ASTA 466 - COMICS ONLINE

Trigo Gustavo attribuito - "Storie immorali. 1986. Pantone, ecoline su carta. Cm 36,00 x 25,00. Episodio completo, mancante di lettering, opera attribuita a Gustavo Trigo . L'autore della colorazione non è stato identificato.

Cimpellin Leo Capitain Hook. China su carta. Cm 36,00 x 26,00. 1 Tavola del personaggio di Capitan Hook, pagina 93, firmato a matita in basso a destra, più volte disegnato da Cimpellin per Martin Mystere come ad esempio ne I misteri di Londra o La terra che non c'è.

IAIA ERMANNO PIERO Bozzetto cinematografico per il film Taras Bulba. 1962. Tempera su carta. Cm 30,00 x 42,00. Opera di uno dei grandi pittori del cinema italiano. Autore delle illustrazioni di film di culto come 'La grande guerra' di Mario Monicelli (1959) o 'Il conformista' di Bernardo Bertolucci (1970), anch’essi “dipinti” da Piero Ermanno Iaia, pittore di cinema che ha raccontato una delle stagioni più grandi del cinema italiano (ma non solo: suo è anche il manifesto italiano di 'Psycho' di Alfred Hitchcock).

Kurtcebe Nuri Una notte in paradiso/Felekten Bi Gece. 1990. China su carta. Cm 42,50 x 34,00. Due grandi tavole montate sul retro, per una storia conclusiva, di uno dei più importanti fumettisti di satira politica della Turchia. Fondatore di Girgir, il settimanale satirico che per la prima volta ha sperimentato il genere in Turchia. Di lui si ricorda la condonna nel 2015 ricevuta da Erdogan, ad oltre un anno di carcere, per alcune vignette satiricihe. Firmato sull'ultima pagina

Verdini Raoul La via migliore. 1974. CHINA, ACQUARELLO SU CARTA FABRIANO COLORATO AL RETRO. Cm 50,00 x 35,00. Due tavole di Raoul Verdini per La via migliore n.2 1974/1975, pagina 16 e 17 come indicato anche sul retro di ciascuna.
Episodio completo

H Arias Victor Tanganika Episodio n 1 della serie nella ristampa italiana. 1979. Interventi di china, bianchetto su carta, rimaneggiamenti e montaggi. Cm 38,50 x 28,50. Capitolo 1 Integrale della serie Tanganika. 16 tavole su carta e inserti, mancanze nel lettering
Prima pubblicazione: Skorpio Gran Color # 54, Ediciones Récord - Argentina (Giu 1979)
Prima pubblicazione in Italia: Lanciostory # 206 - Anno V nr. 12, Eura Editoriale (Mar 1979). Questa è la versione italiana su fogli bozzettone con interventi a china e bianchetto di vario genere, rimontaggi, maneggiamenti e mancanze varie di lettering in italiano. Alcune pagine risultano scollate. Ma l'episodio risulta integrale e conserva il suo fascino straordinario. Sicuramente un reperto vintage di grande fascino e poesia. Si notano a tratti annotazioni a margine a matita.

H Arias Victor Tanganika, Episodio n 2 della ristampa italiana. 1979. Interventi di china, bianchetto su carta, rimaneggiamenti e montaggi. Cm 38,50 x 28,50. Capitolo 2 integrale della serie Tanganika. 16 tavole su carta con inserti vari, mancanze nel lettering.
Prima pubblicazione: Skorpio Gran Color # 54, Ediciones Récord - Argentina (Giu 1979)
Prima pubblicazione in Italia: Lanciostory # 206 - Anno V nr. 12, Eura Editoriale (Mar 1979). Questa è la versione italiana su fogli bozzettone con interventi a china e bianchetto di vario genere, rimontaggi, maneggiamenti e mancanze varie di lettering in italiano. Alcune pagine risultano scollate. Ma l'episodio risulta integrale e conserva il suo fascino straordinario. Sicuramente un reperto vintage di grande fascino e poesia. Si notano a margine annotazioni editoriali a matita.

