Antiquariato e Oggetti d'Arte

Antiquariato e Oggetti d'Arte

sabato 4 giugno 2022 ore 16:30 (UTC +01:00)
Asta
in Diretta
Lotti dal 25 al 48 di 107
Mostra
Cancella
  • Coppia di étagère angolari
    Lotto 25

    Coppia di étagère angolari
    Toscana fine XIX secolo
    in noce tornito e traforato a tre ripiani, con alzatina soprastante traforata a volute vegetali
    cm 38x38x148
    piccoli danni

  • Tavolo a violino
    Lotto 26

    Tavolo a violino
    fine XIX secolo
    con stella dei venti al centro
    cm 108x65x72,5
    superficie con diversi graffi

  • Tavolino con piano in marmo intarsiato
    Lotto 27

    Tavolino con piano in marmo intarsiato
    inizio XX secolo
    piano in marmo nero con intarsi in pietre dure semipreziose e basamento in ferro battuto
    cm 88,5x59x47

  • Console
    Lotto 28

    Console
    anni '30
    in legno ricoperto in pergamena, piano semilunato in breccia di marmo bianco, quattro cassetti nella fascia, sostegni anteriori intagliati e dorati in forma di arbusti vegetali, fondo a specchio, base sagomata in marmo
    cm 170x42x92

  • Credenza
    Lotto 29

    Credenza
    anni '40
    in radica di noce, piano di forma arrotondata con una piccola alzatina ed un cassetto, tre sportelli e tre cassetti sul fronte, base arrotondata che riprende il piano
    cm 170x50x112

  • Tavolo
    Lotto 30

    Tavolo
    Francia periodo Decò
    in radica di noce intagliata, piano apribile di forma esagonale, sostegno centrale quadrangolare intagliato con fiori stilizzati negli angoli, base modanata
    chiuso diam. cm 128, h cm 81; aperto lungh. cm 220

  • Attribuito ad Alessandro Magnasco detto il Lissandrino (Genova 1667 - Genova 1749), Monaco in adorazione della Croce
    Lotto 31

    Attribuito ad Alessandro Magnasco detto il Lissandrino (Genova 1667 - Genova 1749), Monaco in adorazione della Croce
    XVIII secolo
    olio su tela
    cm 25x23, entro cornice antica

    Il presente bozzetto raffigurante un monaco in preghiera è attribuibile al noto artista genovese Alessandro Magnasco, detto il Lissandrino. La tela si compone di intense pennellate materiche e guizzanti lampi di luce che conferiscono alla composizione quella tensione e dinamismo che contrassegnano i capolavori del Magnasco. L'opera si può accostare per analogie stilistiche ed iconografiche al dipinto conservato presso il Rijksmuseum ad Amsterdam raffigurante dei monaci camaldolesi in preghiera in un eremo (inv. n. SK-C-1358), ed è presumibile che il bozzetto preparatorio di quest'opera possa essere proprio il presente lotto all'incanto.

  • Jacopo Cestaro (Bagnoli Irpino 1718 - Napoli 1785), Il Tributo a Cesare, da Rubens
    Lotto 32

    Jacopo Cestaro (Bagnoli Irpino 1718 - Napoli 1785), Il Tributo a Cesare, da Rubens
    XVIII secolo
    acquerello su pergamena incollata su una tavola di noce coeva
    cm 42x51, entro cornice in legno dorato
    firmato a matita in basso Jacopo Cestaro Pinx

    Formatosi presso la bottega dell'illustre artista tardo-barocco Francesco Solimena, Jacopo Cestaro fu fortemente influenzato dalle lezioni del maestro, ma riuscì ad elaborare uno stile personale orientato verso un classicismo arcadico. In seguito ottenne importanti commissioni per le chiese del Regno di Napoli.
    Il pregiato acquerello si rifà al dipinto di Peter Paul Rubens 'Il Tributo della Moneta' conservato presso il Fine Arts Museums of San Francisco, datato tra il 1610 e il 1615 (Inv. n. 44.11).
    La scena raffigura Gesù mentre recita il famoso passo riportato nei vangeli sinottici 'Date a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio' (Vangelo secondo Matteo 22,21, Vangelo secondo Marco 12,17, Vangelo secondo Luca 20,25).

