ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA - ITINERIS & CAPITOLIUMART
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Lotto 1 CABARET VOLTAIRE
In-4, copertina cartonata rossa pinzata, cm 26,8x22
1916
Primo numero. Edito da Hugo Ball, Zurigo. Lievi difetti.
(I)
La copertina è illustrata da un disegno di Arp, tirato su fondo di carta laminata, color rame. Edizione originale dell'unico numero di questa raccolta letteraria e artistica pubblicata da Hugo Ball a Zurigo nel 1916.
E' in questa raccolta che compare per la prima volta la parola DADA, durante il manifesto che fu redatto a Zurigo al celebre cabaret "Cabaret Voltaire".
Con la fondazione del Cabaret Voltaire a Zurigo, il 5 febbraio 1916, nasce a tutti gli effetti il movimento Dada. Promotori sono il poeta e letterato tedesco Hugo Ball, il poeta e saggista rumeno Tristan Tzara, il pittore e scenografo Marcel Janco, nonché il pittore e scultore Hans Arp. Il nome del cabaret allude all'esaltazione della ragione contro l'irrazionalità della guerra.
Vi si organizzavano serate in cui avevano luogo esecuzioni musicali, letture di poesie, conferenze, mostre, produzione simultanea di opere che univano diversi linguaggi artistici, in un'atmosfera di creatività esaltante e provocatoria. -
Lotto 2 Kazimir Malevic
(1879 - 1935)
PIATTO. COMPOSIZIONE DINAMICA
porcellana e smalti policromi, cm 23,8 diametro
1923
Al retro: iscritto "po ris Malevicha" e "Suprematismo" in cirillico, marchio del quadrato nero del movimento Suprematista; marchio del 1923 della Manifattura Statale di Porcellana in blu e monogramma dello zar Nicola II in verde.
Pubblicazioni di riferimento: Nina Lobanov-Rostovsky, Revolutionary Ceramics. Soviet Porcelain 1917, Londra 1990, p. 134, tav. 163; Circling the Square. Avant-Garde porcelain from Revolutionary Russia, 2004, p. 58. Provenienza: Collezione privata.
(I)
Con la politica artistica adottata dal governo bolscevico poco dopo la Rivoluzione la porcellana è stata fin da subito considerata un utile strumento di propaganda e ha svolto un ruolo importante nell'educare le masse. La Manifattura Statale di Porcellana è stata l'istituzione pionieristica per la produzione di articoli rivoluzionari.
Il periodo suprematista risalente al 1923, quando fu realizzato questo piatto, è considerato il più sperimentale e innovativo di tutte le fasi della produzione della fabbrica. Durante questo periodo Sergei Chekhonin, direttore artistico della fabbrica, ha svolto un ruolo vitale nel coinvolgimento degli artisti d'avanguardia nel processo di produzione. Ha invitato artisti come Kazemir Malevich, Nikolai Suetin e Vassily Kandinsky per progettare piatti e tazze. I concetti dei Suprematisti sull'arte erano incentrati su forme geometriche astratte: il quadrato, il cerchio e la croce, che si adattavano perfettamente alla porcellana.
Kazimir Malevich è uno dei fondatori fondamentali dell'arte non oggettiva nel ventesimo secolo. Tra il 1915 e il 1932, sviluppò un sistema di pittura astratta chiamato Suprematismo, che cercava di esprimere in forma astratta l'idea della città moderna e della tecnologia moderna. Questa nuova formulazione si sviluppò molto rapidamente e alla fine del 1915-1916 si era già spostata da un'estetica della composizione statica a un regno più dinamico, dimostrando il desiderio di Malevich di esprimere visivamente diversi stati di sentimento e non dimensionalità.
