ASTA 100 - ARTE ASIATICA E TRIBALE
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Lotto 169 GIARA IN PORCELLANA INVETRIATA CON DECORO IN BLU DI COBALTO
Corea, dinastia Joseon, XIX secolo
La giara presenta la zona mediana del corpo sagomata in otto facce, sulle quali si innesta spalla tondeggiante sormontata da breve collo cilindrico. Il decoro in blu di cobalto consiste di linee ondulate e tratteggi, di gusto chiaramente astratto.
13 cm altezza
Provenienza: Ambasciatore Francesco Rausi.
Esemplari simili sono conservati nel Musée national des arts asiatiques-Guimet di Parigi (P. Cambon, L'Art coréen au musée Guimet, Parigi 2001, n. 72) e nel LACMA di Los Angeles (inv. AC1998.113.2). -
Lotto 170 GRANDE GIARA IN PORCELLANA INVETRIATA
Corea, dinastia Joseon, XIX secolo
Di dimensioni monumentali, la giara ha corpo ovoidale e collo cilindrico sul quale si innestano piccole anse allungate.
L'invetriatura ha una tonalità vicina al céladon.
70 cm altezza
Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi.
Una giara simile si trova nell' Asian Art Museum di San Francisco (inv. 1999.5.43). -
Lotto 171 GIARA IN CERAMICA INVETRIATA CON DECORO A SMALTO BRUNO
Corea, XX secolo
Una tigre sembra acquattarsi tra fusti di bambù, al di sotto di un cielo attraversato da nuvole, in un disegno che – nonostante la reale presenza del felino – assume caratteristiche di un calligrafismo vicino a una vigorosa astrazione.
34 cm altezza
Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi.
Il modello per questa decorazione è una nota giara nel Museum of Oriental Ceramics di Osaka, Ataka Collection, datata al XVII secolo e probabilmente realizzata in fornaci del nord della penisola coreana (The Radiance of Jade and the Clarity of Water. Korean Ceramics from the Ataka Collection, catalogo della mostra, Chicago 1991, p. 123, n. 87), esemplare di una produzione che - in seguito alla crisi economica causata dall'invasione giapponese della fine del Cinquecento e dai riflessi non positivi dei disordini conseguenti alla caduta della dinastia Ming e al contemporaneo instaurarsi della dinastia mancese dei Qing in Cina – predilesse al costoso blu di cobalto di importazione altri materiali naturalmente disponibili sul territorio coreano, come il ferro. -
Lotto 172 GRANDE VASO IN PORCELLANA 'BIANCO E BLU' CON DECORO DI DRAGO, MAEBYEONG
Corea, XIX-XX secolo
Di forma slanciata, con il diametro del corpo che aumenta progressivamente fino a diventare massimo nei pressi della spalla per poi repentinamente ridursi verso la piccola bocca, il vaso mostra sul piede una banda di 'teste di lancia' appaiate e sulla spalla una serie di teste di scettro ruyi, sul resto del corpo un potente dragone in volo tra nuvole fiammeggianti.
47 cm altezza
Provenienza: collezione privata italiana.
Il tema del drago è ben diffuso come decoro delle porcellane coreane fin dal XVIII secolo, così come da tempi precedenti, almeno dalla dinastia Goryeo, era nota ai ceramisti della penisola la forma maebyeong, diretta derivazione del meiping cinese.
Vasi in porcellana coreana di grandi dimensioni, decorati in blu di cobalto con ornato di drago e nella forma maebyeong, come questo esemplare, sono piuttosto rari. -
Lotto 173 COPPIA DI VASI IN AVORIO CON INTARSI DI MADREPERLA IN STILE 'SHIBAYAMA'
Giappone, Periodo Meiji
Le due sezioni di zanna decorate sull'esterno a intarsi di madreperla iridescente con composizioni di fiori in vaso, entrambe sostenute da piedistallo in legno intagliato a quattro gambe ricurve con balaustra superiore con pomelli in avorio.
