DIPINTI, STAMPE E DISEGNI ANTICHI E DEL XIX SECOLO
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Lotto 25 Frantisek Skala
PAESAGGIO
olio su tela, cm 68x101
sul retro: firma e data
eseguito nel 1864 -
Lotto 26 Vittorio Cavalleri
IL TANARO DALLE ROCCHE DI BARBARESCO
olio su tela, cm 130x129
firma
eseguito intorno al 1905-1910
L'opera e' accompagnata da expertise su fotografia della dottoressa Annie Paule Quinsac -
Lotto 27 Scuola americana del XIX secolo
MARINA
olio su tela, cm 61x107
indistintamente firmato -
Lotto 28 Attribuito a Antonio Maria Marini
MARE IN TEMPESTA CON VELIERI
olio su tela, cm 100x130
Bibliografia di riferimento
Maria Silvia Proni, Antonio Maria Marini. L'opera completa, Napoli 2000
Il dipinto puo' essere attribuito a Antonio Maria Marini per confronto con opere note dell'artista veneziano attivo tra fine Seicento e primo Settecento. Del Marini sono conosciute numerose tele raffiguranti burrasche e scene di mare in tempesta lungo le coste, delineate da pennellate veloci e da nubi dense.
L'opera che presentiamo e' caratterizzata da una pittura rapida e sintetica, nonche' da una facilita' di scioltezza di segno, che rendono perfettamente la situazione raffigurata. -
Lotto 29 Maniera di Gherardo Poli
SCENA DI PORTO
olio su tela, cm 56x66 -
Lotto 30 Scuola Italiana della fine del XVII secolo
CAPRICCIO
olio su tela, cm 81x120 -
Lotto 31 Scuola Italiana della fine del XVII secolo
CAPRICCIO
olio su tela, cm 80x120 -
Lotto 32 Elisabetta Marchioni
VASO DI FIORI ALL'APERTO CON PIATTO RIVERSO
olio su tela, cm 82x114
L'opera e' accompagnata da expertise del professor Ferdinando Arisi
Provenienza
Elleni Arte Antiquariato, Bergamo
Collezione privata, Verona
Bibliografia
Dipinti Antichi dal XVII al XVIII secolo, Elleni Arte Antiquariato, Bergamo, s.i.p.
L'opera di Elisabetta Marchioni oggi presentata offre un saggio eloquente della straordinaria abilita'di questa artista nel declinare in tutte le varianti la presentazione di fiori all'aperto.
Disposti entro un piatto e in un ampio vaso entrambi di metallo sbalzato, i fiori sono qui rappresentati con una sublime e vivace resa naturalistica.
Una capacita' che valse alla pittrice un ampio successo di pubblico, sebbene circoscritto alla citta' di Rovigo dove, secondo Francesco Bartoli a cui si devono le uniche notizie su di lei, le composizioni floreali di Elisabetta Marchioni erano presenti in tutte le collezioni e' addirittura in coppie o in serie piu' numerose.
Elisabetta Marchioni fu infatti una delle piu' note pittrici di natura morta dell'eta' barocca e attiva nel capoluogo polesano tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo. Con la sua opera anticipo' le fantasie floreali veneziane riferibili all'ambito di Francesco Guardi, caratterizzate da vasi di svelta e quasi impressionistica modellazione, con una base di fondo scuro-rossastro, per far risaltare al meglio le cromie.
La produzione artistica di Elisabetta Marchioni si caratterizza in realta' per alcuni elementi peculiari: spesso la pittrice predilige la collocazione dei recipienti su due livelli diversi per creare cascate floreali policrome ed esuberanti, le composizioni costituite da un vasto assortimento di fiori resi con liberta' e fantasia piuttosto che copiati dal vero; le immancabili "cascatelle di verde".
Caratteristica della Marchioni e' infatti la pennellata spumeggiante, che definisce le corolle variopinte, ma su una gamma cromatica piu' contenuta e sommessa di quella, squillante, della collega Margherita Caffi, con cui sovente condivide similari scelte compositive.
Bibliografia di riferimento:
F. Porzio e F. Zeri, La natura morta in Italia, Milano, 1989
G. e U. Bocchi, Naturalia. Nature morte in collezioni pubbliche e private, Torino, 1992
G. e U. Bocchi, Naturaliter. Nuovi contributi alla natura morta in Italia settentrionale e Toscana tra XVII e XVIII secolo, 1998 -
Lotto 33 Nicola Levoli
NATURA MORTA
olio su tela, cm 62,5x92,5 -
Lotto 34 Scuola Francese del XVIII secolo
NATURA MORTA CON CACCIAGIONE E PESCE
olio su tavola, cm 40,5x30,5 -
Lotto 35 Michelangelo Meucci
GALLO E GALLINA CON PULCINI
olio su tela, cm 75,5x101
firma e data
eseguito nel 1891
La tela presenta un taglio di circa 1 cm nel margine superiore
Difetti -
Lotto 36 Giovanni Agostino Cassana
COLOMBA
olio su tela, cm 34x44 -
Lotto 37 Scuola del XVIII secolo
GESU' AL POZZO
olio su tela, cm 120x95 -
Lotto 38 Da Giovan Battista Gaulli, detto il Baciccia
RITRATTO DI CLEMENTE X
olio su tela, cm 72,5x60 -
Lotto 39 Antonio Zanchi
FILOSOFO CON DISCEPOLO
olio su tela, cm 103x90
Bibliografia
Studi di Storia dell'Arte in onore di Antonio Morassi,Venezia 1971, p. 265 -
Lotto 40 Scuola Emiliana del XVII secolo
LA SACRA FAMIGLIA
olio su tela, cm 61x50,5 -
Lotto 41 Scuola Italiana del XVIII secolo
MADONNA CON BAMBINO
olio su tela, cm 59x47 -
Lotto 42 Scuola Veneta del XVII secolo
BATTESIMO DI CRISTO
olio su tela, cm 64x50
L'opera qui presentata e' una copia del celebre Battesimo di Cristo di Paolo Veronese -
Lotto 43 Scuola Italiana del XIX secolo
LE TRE GRAZIE
olio su tela, cm 69x79
Danni -
Lotto 44 Scuola Lombarda del XIX secolo
RITRATTO MASCHILE
olio su tela, cm 40x35 -
Lotto 45 Ignacio Zuloaga
AUTORITRATTO
olio su cartone, cm 62x37
firma
sul retro: iscritto "Ignacio Zuloaga Ritratto"
Provenienza
Collezione privata, Milano -
Lotto 46 Charles Francois Pecrus
MOSCHETTIERE
olio su tavola, cm 29,5x21,5
firma -
Lotto 47 Giuseppe Palanti
RITRATTO FEMMINILE
olio su tela, cm 75x60
firma -
Lotto 48 Francesco Filippini
RITRATTO FEMMINILE
olio su tela, cm 45x39
Provenienza
Collezione privata, Milano