Nel 1923, Malevich donò alla fabbrica un disegno a inchiostro e acquerello chiamato Dynamic Composition. E' forse tra i suoi disegni in porcellana più noti. -
Lotto 3 Françoise Gilot
(1921)
NATURA MORTA
tempera e gouache su cartone, cm 50x70
Esposizione: Françoise Gilot, Galleria d'Arte 32, Milano, 21 dicembre 1965 - 13 gennaio 1966. Provenienza: Galleria d'Arte 32, Milano; Collezione privata, Milano.
(I) -
Lotto 4 Giorgio De Chirico
(1888 - 1978)
L'APOCALISSE
litografie, cm 35x27,5
1941
Venti litografie di Giorgio de Chirico disegnate su carta da riporto, trasportate su zinco e tirate a mano nello studio del pittore Piero Fornasetti provenienti dal volume a cura di Raffaele Carrieri, traduzione di Mons. Antonio Martini, introduzione di Massimo Bontempelli, Edizioni della Chimera, Milano, 1941. Edizione totale: 160 esemplari su carta Japon di cui: 150 esemplari numerati da 1 a 150 e 10 esemplari fuori commercio numerati da I a X.
1. Io sono l'Alfa e l'Omega
2. Qaulcuno, simile ad un figliolo d'uomo
3. Ed ecco un trono stava nel cielo
4. E gli fu data una corona
5. Il suo nome e' Morte e L'Orco lo accompagnava
6. E gli fu data una grande spada
7. Aveva una bilancia nella sua mano
8. E le stelle caddero sulla Terra
9. Sette Angeli provvisti di sette pieghe
10. E mi disse: prendi a divoralo!
11. E ci fu una grand guerra nel cielo
12. Una donna ravvolta nel sole
13. Ed ecco un gran drago
14. E vidi una bestia salire dal mare
15. Gridando a gran voce a colui che e' seduto sulla nuvola
16. Dopo questo, vidi una grande folla
17. Ed ecco un cavallo bianco
18. La nuova Gerusalemme discende dal cielo
19. Un fiume d'acqua viva
20. Caddi per adorare ai piedi dell'angelo.
Pubblicazioni: A. Ciranna, Giorgio de Chirico. Catalogo delle opere grafiche (incisioni e litografie) 1921-1969, Alfonso Ciranna Editore-Edizioni La Medusa, 1969 Milano-Roma, n. 93-112, pp. 119-129; A. Vastano, Giorgio de Chirico. Catalogo dell'opera grafica 1921-1969, Edizioni Bora, 1996 Bologna, n. 104-123, pp. 152-185.
(c) -
Lotto 5 Pablo Picasso
(1881 - 1973)
VIEIL HOMME SONGEANT A' LA PEINTURE ANCIENNE: VIERGE A' L'OISEAU AVEC PETIT SAINT JEAN, PERSONNAGE AU POISSON ET JEUNES FILLES
acquaforte, cm 60,5x50
1968
7/50. Tiratura e firma in basso a matita. Anno in lastra in alto a sinistra. Dimensione lastra: 43.4x36.2 cm. Editore: Galerie L. Leiris, Parigi. Edizione totale: 50 esemplari +17 prove d'artista. La grafica provenienza dalla Suite 347: opera composta da 347 incisioni realizzate tra il Marzo e l'Ottobre del 1968. La suite è composta da quattro grandi nuclei tematici: La Celestina, ovvero le stampe selezionate da Picasso per un'edizione della Celestina di Fernando de Rojas; Picasso, la sua opera e il suo pubblico, una sorta di presentazione dei soggetti principali e di tutte le tecniche e gli stili utilizzati; Mitologia e circo, in cui affiorano la mitologia mediterranea e i tradizionali temi picassiani ed, infine, Il pittore e le modelle. Difetti.