38 cm altezza ognuno
Provenienza: collezione privata italiana.
Questo lotto disponibile per la vendita solo con spedizioni all’interno della Comunità Europea
CITES ARTICOLO 8 c. b) -DEROGHEIl combinato disposto degli artt. 8 comma 3 lett. b) del Regolamento (CE) n. 338/97, conosciuto come "antique derogation", e 62 del Regolamento (CE) n. 865/2006, consente di vendere questo tipodi oggetto (definito come pre-1947) all’interno dell’Unione Europea. L'attuale legislazione prevede infatti l'esenzione dalla certificazione CITES per gli oggetti lavorati e acquisiti prima del giugno 1947 e sensibilmente modificati dal loro stato naturale per uso ornamentale, artistico, nella gioielleria o come strumento musicale (ovvero solo per il materiale che è stato "lavorato" prima del 1947, ed è stato trasformato dal suo stato naturale attraverso una lavorazione). -
Lotto 174 OKIMONO IN AVORIO MARINO
Giappone, periodo Meiji
Firmato 光一 (Kōichi) a incisione al centro della base.
13,8 cm altezza
Provenienza: collezione privata italiana.
Questo lotto disponibile per la vendita solo con spedizioni all’interno della Comunità Europea
CITES ARTICOLO 8 c. b) -DEROGHEIl combinato disposto degli artt. 8 comma 3 lett. b) del Regolamento (CE) n. 338/97, conosciuto come "antique derogation", e 62 del Regolamento (CE) n. 865/2006, consente di vendere questo tipodi oggetto (definito come pre-1947) all’interno dell’Unione Europea. L'attuale legislazione prevede infatti l'esenzione dalla certificazione CITES per gli oggetti lavorati e acquisiti prima del giugno 1947 e sensibilmente modificati dal loro stato naturale per uso ornamentale, artistico, nella gioielleria o come strumento musicale (ovvero solo per il materiale che è stato "lavorato" prima del 1947, ed è stato trasformato dal suo stato naturale attraverso una lavorazione). -
Lotto 175 OKIMONO IN AVORIO MARINO
Giappone, periodo Meiji
Firmato 幸玉 (?) (Kōdama ?) a incisione sul lato inferiore.
16,5 cm altezza
Provenienza: collezione privata italiana.
Questo lotto disponibile per la vendita solo con spedizioni all’interno della Comunità Europea
CITES ARTICOLO 8 c. b) -DEROGHEIl combinato disposto degli artt. 8 comma 3 lett. b) del Regolamento (CE) n. 338/97, conosciuto come "antique derogation", e 62 del Regolamento (CE) n. 865/2006, consente di vendere questo tipodi oggetto (definito come pre-1947) all’interno dell’Unione Europea. L'attuale legislazione prevede infatti l'esenzione dalla certificazione CITES per gli oggetti lavorati e acquisiti prima del giugno 1947 e sensibilmente modificati dal loro stato naturale per uso ornamentale, artistico, nella gioielleria o come strumento musicale (ovvero solo per il materiale che è stato "lavorato" prima del 1947, ed è stato trasformato dal suo stato naturale attraverso una lavorazione). -
Lotto 176 OKIMONO IN AVORIO
Giappone, periodo Meiji
Firmato 光玉 (Kōgyoku) a incisione al centro della base.
18 cm altezza
Provenienza: collezione privata italiana.
Questo lotto disponibile per la vendita solo con spedizioni all’interno della Comunità Europea
CITES ARTICOLO 8 c. b) -DEROGHEIl combinato disposto degli artt. 8 comma 3 lett. b) del Regolamento (CE) n. 338/97, conosciuto come "antique derogation", e 62 del Regolamento (CE) n. 865/2006, consente di vendere questo tipodi oggetto (definito come pre-1947) all’interno dell’Unione Europea. L'attuale legislazione prevede infatti l'esenzione dalla certificazione CITES per gli oggetti lavorati e acquisiti prima del giugno 1947 e sensibilmente modificati dal loro stato naturale per uso ornamentale, artistico, nella gioielleria o come strumento musicale (ovvero solo per il materiale che è stato "lavorato" prima del 1947, ed è stato trasformato dal suo stato naturale attraverso una lavorazione). -
Lotto 177 OKIMONO IN AVORIO
Giappone, periodo Meiji
Firmato al centro della base.
