WEB AUCTION 116 - STAMPE ANTICHE E MODERNE, CARTE GEOGRAFICHE

Francesco Villamena (1564-1624) da Raffaello Sanzio (1483-1520)
Post diluvium ex Area animalia egrediuntur. Genes. VIII

Francesco Villamena (1564-1624) da Raffaello Sanzio (1483-1520)

Post diluvium ex Area animalia egrediuntur. Genes. VIII
Bulino
20,5 x 29,7 cm
dal'affresco di Raffaello nelle Logge di Vaticano. Titolo e mongramma iscritte sul margine inferiore. Mongramma incisa anche sulla lastra.
Bel esemplare stampato su carta vergata. Tre grandi margini ed un piccolo margine inferiore (0,5-4 mm). Incollato per due punti su un cartoncino in passepartout moderno. Bordi leggermente bruniti. Perforato sul margine sinistro. Lieve assottigliamento della carta sul margine destra. Per il resto in ottimo stato.

Abraham Bloemaert (1564-1651)
Madonna col Bambino

Acquaforte e mezzotinta

Facsimile di un disegno di de Bray del 1663. Da una serie "Ectypa" di 46 facsimili di Cornelis Ploos van Amstel (1726-1798).

Buono stato di conservazione. In una bella cornice dorata.

Francesco Villamena (c.1565-1624)
Giovanni Leonardo Geruso, frate mendicante, 1600

Bulino
32 x 20,5 cm

In margine inferiore sei righe di biografia di Geruso, la dedica a Hieronimo Aquila da Villamena, privilegio 'Cum privilegio summi pontificis' e autorizzazione 'Superiorum permissu Romae Anno Iubilei'.

Esemplare stampato su carta vergata, rifilato. Buone condizioni generali. Residui di carta sul verso agli angoli e lieve brunitura lungo il bordo sinistro.

Egidio Sadeler (1570-1629), da Jacopo Negretti detto Palma il Giovane (1544-1628)
Martirio di San Sebastiano

Bulino
425x303mm

L’incisione riproduce un dipinto, forse perso, di Jacopo Negretti detto Palma il Giovane (1544-1628). In basso a destra su una faretra “Iacobus / Palma inv”, in basso fuori inciso iscrizione dedicatoria al cardinale Enrico Caetani.

Esemplare riportante qualche restauro, margini stretti.

Alessandro Vaiani Detto Il Fiorentino (1571-1650 (fl.))
Deposizione nel sepolcro, 1630 ca.

Acquaforte mm. 189x239

Rarissima prova non pubblicata, esemplare recante oltre alla firma del Maestro, l’indirizzo dello stampatore Carlo Losi. Unica incisione di Vaiani nel catalogo di Bartsch.

Bibliografia:
Bartsch vol. XX pag. 124 n.1.; Nagler ‘Die Monogrammisten’ vol 1 pag. 585 n. 1406.

In perfetto stato di conservazione, con margini originali preservativi.

Nicolaas de Bruyn (1571-1623)
Cristo arrestato nell’Orto degli ulivi

Bulino e Acquaforte
435 x 667 mm

In basso al centro entro inciso “Nicola de Bruyn inventor et scup. 1617”.

Grande incisione a bulino e acquaforte su due fogli. Raro esemplare, avente tuttavia margine rifilato e piccoli restauri.

Nicolaas de Bruyn (1571-1623)
San Paolo Apostolo delle Genti

Bulino e Acquaforte
432 x 625 mm

In basso entro inciso un cartiglio “Françoiis van Beusecom / exc. Amsterdam kal” e di seguito verso destra “1624 / N. de Bruyn inventor et s.”.

Grande incisione a bulino e acquaforte su due fogli. Raro esemplare, avente tuttavia margine rifilato e piccoli restauri.

Nicolaas de Bruyn (1571-1623)
Salomone e la Regina di Saba

Bulino e Acquaforte
415 x 657 mm

Grande incisione a bulino e acquaforte su due fogli. Raro esemplare, avente tuttavia margine rifilato e piccoli restauri.