(c) -
Lotto 6 Henri Matisse
(1869 - 1954)
JEUNE FEMME AU VISAGE COUPE'
Linocut, cm 27x20
1938
P.d.a. Tiratura e firma in basso a matita (molto scolorite). Dimensione lastra: 17.5x12 cm. Edizione totale: 5 prove + 5 prove d'artista +25 esemplari numerati e firmati dall'artista. Pubblicazione: Duthuit-Matisse, Marguerite - Henri Matisse: Catalogue raisonne de l'oeuvre grave Tome II, Paris, tav.2; Claude Duthuit - Catalogue raisonne des ouvrages illustres, 1983.
(c) -
Lotto 7 Giorgio Morandi
(1890 - 1964)
NATURA MORTA CON BOTTIGLIA E BROCCA
rame elettrolitico inciso all'acquaforte su cartoncino, cm 22x20
1915
Prova di stampa. Dimensione lastra: 15.5x12.5 cm. Pubblicazioni: L'opera grafica di Giorgio Morandi a cura di L. Vitali, Torino 1964, pag. 14 ill.3 ( Illustrato altro esemplare); Morandi. L'opera grafica. Rispondenze e Variazioni a cura di M. Cordaro, Milano, 1990, pag. 5 n.1915 (illustrato altro esemplare). Provenienza: Galleria Sprovieri, Roma, 1990; Collezione privata, Roma. E' la piu' antica Natura Morta incisa da Giorgio Morandi datata da Vitali nel 1915. Dei pochissimi esemplari noti alcuni sono su carta India, altri su carta Giappone, alti su cartoncino avorio.
(c) -
Lotto 8 Lucio Fontana
(1899 - 1968)
CONCETTO SPAZIALE
acquaforte, cm 60x40
26/50. Tiratura e firma in basso a matita. Timbro a secco 2Rc in basso a sinistra. Edizione totale: 50 esemplari + 11 H.c. Edizioni: 2 Rc e Galleria Marlborough, Roma. Pubblicazione: Lucio Fontana graphics, multiples and more...a cura di Harry Ruhé e Camillo Rigo, Tuja Books, 2006, p.41.
(c) -
Lotto 9 Roy Lichtenstein
(1923 - 1997)
COW GOING ABSTRACT
serigrafia, cm 66x231
1982
90/150. Trittico. Dimensione singola opera: 66x77 cm. Firma e tiratura in basso sul primo pannello. Pubblicazione: The prints of Roy Lichtenstein 1948-1997, a cura di Mary Lee Corlett, New York, ill.9, pag. 326. Provenienza: Marisa del Re Gallery, New York; David Anderson Gallery, New York; Collezione privata, Vicenza.
(c)
Nel 1982, in occasione della tappa fiorentina dell'esibizione monografica Roy Lichtenstein 1970 - 1980, fu l'artista stesso a volere che la sua opera pittorica Cow Tritych (Cow going Abstract) del 1974, fosse riprodotta in una serie grafica. La serigrafia, edita dai Fratelli Alinari, Firenze, venne stampata in un numero di circa 450 esemplari, di cui solo 150 furono rifilate, firmate e numerate dall'artista. -
Lotto 10 Roy Lichtenstein
(1923 - 1997)
COW GOING ABSTRACT
serigrafia, cm 66x231
1982
127/150. Trittico. Dimensione singola opera: 66x77 cm. Firma a matita in basso a destra e tiratura in basso a sinistra sulla prima serigrafia. Pubblicazione: Mary Lee Corlett, The Prints of Roy Lichtenstein: A Catalogue Raisonné 1948-1997, New York 2002, app. 9, p. 326.