23 cm altezza
Provenienza: collezione privata italiana.
Questo lotto disponibile per la vendita solo con spedizioni all’interno della Comunità Europea
CITES ARTICOLO 8 c. b) -DEROGHEIl combinato disposto degli artt. 8 comma 3 lett. b) del Regolamento (CE) n. 338/97, conosciuto come "antique derogation", e 62 del Regolamento (CE) n. 865/2006, consente di vendere questo tipodi oggetto (definito come pre-1947) all’interno dell’Unione Europea. L'attuale legislazione prevede infatti l'esenzione dalla certificazione CITES per gli oggetti lavorati e acquisiti prima del giugno 1947 e sensibilmente modificati dal loro stato naturale per uso ornamentale, artistico, nella gioielleria o come strumento musicale (ovvero solo per il materiale che è stato "lavorato" prima del 1947, ed è stato trasformato dal suo stato naturale attraverso una lavorazione). -
Lotto 178 VASO IN AVORIO CON INTARSI DI MADREPERLA IN STILE 'SHIBAYAMA'
Giappone, Periodo Meiji
La sezione di zanna decorata sull'esterno a intarsi di madreperla iridescente e metallo con lussureggianti composizioni di fiori e uccelli, sostenuta da piedistallo in legno intagliato a quattro gambe ricurve, cartiglio rettangolare con marchio inciso 政之 (Masano).
63,5 cm altezza (il contenitore in avorio 32 cm altezza)
Provenienza: collezione privata italiana.
Questo lotto disponibile per la vendita solo con spedizioni all’interno della Comunità Europea
CITES ARTICOLO 8 c. b) -DEROGHEIl combinato disposto degli artt. 8 comma 3 lett. b) del Regolamento (CE) n. 338/97, conosciuto come "antique derogation", e 62 del Regolamento (CE) n. 865/2006, consente di vendere questo tipodi oggetto (definito come pre-1947) all’interno dell’Unione Europea. L'attuale legislazione prevede infatti l'esenzione dalla certificazione CITES per gli oggetti lavorati e acquisiti prima del giugno 1947 e sensibilmente modificati dal loro stato naturale per uso ornamentale, artistico, nella gioielleria o come strumento musicale (ovvero solo per il materiale che è stato "lavorato" prima del 1947, ed è stato trasformato dal suo stato naturale attraverso una lavorazione). -
Lotto 179 COPPIA DI GRANDI VASI IN CERAMICA DI STILE 'SATSUMA'
Giappone, periodo Meiji
A sezione circolare, con corpo ovoidale, breve collo cilindrico e bocca espansa, entrambi decorati sull'esterno a smalti policromi e diffuse stesure dorate con una scena di paesaggio lacustre con montagne, alberi fioriti, padiglioni e figure intente in varie attività, marchio 吉山 (Yoshiyama) con emblema Shimazu entro cartiglio rettangolare al centro della base di entrambi.
47 cm altezza ognuno
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lotto 180 VASO IN CERAMICA DI STILE 'SATSUMA'
Giappone, periodo Meiji
Di forma slanciata, con ampiezza massima del diametro nei pressi della spalla sulla quale si innesta collo cilindrico con bocca svasata, presenta sull'esterno una elegante scena autunnale con passeri in volo tra aceri e crisantemi, dipinta in ricca policromia con diffuse stesure dorate, firmato 薩摩... (Satsuma …) con emblema Shimazu al centro della base.
