Libri, Autografi e Stampe

Illustrati francesi - Houssaye, Arsene - Molière sa femme et sa filles


Parigi, Dentu, 1880. In 2°.  Frontespizio in rosso e nero con elegante vignetta incisa in rame, ritratto di Molière, della moglie e della figlia, con 36 tavole, la maggior parte protette da velina, numerose testatine e cul-de-lamp finemente illustrati, capilettera decorati, qualche fioritura e lieve alone, legatura in mezza pergamena e carta decorata, lievi difetti.


NOTE
Interessante testo sulla vita di Molière e in particolare sul ruolo che le figure femminili hanno avuto nel suo percorso biografico e creativo. Esemplare n. 171 di 500, stampato su carta di Hollande au lys. 

Illustrati Francesi - Montagne, Edouard - La feuille a l'envers

Parigi, Ed. Monnier, 1885. In 8°. Con 10 tavole a piena pagina, illustrazione a colori al frontespizio e numerose nel testo, leggera brunitura, qualche fioritura, cerniera interna anteriore leggermente allentata, legatura coeva in mezzo marocchino rosso con angoli, titolo impresso in oro al dorso a 5 nervi, ammaccatura all'angolo del piatto posteriore, lievi difetti. 

NOTE
Prima edizione, con eleganti illustrazioni di Gorguet e Fau.

Illustrati francesi - Willette, Adolphe - Willette. Pauvre Pierrot

Parigi, M. Magnier, s.d. ma (1887). In 4°. Composto di 41 tavole sciolte non numerate incise in rame, inclusa quella con il titolo, legatura originale in percallina nera,  con il piatto anteriore illustrato con la figura di Pierrot, camicia in cartoncino.

NOTE
Il contributo di Adolphe Willette all'illustrazione francese è stato importante 
Decorò la discoteca "Le Chat Noir" ed il soffitto  della sala da musica "La Cigale".Pierrot, il suo alter ego, è una metafora del posto dell'artista nella società. Si innamora di una donna avida, viene ridicolizzato e si suicida.

Illustrato - Dally, Nicolas - Usi e costumi di tutti i popoli dell’universo

Torino, Fontana, 1844-1847. In 4°. 4 voll. Numerose tavole di costumi in finissima coloritura originale, protette da velina, sporadiche fioriture, alcune carte leggermente brunite, poche carte staccate dal corpo del libro, al tomo IV alcuni fascicoli parzialmente allentati, legatura coeva in mezza pellle, al dorso titoli e fregi incisi in oro, al vol. IV dorso parzialmente staccato, alcune lievi abrasioni e difetti.

NOTE

PRIMA EDIZIONE ITALIANA di questa celebre opera, notevole sia per la bellezza delle sue illustrazioni, sia per l'indiscutibile valore storico ed etnografico. I volumi sono dedicati all'Asia, Oceania, Africa e America, Europa.

Lotto non passibile di restituzione.

La Fenice - Venezia - Macbeth

Quattro bozzetti, tecnica mista su carta, ciascuno mm. 280 x 180, [sec.XIX], timbro della  "Sartoria Teatrale Chiappa e Brunetti / Milano", bruniture a lacune.

NOTE

Quattro acquerelli che raffigurano gli abiti di scena per la rappresentazione del Macbet al Teatro La Fenice di Venezia realizzati dalla sartoria teatrale di Milano "Chiappa e Brunetti". 

Legatura - Illustrati francesi - De Nolhac, Pierre - La Dauphine Marie-Antoinette

Parigi, Boussod, Valadon et Cie, [1896]. In 4°. In antiporta ritratto di Maria Antonietta acquerellato a mano, con 38 illustrazioni fuori testo di cui la maggior parte a piena pagina e una a doppia pagina, protette da veline, lievi fioriture, legatura in marocchino rosso con eleganti fregi dorati che incorniciano stemma nobiliare al centro dei piatti, concentrici dorati impressi a secco, carte di guardia marmorizzate, tagli dorati, lievi segni di usura alla cerniera e ai bordi, parzialmente staccata dal corpo del libro nella parte anteriore.

NOTE
Edizione originale. Esemplare n. 579 di una tiratura di 1000 di questa celebre monografia elegantemente illustrata.

Legatura - Religiosi - Manuale di filotea

Milano, Serafino Majocchi, 1869. Antiporta e frontespizio calcografici, rare lievi fioriture, legatura coeva in pelle, ai piatti calice inquadrato da ricca cornice impressa in oro, autore, titolo e figura della Vergine circondata da decori fitomorfi impressi in oro al dorso, qualche lieve spellatura.

Leopardi, Giacomo - Canti del Conte Giacomo Leopardi

Firenze, Guglielmo Piatti, 1831. In 8°. Legatura in cartonato verdino posteriore, lievi mancanze al dorso rifatto, custodia in cartonato grigio moderna.  Al contropiatto anteriore tassello cartaceo della libreria antiquaria romana di Giovanni Puccinelli Sannini.

NOTE

Edizione originale in barbe.