(I)
Nel 1982, in occasione della tappa fiorentina dell'esibizione monografica Roy Lichtenstein 1970-1980, fu l'artista stesso a volere che la sua opera pittorica Cow Triptych (Cow Going Abstract) del 1974, fosse riprodotta in una serie grafica. La serigrafia, edita dai fratelli Alinari, venne stampata in un numero di circa 450 esemplari, di cui solo 150 furono rifilate del testo sulla destra e vennero numerate e firmate a matita da Roy Lichtenstein. -
Lotto 11 Andy Warhol
(1928 - 1987)
CAMPBELL'S SOUP
serigrafia, cm 88,9x58,4
1968
187/250. Al retro firma e tiratura, eitchetta Galleria Multipli, Torino. Editore Factory Additions, New York. Stampatore Salvatore Silkscreen Co., New York. Pubblicazione: Frayda Feldman and Jörg Schellmann, Andy Warhol Prints. A Catalogue Raisonné 1962-1987. Third edition revised and expanded by Frayda Feldman and Claudia Defendi, Edition Schellmann at Schirmer/Mosel Verlag - Ronald Feldman Fine Arts, Inc. - The Andy Warhol Foundation for the Visual Arts, Inc., 1997, n. II.50, pp. 72-73.
(I) -
Lotto 12 Andy Warhol
(1928 - 1987)
MARILYN MONROE (MARILYN)
serigrafia, cm 91,4x91,4
1967
137/250. Al retro firma e tiratura. Stampato da Aetna Silkscreen Products, Inc., New York; pubblicato da Factory Additions, New York. Pubblicazione: Frayda Feldman and Jörg Schellmann, Andy Warhol Prints. A Catalogue Raisonné 1962-1987. Third edition revised and expanded by Frayda Feldman and Claudia Defendi, Edition Schellmann at Schirmer/Mosel Verlag - Ronald Feldman Fine Arts, Inc. - The Andy Warhol Foundation for the Visual Arts, Inc., 1997, n. II.29, pp. 68-69. Lievi difetti.
(I) -
Lotto 13 Mario Merz
(1925 - 2003)
SALAMANDRA
multiplo,cm 28x70x5
1988
Multiplo su carte da lucido sovrapposte e calamite entro teca di ferro, vetro con applicazioni di stucco. 16/150. Firma e tiratura. Edizioni Marco Noire, Torino.
(I) -
Lotto 14 John Baldessari
(1931 - 2020)
THROWING THREE BALLS IN THE AIR TO GET A STRAIGHT LINE (BEST OF THIRTY-SIX ATTEMPTS)
12 tavole a colori fustellate, cm 24x31
1973
263-500. Edizione totale: 500 esemplari. Editore: Giampaolo Prearo Editore. Formato cm 24,3x32,3. Edizione in brossura con cofanetto originale stampato in oro. Esemplare completo.
(I) -
Lotto 15 Edouard Pignon
(1905 - 1993)
LE PETIT NU ENROULE
olio su tela, cm 38x55
1977
Firma e anno in basso a desta. Pubblicazione: Mario De Micheli, Pignon, Roma, 1985, pp. 30-31. Provenienza: Centro d'Arte La Barcaccia, Roma; Collezione privata, Firenze.
(I) -
Lotto 16 Edouard Pignon
(1905 - 1993)
LE BLEU DE LA MERE (A LA VAGUE)
olio, tempera e gouache su carta applicata su tela, cm 60x78
1978
Firma e data in basso a sinistra. Provenienza: Centro d'Arte La Barcaccia, Roma; Collezione privata, Firenze.
(I) -
Lotto 17 Lucio Fontana
(1899 - 1968)
FIGURA FEMMINILE SEDUTA
tecnica mista su carta su tela, cm 50x33,50
1951
Firma in basso al centro. Opera archiviata presso la Fondazione Lucio Fontana, Milano, come da documentazione fotografica allegata all'opera riportante il relativo numero d'inventario. Lievi difetti.
(c) -
Lotto 18 Leonor Fini
(1907 - 1996)
RITRATTO DI GIOVANE UOMO IN ABITI DA TORERO. NICOLA IL VINCITORE
olio su tela , cm 47x37
Firma in alto a sinistra. 1952-1953. Esposizione: L'impossibile e' Noto, 100 Capolavori dei Maestri del Novecento, Convitto delle Arti Noto Museum, Noto, dal 11 Aprile al 10 Novembre 2019 a cura di Giancarlo Carpi e Giuseppe Stagnitta. Provenienza: Collezione Vincenzo Mazzarella; Collezione privata, Roma. Opera archiviata presso l'Archivio Leonor Fini, Parigi, come da documentazione allegata all'opera.