40 cm altezza
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lotto 181 VASO GLOBULARE A BOTTIGLIA IN CERAMICA INVETRIATA, DORATA E ARGENTATA DI STILE 'SATSUMA'
Giappone, periodo Meiji
La superficie esterna rivestita uniformemente di invetriatura blu a lustro metallico, sulla quale si dispongono bande verticali finemente decorate con motivi vegetali stilizzati alternativamente a oro e argento, marchio 錦光山造 (Kinkōzan tsukuru, “Fatto da Kinkōzan”) a smalto rosso al centro della base; “S.Kinkozan/ 1384./ Kyoto, Japan” a stampa e penna su etichetta adesiva sulla base.
14,3 cm altezza
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lotto 182 VASO A BOTTIGLIA IN CERAMICA INVETRIATA, DORATA E ARGENTATA DI STILE 'SATSUMA'
Giappone, periodo Meiji
La superficie esterna rivestita uniformemente di invetriatura blu, sulla quale si dispone decoro floreale in oro e argento, firmato 京都錦光山 (Kyoto Kinkōzan, “Kinkōzan di Kyoto”) a oro in una zucca sul corpo del vaso.
21,8 cm altezza
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lotto 183 COPPIA DI VASI IN PORCELLANA DECORATI A CLOISONNÉ
Giappone, periodo Meiji
I due vasi hanno sezione circolare con base ad anello, corpo ovoidale, collo cilindrico e bocca espansa, sui due lati del collo prese in rilievo a forma di crisantemo, la decorazione sul corpo – realizzata con la tecnica del cloisonné – raffigura farfalle in volo tra erbe, verso la base e sulla spalla bande a motivi geometrici e floreali, sul collo motivi a monete (shippō) concatenate, marchio 大日本制造/ 七寳會社/ 工人/ 竹内忠兵衛 (Dai Nihon seizō/ Shippō Gaisha/ kōjin/ Takeuchi Chūbei, “Realizzati da Takeuchi Chūbei per la Shippō Gaisha Company del Grande Giappone”)
38,5 cm altezza ognuno
Provenienza: collezione privata italiana.
Attivo a Nagoya, Takeuchi Chūbei sperimentò con successo l'innovativa tecnica di decorare la porcellane con smalti applicati in maniera analoga al cloisonné su metallo. La sua produzione è limitata a un periodo ristretto dell'Ottocento, intorno al 1865-1875. -
Lotto 184 COPPIA DI VASI A BALAUSTRO IN CERAMICA DI STILE 'SATSUMA'
Giappone, periodo Meiji
A sezione circolare, con base ad anello, ampio corpo ovoidale, breve collo cilindrico e bocca espansa, presentano un fondo blu con decoro floreale a oro sul quale si stagliano grandi riserve con scene ambientate nel paesaggio e affollate di figure, marchio 金光山 (Kinkōzan) con emblema Shimazu al centro della base di entrambi.
38 cm altezza ognuno
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lotto 185 COPPIA DI GRANDI VASI CON COPERCHIO IN CERAMICA DI STILE 'SATSUMA'
Giappone, periodo Meiji
Il grande corpo globulare sostenuto da base con piedi a zampa che fuoriesce dalle fauci di una maschera leonina, sulla spalla due grandi presi modellate a drago, il breve collo cilindrico sormontato da coperchio emisferico con ampia tesa e importante presa a leone buddhista, la decorazione a smalti policromi consiste di tappeti geometrici e corolle stilizzate, sul corpo grandi figure nel paesaggio; restauri.
65 cm altezza ognuno
Provenienza: collezione privata italiana -
Lotto 186 VASO SAGOMATO IN PORCELLANA POLICROMA CON DECORO DI DRAGO
Giappone, periodo Meiji
Marchio Fukagawa a tre caratteri (il secondo sostituito da foro) con fiore di orchidea al centro della base.
