Asta di Maioliche, Porcellane e Arte della Tavola

Manifattura della Real Fabbrica Ferdinandea degli inizi del XIX secolo
Biscuit raffigrante Antinoo del Belvedere.
cm 45x17
Copia della statua conservata nel cortile del Belvedere nei Musei Vaticani
Lieve felatura al collo e alla base

Manifattura di Castelli della prima decade del XVII secolo.
Piatto da parata in maiolica decorata a doppia ghirlanda compendiaria nei toni del blu, giallo e arancio nella tesa e con una riserva centrale nel cavo che incornicia un ritratto virile, simile in tutto ad altri presenti nel soffitto della Chiesa di San Donato a Castelli.
Diametro 43 cm Al retro firma incisa PACE a lettere intrecciate ed antico restauro con grappa di ferro

Borraccia a forma di libro seconda metà del XIX secolo
seconda metà del XIX secolo

Orcio da farmacia decorato con girali fioriti e con cartiglio indicante denominazione del farmaco contenuto in lettere capitali "OSSI MELVMICI". Manifattura laziale della fine del XVII secolo e gli inizi del XVIII secolo.
altezza cm 21 Buone condizioni. Lievi cadute di smalto stannifero.

Manifattura di Torre dei Passeri, fine XVII secolo - primi decenni del XVIII secolo. Albarello da farmacia con stemma dell'inquisizione dell'ordine domenicano sormontato da testa di angelo con aureola. Ai lati due serti fioriti stanti ad incorniciare lo stemma. Alla base ed in lettere capitali la dicitura " HIER, SIMPL, GAL"
altezza cm 20 Buoni condizioni salvo lievi cadute di smalto stannifero all'orlo

Manifattura metaurense dei primi anni del XIX secolo
Piattino istoriato con scena allegorica alla maniera delle manifatture metaurensi della metà del XVI secolo, in particolare della bottega di Francesco Xanto Avelli
cm 1,5x20

Manifattura di Castelli della fine del XIX secolo
Grande vaso portastrutto senza coperchio con al fronte decoro di uccellino su ramo racchiuso in una ghirlanda floreale e al retro serto fiorito
cm 28x13,5; diametro orlo cm 16,3
Ai lati, sotto due prese a mascheroni (uno di questi dipinto nel gesto di fare l'occhiolino), le scritte su fiori d'acacia stilizzati "PEPPINA MIA" e " BACIAMI ROSINA"

Leggere cadute di smalto stannifero sull'orlo e la base

Manifattura di Castelli della fine del XIX secolo
Vassoio mistilineo con bordi blu, prese a conchiglia, decorato con serto fiorito, mazzetti di fiori stilizzati e la scritta "SALUTE"
cm 3x39x26,9

Servito da tavola in porcellana bianca con orlo mistilineo bordata d'oro con iniziali "DS" della ditta S.I.M.A.C. di Castelli

Al retro marchio tondo S.I.M.A.C.

Composto da: 
17 piatti piani: diametro cm 24
10 piatti fondi: diametro cm 24
1 piatto da portata: diametro cm 30
17 piattini da dolce: diametro cm 19
2 fiamminghe medie: cm 29x19
1 fiamminga piccola: cm 24x13
2 alzatine: cm 14x21
1 salsiera: cm 11x25x15
2 mestoli: lunghezza cm 16; lunghezza cm 17

Lievi cadute del docoro in oro 

Bidet fine XIX secolo con bordo mistilineo decorato in blu a serto di fiori e a puntini all'interno
cm 11,6x43,5x28

Grande piatto da parata in maiolica giapponese bianca e blu decorato al centro con drago
Ø cm 62

Piattino con girali in rame a spessore di Giancarlo Polidori
Tipologia introdotta da Polidori diventata tipica ascolana e oggetto di brevetto dalla FAMA (altra manifattura di Ascoli) dal 1963 dopo la chiusura del marchio Matricardi.

Manifattura di Castelli della metà del XIX secolo
Caffettiera con decoro a roselline
cm 18x19x8

Manifattura di Faenza del XVIII secolo
Crespina in maiolica a fondo bianco, di forma ottagonale e traforata a formare motivo geometrico.
Ø cm 30; altezza cm 5,5
Restauri

Bibliografia di riferimento: V. De Pompeis, La maiolica italiana di stile compendiario - i bianchi, Umberto Allemandi &C. 2010

Alfredo Santarelli (Gualdo Tadino, 1874 - Gualdo Tadino, 1957)
Vaso a boccia in maiolica a lustro metallico con cornucopia e riche girali fogliati in oro di gusto neorinascimentale su fondo a blu cammeo
cm 30x35
Presenta tracce di vecchio restauro 
Provenienza: ex Collezione Jacorossi con certificato di acquisto

Grande piatto R. Troisi Castelli con girali e paesaggi alla tesa e coppia di cervi
a altezza cm 4; Ø cm 40

Manifattura di Caltagirone della fine del XVII secolo
Porta liquori - scaldamani a foggia di libro.
Sul fronte decoro fogliato nei toni del giallo e verde ramina su fondo blu, al retro ghirigoro in manganese.
Il dorso del libro reca un decoro a nervature e fiori a rilievo.
Anello sul collo.
Altezza 20 cm.
Larghezza 13 cm.
Profondità 9 cm.

Vaso cinese con base in legno. Cina, XX secolo
altezza cm 21; con base cm 25; diametro base cm 8,3

Coppia di albarelli da farmacia raffiguranti “Stemmi”. Manifattura di Laterza XVII secolo
maiolica dipinta altezza 19 cm, diametro base 11,8 cm, diametro orlo 12,5 cm XVII secolo L’albarello ha forma esile e poco rastremata al centro. Nella campitura è raffigurato San Giorgio a cavallo che sconfigge il drago. Eseguito su smalto stannifero di ottima qualità, è dipinto a zaffera predominante, con le figure delineate da sottili tratti di manganese. Tipica produzione savonese replicata in molti centri, da Albisola a Napoli, che emulavano gli azulejos spagnoli e portoghesi.
Stato di conservazione: ottimo

Albarello da farmacia decorato con due serti fioriti stante ad incorniciare un blasone sorretto da due angeli con al centro un'aquila che becca un cuore dorato in cima a tre monti. Manifattura di Torre dei Passeri, fine XVII secolo - primi decenni del XVIII secolo.
alteza cm 19
Sul fronte in basso iscrizione apotecaria in caratteri capitali "UNG.PLUNB." ( unguentum plumbi acetici) 
Mancanze al piede
Cadute diffuse di smalto stannifero 

Manifattura umbro-laziale , ultima decade del XIV - inizi del XV secolo
Versatoio in maiolica arcaica con becco carenato, ansa a nastro, decorato a zaffera in verde ramina con elementi fitomorfi trilobati e a graticcio
Altezza 15 cm; diametro base 8,6 cm.

Manifattura di Gualdo Tadino del XX secolo
Centrotavola decorato a lustro metallico biansato con anse draghiformi, coppia di medaglioni - al fronte e al retro - centrati dai ritratti di due personaggi recanti i cartigli "Alina" e"Armando "
cm 35x22 Firmato A. Morroni Gualdo Tadino 

Manifattura campana del XIX secolo
Grande piatto in maiolica con decoro a treccia in manganese sulla tesa e disegno stilizzato di un'ancora in azzurro e arancio nel cavo
Ø cm 45

Coppia di piatti in porcellana con decori in oro di gusto secondo ottocento sulla tesa e con al cavetto dipinte scene di caccia. Sevres, fine del XIX inizi - del XX secolo
Ø cm 24