Essendo Leonor Fini un fervente e riconosciuta animalista, non e' ipotizzabile far risalire il soggetto del quadro a un torero effettivamente esistito. E' piu' probabile che il costume del ritratto provenga da un'ambientazione teatrale o che abbia una funzione allegorica.
(c) -
Lotto 19 Galileo Chini
(1873 - 1956)
AUTORITRATTO
olio su tavola, cm 60x50
1933
Firma e anno in basso. Dichiarazione di autenticita' a cura del Prof. Berni. Sitografia: http://www.repertoriogalileochini.it/opera-galileo-chini.asp?id=1113&titolo=Autoritratto%201933 . Lievi difetti.
(c) -
Lotto 20 Piero Marussig
(1879 - 1937)
STRADA LIGURE (PAESAGGIO)
olio su tela, cm 75x90
1932
Firma in basso a destra. Al retro: etichette XVIII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, 1932 e dell'Italienische Kunst Ausstellung in Deutschland, 1933, n. 53. Pubblicazioni: Somarè 1932, p. 32; XVIII Biennale Internazionale d'Arte di Venezia 1932, sala 29, n. 31, tav. 72 (ripr.); C. Gian Ferrari, N. Colombo, E. Pontiggia, Piero Marussig (1879- 1937). Catalogo generale, Cinisello Balsamo, 2006, p.211, n. 668; (ripr.); Alessandra Tiddia, Piero Marussig, Trieste, 2015, p.333, tav. 710. Esposizioni: Italienische Kunst Ausstellung in Deutschland, 1933; XVIII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte di Venezia, 1932, sala 29, n. 31. Provenienza: Galleria del Milione, Milano; Collezione privata, Roma.
Difetti.
(I) -
Lotto 21 Giovanni Costantini
(1872 - 1947)
LE LACRIME DELLA GUERRA - IL PIANO D'ATTACCO
olio su tela , cm 148x180
Firma in basso a sinistra. Il ciclo completo delle 45 opere "Le lacrime della guerra" fu esposto alla I Biennale d'Arte di Roma nel 1921, alcune opere furono censurate per disfattismo e per il realismo crudele e Costantini ne ritiro' sei dalla mostra. Lievi difetti.
(c) -
Lotto 22 Giovanni Costantini
(1872 - 1947)
LE LACRIME DELLA GUERRA - RITORNO ALLA VITA
olio su tela , cm 122x160
Firma in basso a sinistra. Il ciclo completo delle 45 opere "Le lacrime della guerra" fu esposto alla I Biennale d'Arte di Roma nel 1921, alcune opere furono censurate per disfattismo e per il realismo crudele e Costantini ne ritirò sei dalla mostra. Esposizione: L'età dell'incertezza - Arte in Italia negli anni'20, Palazzo Ducale, Genova, Ottobre 2019 - Marzo 2020. Difetti.
(c) -
Lotto 23 Konstantin Alekseevic Korovin
(1861 - 1939)
VEDUTA DI CITTA'
olio su cartone, cm 32x42
Firma in basso a sinistra. Provenienza: Collezione privata, Milano.
(I) -
Lotto 24 Filippo De Pisis
(1898 - 1956)
CANALE DI VENEZIA
olio su tela , cm 63,50 x 53,50
Firma in basso a destra. Al retro cartiglio descrittivo e timbri Galleria d'arte Pinacoteca, Roma. Opera archiviata presso l'Associazione per il Patrocinio delle opere di Filippo De Pisis,Milano, come da documentazione fotografica allegata all'opera riportante il relativo numero d'inventario.
(c)