Trigo Gustavo attribuito - "Omicidio nel Padule. 1980. China su carta. Cm 48,00 x 33,00. 10 tavole di grande formato, con ritocchi e bianchetto, opera attribuita al maestro argentino Guistavo Trigo. Già allievo di Alberto Breccia Per questa storia oscura affidata al Commissario Cini.

De Luca Gianni L'IncuboOpera firmata. 1980. China su carta. Cm 41,00 x 34,00. Tre tavole straordinarie di una leggenda dell'arte disegnata; colui che ha attraversato il 900 di questo ambito di ricerca e ne ha rivoluzionato il linguaggio tanto da diventare fonte di ispirazione anche per autori come Frank Miller, David McKean, Bill Sienkiewicz. Dai suoi esordi su Il Vittorioso, passando per Il Giornalino fino a Il commissatio Spada, la Trilogia shakespeariana, La freccia nera, gli adattamenti per Il giornalino di Gian Burrasca.

David B Nourrir Le Monde (Una storia di Cristoforo Colombo) . 1994. Inchiostro nero su carta indiana firmato al retro. Cm 30,00 x 27,00. Tra gli autori cardine della scena mondiale del fumetto, in una storia del tutto inedita, con il suo inconfondibile stile che pare un incrocio tra Altan, Tardi e Prichard. Sebbene abbia studiato come grafico pubblicitario, David B. nel 1985 incomincia a lavorare come sceneggiatore e disegnatore per diverse riviste (Okapi, À suivre, Tintin Reporter, Chic).
Nel 1990 assume un ruolo sempre più centrale nella scena fumettistica, grazie anche alla fondazione della casa editrice L'Association insieme a Jean-Christophe Menu, Lewis Trondheim, Matt Konture, Patrice Killoffer Stanislas e Mokeït. La maggior parte dei suoi lavori degli anni '90 vengono pubblicati sulla rivista Lapin, e poi raccolti nei volumi Le Cheval blême e Les Incidents de la nuit. Si presume che queste otto tavole facciano parte di questo strardinario periodo di ricerca e spermentazione. Artista saluto al successo mondiale a seguito della pubblicazione tra il 1996 e il 2003 de l’opera autobiografica Il grande male (edito in Italia dalla Casa editrice Coconino), che descrive la propria infanzia in rapporto alla malattia di suo fratello, spesso colpito da gravi crisi epilettiche.

David B Nourrir Le Monde (Una storia di Cristoforo Colombo). 1994. Inchiostro nero su carta indiana firmato al retro. Cm 30,00 x 27,00. Pag. 2
Tra gli autori cardine della scena mondiale del fumetto, in una storia del tutto inedita, con il suo inconfondibile stile che pare un incrocio tra Altan, Tardi e Prichard. Sebbene abbia studiato come grafico pubblicitario, David B. nel 1985 incomincia a lavorare come sceneggiatore e disegnatore per diverse riviste (Okapi, À suivre, Tintin Reporter, Chic).
Nel 1990 assume un ruolo sempre più centrale nella scena fumettistica, grazie anche alla fondazione della casa editrice L'Association insieme a Jean-Christophe Menu, Lewis Trondheim, Matt Konture, Patrice Killoffer Stanislas e Mokeït. La maggior parte dei suoi lavori degli anni '90 vengono pubblicati sulla rivista Lapin, e poi raccolti nei volumi Le Cheval blême e Les Incidents de la nuit. Si presume che queste otto tavole facciano parte di questo strardinario periodo di ricerca e spermentazione. Artista saluto al successo mondiale a seguito della pubblicazione tra il 1996 e il 2003 de l’opera autobiografica Il grande male (edito in Italia dalla Casa editrice Coconino), che descrive la propria infanzia in rapporto alla malattia di suo fratello, spesso colpito da gravi crisi epilettiche.

