dell'artista creata su commissione particolare dell'attuale proprietà, importante collezionista privato.

Quinto Ghermandi, allievo di Cleto Tomba e Ercole Drei, è stato uno degli artisti bolognesi più rappresentativi del Novecento. Fu a lungo insegnante e direttore dell'Accademia di Belle Arti.

E' autore di alcune opere moderne situate in luoghi pubblici di città italiane. Tra esse a Bologna la grande fontana davanti al padiglione delle Nuove Patologie del Policlinico Sant'Orsola (1971) e il gruppo scultoreo "La famiglia" in piazza VIII Agosto (1955 ca).

Scrivania da centro con poltrona, fine XIX secolo.
cm 83,5x108,7x62
Scrittoio lastronato in noce con motivi di filetto d'acero e riserve in ciliegio a nove cassetti, gambe troncopiramidali. Poltrona con dorsale centrata da elemento lira stilizzata con un globo, seduta imbottita.

Applique in legno intagliato in forma d'angelo reggente cornamusa
cm 132x53x40,5
da cui partono bracci in metallo con portalampada. E' arricchita da catene di cristalli

Tavolo a vela di forma rotonda, fine XIX - inizi XX secolo.
Cm 77x111.
Impiallacciato in radica di noce. Piano con intarsi di essenze di acero e bosso. Fusto e piedi in legno massello. Prolunga non coeva.

Manifattura lombardoveneta, XVII secolo. Cassapanca in massello di noce.
Cm. 71x181x62.
Fronte diviso in due formelle incorniciate. Scandito da paraste intagliate a guisa di foglia d'acanto. Cornicione bacellato alla base sorretto da piedi di forma ferina.

Manifattura emiliana, fine del XVII secolo-inizi del XVIII secolo.
Cm. 101,5x130x61.
Piccolo canterano in massello di noce. Con tre cassetti sul fronte. Piano a becco di civetta. Cornicione alla base sorretto da piedi a mensola traforati. Ferramenta coeva.

Manifattura italiana, seconda metà del XIX secolo. Tavolo rotondo allungabile in massello di noce.
Cm. 80x130x155. Massima apertura cm. 250.
Fusto centrale tornito, sorretto da quattro piedi a mensola intagliati con motivi a foglie d'acanto. Piano a becco di civetta.

Pittore del XIX o XX secolo. Lot e le sue figlie.
Cm. 58x40.
Olio su tela.