29,5 cm altezza
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lotto 187 GRANDE VASO A BALAUSTRO IN PORCELLANA POLICROMA
Giappone, periodo Meiji
A sezione circolare, con corpo cilindrico e lungo collo tubolare, bocca svasata con orlo modellato in ogive, sull’esterno tra corpo e collo si dipanano le spire di un drago in accentuato rilievo, sulla rimanente superficie ricco decoro policromo con fondo di composizioni floreali su cui si stagliano riserve a contorno mosso al cui interno composizioni floreali e scene con samurai, marchio Hichōzan Fukagawa sei a sei caratteri al centro della base.
75 cm altezza
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lotto 188 CONTENITORE CON COPERCHIO IN PORCELLANA CON DECORO POLICROMO A FORMA DI 'BARCA DEI TESORI'
Giappone, periodo Meiji
Lo scafo modellato come una conchiglia sulla quale si posano gli attributi delle 'Sette Divinità della Felicità', la decorazione applicata a smalti policromi.
19 x 25 x 15 cm
Provenienza: collezione privata italiana.
La 'Barca dei Tesori' (Takarabune) è l'imbarcazione sulla quale si spostavano via mare le 'Sette Divinità della Felicità' (Shichifukujin), ovvero quel gruppo di dei molto popolare in Giappone a partire dal periodo Edo. L'auspicato arrivo sulla spiaggia della Takarabune era uno degli avvenimenti festeggiati durante il Capodanno. -
Lotto 189 VASO A BALAUSTRO IN CERAMICA DI STILE 'SATSUMA'
Giappone, periodo Meiji
Sul corpo ovoidale si innesta collo cilindrico con bocca espansa, le due anse modellate come testa di leone con anello tra le fauci, la decorazione in policromia e diffuse stesure dorate consiste di tralci di crisantemo.
43 cm altezza
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lotto 190 NETSUKE IN CORNO CON BUE SDRAIATO
Giappone, XIX secolo
Firmato 正一 (Shōichi).
2 x 6 cm
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lotto 191 QUATTRO NETSUKE IN AVORIO
Giappone, periodo Meiji
4,3 cm il più alto
Provenienza: collezione privata italiana.
Questo lotto disponibile per la vendita solo con spedizioni all’interno della Comunità Europea
CITES ARTICOLO 8 c. b) -DEROGHEIl combinato disposto degli artt. 8 comma 3 lett. b) del Regolamento (CE) n. 338/97, conosciuto come "antique derogation", e 62 del Regolamento (CE) n. 865/2006, consente di vendere questo tipodi oggetto (definito come pre-1947) all’interno dell’Unione Europea. L'attuale legislazione prevede infatti l'esenzione dalla certificazione CITES per gli oggetti lavorati e acquisiti prima del giugno 1947 e sensibilmente modificati dal loro stato naturale per uso ornamentale, artistico, nella gioielleria o come strumento musicale (ovvero solo per il materiale che è stato "lavorato" prima del 1947, ed è stato trasformato dal suo stato naturale attraverso una lavorazione). -
Lotto 192 TRE PICCOLE SCULTURE IN AVORIO
Cina o Giappone, inizio del XX secolo
10,5 cm la più alta
Provenienza: collezione privata italiana.
Questo lotto disponibile per la vendita solo con spedizioni all’interno della Comunità Europea
CITES ARTICOLO 8 c. b) -DEROGHEIl combinato disposto degli artt. 8 comma 3 lett. b) del Regolamento (CE) n. 338/97, conosciuto come "antique derogation", e 62 del Regolamento (CE) n. 865/2006, consente di vendere questo tipodi oggetto (definito come pre-1947) all’interno dell’Unione Europea. L'attuale legislazione prevede infatti l'esenzione dalla certificazione CITES per gli oggetti lavorati e acquisiti prima del giugno 1947 e sensibilmente modificati dal loro stato naturale per uso ornamentale, artistico, nella gioielleria o come strumento musicale (ovvero solo per il materiale che è stato "lavorato" prima del 1947, ed è stato trasformato dal suo stato naturale attraverso una lavorazione).