  • Scuola napoletana, San Luigi Gongaza
    Lotto 33

    Scuola napoletana, San Luigi Gongaza
    XVIII secolo
    olio su tela, entro cornice in legno dorato
    cm 72x57
    piccole cadute di colore sparse

  • Seguace di Luca Giordano (Napoli 1634 - Napoli 1705), La Cena in Emmaus
    Lotto 34

    Seguace di Luca Giordano (Napoli 1634 - Napoli 1705), La Cena in Emmaus
    XVII secolo
    olio su tela
    cm 46x62, entro cornice del XIX secolo

  • Scuola Emiliana, L'Incredulità di San Tommaso
    Lotto 35

    Scuola Emiliana, L'Incredulità di San Tommaso
    metà XVII secolo
    olio su tela
    cm 74x96, entro cornice

  • Cerchia di Hyacinthe Rigaud (Perpignano 1659 - Parigi 1743), Ritratto del Re Luigi XIV
    Lotto 36

    Cerchia di Hyacinthe Rigaud (Perpignano 1659 - Parigi 1743), Ritratto del Re Luigi XIV
    inizio del XVIII secolo
    olio su tela
    cm 127x96,6, entro cornice coeva in legno dorato e intagliato a volute, racemi, foglie e roccailles

    Il genere della ritrattistica, massima espressione del gusto e della cultura del Settecento, si esalta in questo monumentale ritratto del Re Luigi XIV dell'inizio del XVIII secolo, ascrivibile ad un talentuoso pittore francese della cerchia di Hyacinthe Rigaud.
    Il monarca francese è ritratto stante e con un portamento fiero, sfoggiando una lucente armatura dipinta meticolosamente in ogni dettaglio. Dalle fogge traspare una forte retorica del potere regio, come il particolare del nastrone azzurro che è un chiaro omaggio all'Ordine di Saint-Esprit cui il sovrano appartiene.

  • Scuola fiorentina, Maria Maddalena
    Lotto 37

    Scuola fiorentina, Maria Maddalena
    XVII secolo
    olio su tavola
    cm 84x60
    Copia seicentesca della Santa Maria Maddalena di Tiziano Vecellio conservata a Firenze presso il Museo di Palazzo Pitti (Inv. 1912 n. 67).

  • Scuola marchigiana, Madonna
    Lotto 38

    Scuola marchigiana, Madonna
    XVII secolo
    olio su tela, entro cornice coeva
    cm 32x24

  • Scuola francese, Ritratto di dama
    Lotto 39

    Scuola francese, Ritratto di dama
    XVIII secolo
    olio su tela
    cm 75,4x58,8

  • Coppia di ritratti di dama e gentiluomo
    Lotto 40

    Coppia di ritratti di dama e gentiluomo
    fine XVIII secolo
    olio su tela
    cm 37x28, entro cornici coeve
    piccole cadute di colore

  • Cerchia di Mario Nuzzi detto Mario de' Fiori (Roma 1603- Roma 1673), Coppia di nature morte
    Lotto 41

    Cerchia di Mario Nuzzi detto Mario de' Fiori (Roma 1603- Roma 1673), Coppia di nature morte
    XVII secolo
    cm 105x80, entro cornice
    rotture della tela e cadute di colore

  • Cerchia di Johann Wilhelm Preyer (Rheydt 1803 - Düsseldorf 1889), Natura morta
    Lotto 42

    Cerchia di Johann Wilhelm Preyer (Rheydt 1803 - Düsseldorf 1889), Natura morta
    XIX secolo
    olio su tela
    cm 66x61, entro cornice

    Questa tela di eccelsa qualità raffigura una natura morta ascrivibile alla cerchia di Johann Wilhelm Preyer, pittore tedesco attivo nel XIX secolo. Nell'opera emergono molteplici particolari che rimandano al tema della vanitas e che denotano la raffinata cultura dell'artista, come i bicchieri pieni di vino in cristallo di citazione fiamminga e la frutta sbucciata, dipinta con molta sapienza compositiva, che simboleggia il tema dello scorrere inesorabile del tempo. I toni di colore utilizzati tendono ad un monocromatismo capace di sublimare l'insieme degli oggetti raffigurati in maniera armonica.