Nicolaas de Bruyn (1571-1623)
Davide con la testa di Golia

Bulino e Acquaforte
445 x 690 mm

In basso entro inciso “N. de Bruijn inventor et sculp. 16.. / RE XVII” e più verso destra “Frederick de Witt exc. Amsterdam Kal”.

Grande incisione a bulino e acquaforte su due fogli. Raro esemplare, avente tuttavia margine rifilato e piccoli restauri.

Nicolaas de Bruyn (1571-1623)
Ascensione di Gesu

Bulino
440 x 670 mm

In basso entro inciso “N. de Bruijn inventor et s. 1613”.

Grande incisione a bulino e acquaforte su due fogli. Raro esemplare avente piccolo margine e riga centrale, come da foto.

Nicolaas de Bruyn (1571-1623)
Cristo Portacroce

Bulino e Acquaforte
421 x 680 mm

In basso entro inciso “N. de Bruijn inventor et sculptor 1611” accanto una scritta abrasa.

Grande incisione a bulino e acquaforte su due fogli. Bel foglio, margini sulla battuta, rarissimo esemplare riportante qualche piccolo restauro.

Pieter de Jode I (1573-1634) da Martin de Vos (1532-1603)
CRISTO IN CROCE CON LE DUE MARIE E SAN GIOVANNI

Acquaforte
180 x 121 mm

Dalla serie della Passione pubblicata da Gerard de Jode in “Thesaurus Novi Testamenti”, tiratura della metà del XVIII sec.

Buono stato di conservazione, foglio con grandi margini.

Aliprando Caprioli (fl.1574-1599) / Johann Alexander Böner (c. 1647-1720) da Jacob Loots
Lotti di tre ritratti

Bulino
13,6 x 9,5; 13,2 x 9,5 e 11,7 x 7 cm

Aliprando Caprioli (fl.1574-1599), "Ritiratto di Baiazete I" e "Tamerlano", tratti da "Ritratti di Cento Capitani Illustri", pubblicatao a Roma nel 1596.

Johann Alexander Böner (c. 1647-1720) da Jacob Loots, "Ritratto di Schach-Abas Persarum, Parthorum Rex"

Ottime condizioni, esemplari rifilati con piccoli margini, applicati su supporto moderno.

Ottavio Leoni (1574-1626)
Ritratto di Cristoforo Roncagli detto il Pomarancio, 1623

Acquaforte, mm 143x113

Stato unico con la firma dell‘artista e la data 1623.

Bartsch vol. XVII pag. 257 n.35

Bellissimo esemplare in ottime condizioni completo dell’impronta del rame e filomargine visibile a tratti.

Jacques Francquart (1577 -1651)
Corneille Galle ( 1576 - 1650)

L’Estandard des couleurs / Groninge Le cheval de Dueil

Bulino – entrambe mm 375 x 224

tavole tratte dalla prima edizione dell’opera “Pompa funebris optimi potentissimiq(ue) principis Alberti Pii,
Archiducis Austriae” del 1623, che illustrava l’immenso corteo funebre di Alberto D'Asburgo detto "Il Pio" (1559–1621), Arciduca d'Austria e figlio dell'Imperatore Massimiliano II, dove vennero raffigurati tutti i dignitari e nobili con bandiere araldiche che vi parteciparono.


esemplari su carta vergata, con lievi mancanze ai margini e bella coloritura a tempera ed acquarello

Vespasiano Strada (c. 1582. - 1622)
Cristo con gli angeli, 1600 ca.

Acquaforte mm. 191x139

Stato unico. In basso a sinistra la firma del Maestro. Incisione di estrema rarità di questo pittore romano del quale si conoscono poche opere grafiche.

Bartsch vol. XVII pag. 304 n. 4.

Ottima impressione stampata su bella carta vergellata, foglio controfondato e piega nell’angolo superiore.

Jacques Callot (1592-1635)
Nobiltà lorenese, 1620-1623

Acquaforte mm. 146x85 ca. (cad)

Rara serie completa di dodici incisioni nello stato unico, ad eccezione della numero 3 nel secondo stato sud ue che reca l’indirizzo di Israel Silvestre (Stampatore attivo a Parigi nella prima metà del XVII secolo) Firma del Callot visibile in ciascun foglio nel bordo inferiore escluse la n. 8 e la n. 10 senza alcuna iscrizione.