David B Nourrir Le Monde (Una storia di Cristoforo Colombo) . 1994. Inchiostro nero su carta indiana firmato al retro. Cm 30,00 x 27,00. Pag.3
Tra gli autori cardine della scena mondiale del fumetto, in una storia del tutto inedita, con il suo inconfondibile stile che pare un incrocio tra Altan, Tardi e Prichard. Sebbene abbia studiato come grafico pubblicitario, David B. nel 1985 incomincia a lavorare come sceneggiatore e disegnatore per diverse riviste (Okapi, À suivre, Tintin Reporter, Chic).
Nel 1990 assume un ruolo sempre più centrale nella scena fumettistica, grazie anche alla fondazione della casa editrice L'Association insieme a Jean-Christophe Menu, Lewis Trondheim, Matt Konture, Patrice Killoffer Stanislas e Mokeït. La maggior parte dei suoi lavori degli anni '90 vengono pubblicati sulla rivista Lapin, e poi raccolti nei volumi Le Cheval blême e Les Incidents de la nuit. Si presume che queste otto tavole facciano parte di questo strardinario periodo di ricerca e spermentazione. Artista saluto al successo mondiale a seguito della pubblicazione tra il 1996 e il 2003 de l’opera autobiografica Il grande male (edito in Italia dalla Casa editrice Coconino), che descrive la propria infanzia in rapporto alla malattia di suo fratello, spesso colpito da gravi crisi epilettiche.

David B Nourrir Le Monde (Una storia di Cristoforo Colombo) pagina 4. 1994. Inchiostro nero su carta indiana firmato al retro. Cm 30,00 x 27,00. Pagina 4
Tra gli autori cardine della scena mondiale del fumetto, in una storia del tutto inedita, con il suo inconfondibile stile che pare un incrocio tra Altan, Tardi e Prichard. Sebbene abbia studiato come grafico pubblicitario, David B. nel 1985 incomincia a lavorare come sceneggiatore e disegnatore per diverse riviste (Okapi, À suivre, Tintin Reporter, Chic).
Nel 1990 assume un ruolo sempre più centrale nella scena fumettistica, grazie anche alla fondazione della casa editrice L'Association insieme a Jean-Christophe Menu, Lewis Trondheim, Matt Konture, Patrice Killoffer Stanislas e Mokeït. La maggior parte dei suoi lavori degli anni '90 vengono pubblicati sulla rivista Lapin, e poi raccolti nei volumi Le Cheval blême e Les Incidents de la nuit. Si presume che queste otto tavole facciano parte di questo strardinario periodo di ricerca e spermentazione. Artista saluto al successo mondiale a seguito della pubblicazione tra il 1996 e il 2003 de l’opera autobiografica Il grande male (edito in Italia dalla Casa editrice Coconino), che descrive la propria infanzia in rapporto alla malattia di suo fratello, spesso colpito da gravi crisi epilettiche.

David B Nourrir Le Monde (Una storia di Cristoforo Colombo) . 1994. Inchiostro nero su carta indiana firmato al retro. Cm 30,00 x 27,00. Pag. 5
Tra gli autori cardine della scena mondiale del fumetto, in una storia del tutto inedita, con il suo inconfondibile stile che pare un incrocio tra Altan, Tardi e Prichard. Sebbene abbia studiato come grafico pubblicitario, David B. nel 1985 incomincia a lavorare come sceneggiatore e disegnatore per diverse riviste (Okapi, À suivre, Tintin Reporter, Chic).
Nel 1990 assume un ruolo sempre più centrale nella scena fumettistica, grazie anche alla fondazione della casa editrice L'Association insieme a Jean-Christophe Menu, Lewis Trondheim, Matt Konture, Patrice Killoffer Stanislas e Mokeït. La maggior parte dei suoi lavori degli anni '90 vengono pubblicati sulla rivista Lapin, e poi raccolti nei volumi Le Cheval blême e Les Incidents de la nuit. Si presume che queste otto tavole facciano parte di questo strardinario periodo di ricerca e spermentazione. Artista saluto al successo mondiale a seguito della pubblicazione tra il 1996 e il 2003 de l’opera autobiografica Il grande male (edito in Italia dalla Casa editrice Coconino), che descrive la propria infanzia in rapporto alla malattia di suo fratello, spesso colpito da gravi crisi epilettiche.