  • Vittorio Emanuele Bressanin (Musile di Piave 1860 - Venezia 1941), Natura morta
    Lotto 43

    Vittorio Emanuele Bressanin (Musile di Piave 1860 - Venezia 1941), Natura morta
    inizio XX secolo
    olio su tavola, entro cornice ottagonale
    cm 90x90

  • Attilio Pratella (Lugo di Romagna, 1856 - Napoli, 1949), Paesaggio costiero
    Lotto 44

    Attilio Pratella (Lugo di Romagna, 1856 - Napoli, 1949), Paesaggio costiero
    inizio XX secolo
    olio su tavola
    cm 33x39,6 compresa cornice
    firmato in basso a destra

  • Felice Giordano, (Napoli 1880 - Capri 1964), Piazza del Mercato a Napoli
    Lotto 45

    Felice Giordano, (Napoli 1880 - Capri 1964), Piazza del Mercato a Napoli
    1930 ca
    olio su tela
    cm 37x51, entro cornice a foglia d'oro
    firmato in basso a destra

  • Giuseppe Carosi (Roma 1883 - Roma 1965), Ritratto di donna
    Lotto 46

    Giuseppe Carosi (Roma 1883 - Roma 1965), Ritratto di donna
    1926
    pastello su carta
    cm 78x57, entro cornice
    sul retro raffigurazione di ninfe danzanti; dedica e firma in basso a destra, datato in basso a sinistra

  • Francesco Brizio (Bologna 1574 - Bologna 1623), La Madonna della Scodella
    Lotto 47

    Francesco Brizio (Bologna 1574 - Bologna 1623), La Madonna della Scodella
    inizio XVII secolo
    acquaforte su carta vergellata leggermente brunita, con filigrana giglio nel cerchio
    cm 50x31
    Terzo stato di tre dopo l'aggiunta della dedica di Livio Agocchia, firmato in basso a destra 'Brizio sculp'

    La presente incisione raffigura la Madonna della Scodella di Antonio Allegri detto il Correggio. La scena è un Riposo in Egitto della Sacra Famiglia incisa da Francesco Brizio, pittore e incisore italiano della scuola bolognese, attivo nei primi anni del barocco. Conosciuto anche come Nosadella, era inizialmente allievo di Bartolomeo Passarotti, e in seguito divenne allievo di Agostino e Ludovico Carracci.

  • Marcantonio Raimondi (Molinella 1480 - Bologna 1534), Venere e Adone
    Lotto 48

    Marcantonio Raimondi (Molinella 1480 - Bologna 1534), Venere e Adone
    1516 ca.
    bulino su carta vergata priva di filigrana
    cm 29,2x21,4

    La presente incisione raffigura Venere che giace tra le braccia di Adone in un paesaggio arcadico. L'iconografia è tratta dall'affresco di Giulio Romano nella Stufetta del Cardinal Bibbiena in Vaticano, realizzato su disegno di Raffaello.

Lotti dal 25 al 48 di 107
Mostra
×

Antiquariato e Oggetti d'Arte

Guidoriccio Casa d’Aste è lieta di presentare la prossima asta di Antiquariato e Oggetti d’Arte che si terrà sabato 4 giugno 2022 alle 16.30 presso il Circolo Artistico di Arezzo in Corso Italia 108. 

L’ asta raccoglie significative ed importanti opere provenienti da palazzi nobiliari e collezioni private, frutto di un’accurata selezione ed un’attenta indagine storico-artistica dei nostri esperti. 

All’incanto una selezione di dipinti antichi ed incisioni dall’importante valore storico artistico, insieme a pregiati arredi, sculture e porcellane, offrendo un variegato caleidoscopio di oggetti d’arte dal fascino senza tempo.

Sessioni

  • 4 giugno 2022 ore 16:30 Sessione unica (1 - 107)

Esposizione

L’esposizione dei lotti avrà luogo presso la sede in via G. Ferraris 128 ad Arezzo, dal 20 aprile fino al 3 giugno (sabato e domenica esclusi)

Condizioni di vendita

Scarica il documento di Condizioni di Vendita

Rilanci

  • da 0 a 500 rilancio di 20
  • da 500 a 1000 rilancio di 50
  • da 1000 in avanti rilancio di 100