Lieure vol. V pagg. 53/56 n.ri 548/560. Chonè-Ternois pagg. 272/276 n.ri 305/316.

Belle prove in perfetto stato di conservazione complete all’impronta del rame. Macchie d’unto visibili anche al recto nell’ultima planche della serie.

Jacques Callot (1592-1635)
Le piccole miserie della guerra, 1636

Acquaforte mm. 62x120 ca. (cad)

Serie completa di sei acquaforti più il frontespizio, eseguito da Abraham Bosse nello stato unico, a differenza delle altre composizioni nel secondo stato su due. L’escudit dello stampatore Israel Henriet e il numero progressivo nel bordo inferiore.

Lieure pagg. 69/71 n.ri 1333/1338.

Belle prove, fogli perfetti completi di piccoli margini. Macchie d’unto visibili anche al recto nell’ultima planche della serie

Jacques Callot (1592-1635)
VUE DE PONT NEUF

Acquaforte
160 x 337 mm

Veduta parigina del Pont Neuf, su carta vergata, firmato dall’artista in basso a destra. II stato di cinque. 1630

Stampata su carta vergata. Buono stato di conservazione, con vari restauri agli angoli.

Jacques Callot (1592–1635)
Les Bohémiens in marcia

Acquaforte e Bulino
cm 23,9 x 13,7

Gruppo di gitani in marcia, con vari personaggi a piedi e a cavallo. Tiratura in controparte e con aggiunta dei versi in italiano, ( anziché in francese) e al verso altra incisione sempre della stessa serie dei gitani, mentre banchettano nel bosco, 1750 circa.

Stampata su carta vergata con piccoli margini

Jacques Callot (1592-1635)
Stemmi nobiliari

Jacques Callot (1592-1635)

Stemmi nobiliari
Acquaforte
30,2 x 22,7 cm
interessante foglio in tirattura tarda di stemmi nobiliari incisi da Callot e pubblicati da Israel Silvestre (1621-1691). Iscritto: 'J. Callot f. Israel Silvestre ex. Cum privil. Regis 2.'.
Bell'esemplare su carta vergata. Una piccola macchia al verso, un breve strappo sul margine inferiore, qualche leggera sgualcitura. Per il resto in ottimo stato.

Jan van de Velde (1593-1641)
CIARLATANO ALLA FIERA

Acquaforte e bulino
93 x 315 mm

La stampa è databile intorno al 1630 circa

Esemplare rifilato e controfondato

Francesco Corduba (1594 - 1630 circa)
Ritratto nel quale si rappresenta il vero sito dell'horti et fontane…Hippolito d'Este

Acquaforte e bulino 35x24 cm

La veduta è parte di una serie di otto incisioni sui giardini di Roma, incise da Mattheus Greuter e Francesco Corduba e pubblicate, per la prima volta, dallo stesso Greuter e dal genero, il fiammingo Goffredo de Scacchi (Gottfried van Schayck), intorno al 1623. Le lastre furono poi acquistate da Giovanni Giacomo de’ Rossi, che le ristampa intorno al 1650.

Buona prova, con margini, piega di carta verticale nel lato sinistro, per il resto buone condizioni.

Francesco Corduba (1594 - 1630 circa)
Giardino del Ill.mi Sig. ri Mattei

Acquaforte e bulino 35,5x24,5 cm

La veduta è parte di una serie di otto incisioni sui giardini di Roma, incise da Mattheus Greuter e Francesco Corduba e pubblicate, per la prima volta, dallo stesso Greuter e dal genero, il fiammingo Goffredo de Scacchi (Gottfried van Schayck), intorno al 1623. Le lastre furono poi acquistate da Giovanni Giacomo de’ Rossi, che le ristampa intorno al 1650.

Buona prova, con margini, alone di umidità nella parte superiore, per il resto buone condizioni.