Contiene in tutto 23 canti, di cui 6 in prima edizione: Il Risorgimento, A Silvia, Le Ricordanze, Canto notturno di un pastore vagante nell'Asia, La quiete dopo la tempesta, Il sabato del villaggio. Precede i Canti la bellissima lettera dedicatoria Agli amici suoi di Toscana, stampata qui per la prima volta, che ha l'aria di un testamento definitivo, disperato eppur consolato. Questa edizione fu fatta per sottoscrizioni, e ad essa andò avanti un manifesto che il Leopardi fece girare per tutta Italia. “(...) Ho venduto il ms. dei miei versi - scriveva al padre, da Firenze, in data 23 dicembre 1830 - con 700 associazioni, per 80 zecchini: nello stato attuale sì problematico del commercio, non è stato possibile ottenere di più...” Mazzatinti 670; Benedetucci 36.

Leopardi, Giacomo - Paralipomeni della Batracomiomachia

Parigi, Libreria Europea di Baudry, 1842 [i.e. Firenze, Felice Le Monnier, 1845]. In 8°. Esemplare intonso in barbe, fioriture sparse, leggera brunitura marginale, prime e ultime carte leggermente allentate, brossura editoriale color rosa, al piatto anteriore il titolo, leggera brunitura, piccoli strappi alle cerniere, piccolissime lacune al dorso. 

NOTE

L'editore fiorentino Le Monnier, dovendo completare l'edizione delle Opere avviata nel 1845, decise di acquistare le rimanenze dell'edizione originale edita da Baundry a Parigi nel 1842. Rispetto a questa stampa originale sostituì la brossura gialla in rosa ed aggiunse al piatto anteriore l'avviso " Alle Opere di Giacomo Leopardi stampate in Firenze nell'anno 1845 in tre volume pei tipi di Felice Le Monnier è necessario complemento questo Poemetto in otto canti intitolato Paralipomeni della Batracomiomachia. Presso: Franchi 3". Il  successo fu immediato, tanto che Le Monnier fece altre due ristampe che si distinguono per l'utilizzo di diversi caratteri di stampa, la correzione degli errori presenti nel testo e l'eliminazione dell'errata. 

Manoscritti - Napoleonica - Colloquium inter Pont. Max … Collocuzione tra S.S. Clem. XII, Pap. Pio VI, Pio VII, Napol.e I ed il principe d’Averno

Foglio di cm 37 x 44, contenente un dialogo immaginario tra tre papi, Clemente XII, Pio VI e Pio VII e Napoleone I, in pratica un giudizio e condanna di quest’ultimo, che risponde, con una curiosa nota finale dedicata ai non morigerati costumi della propria moglie “la mia moglie è divenuta d’altrui, e ad essa altri s’incurvano …” mentre il Principe d’Averno (il diavolo) sentenzia “per te non rimane più tempo …” e si conclude con “I Teschi che ondeggiano nel mare sono i poveri coscritti inesperti a guerreggiare, fanno le sue lagnanze, rimasti nel 1813 nel fiume presso Lipsia” (con riferimento alla c.d. “battaglia delle nazioni” che contribuì significativamente alla caduta di Napoleone). Di grande sapore ;-)

Giornali - Il Monitore Modenese

Cinque copie e quattro supplementi del Giornale Rivoluzionario stampato a Modena nel 1831, 235 x 350 mm. In perfette condizioni.

NOTE
Si tratta del giornale rivoluzionario fondato a Modena dall'avvocato Biagio Nardi, uno tra i protagonisti più in vista dei governi che si succedono a Modena nei giorni seguenti la fuga di Francesco IV. Pubblicato solo per due settimane (dal 19 febbraio al 5 marzo 1831), poi sospeso per il rapido rientro a Modena del Duca Francesco IV alla testa delle truppe austriache, ebbe come capi redattori G.B. Manfredini e Leonardo Nardini. Destinato a sostituire il Messaggiere Modenese, si apre con un editoriale scritto a chiare lettere: " I secreti gemiti degli uomini illustri e generosi s'accordavano da lungo tempo in Italia colle aperte lamentanze dell'oppresso popolo. (...)". 

Pinelli, Bartolomeo - Episodi della storia romana

Bell’insieme di 45 grandi tavole incise dalPinelli, tutte dedicate alla storia Romana, circa 1820 – 1830, 330, x 460 mm,la lastra, il foglio 410 x 595 mm., leggere bruniture.


NOTE
Il lotto si vende come una raccolta di tavole e non è passibile di restituzione.

Manuzzi, Giuseppe - Vocabolario della lingua italiana già compilato dagli Accademici della Crusca ed ora novamente corretto ed accresciuto dall'abate Giuseppe Manuzzi

Firenze, David Passigli e Socj, 1833-’40. In 4°. 4 voll. Tavola in acquaforte incisa da Rouargue raffigurante il Manuzzi, fioriture, pochi fascicoli leggermente bruniti, legatura coeva in pergamena, stemma inquadrato da elegante cornice impressi in oro ai piatti, autore, titolo, numero di tomo entro tasselli al dorso con belle decorazioni in oro, lievi difetti. Timbro di appartenenza al frontespizio del primo vol. 

Medicina - Anatomia - Mascagni, Paolo - Anatomia universale [...] rappresentata con tavole in rame ridotte a minori forme di quelle della grande edizione pisana per Antonio Serantoni

[Firenze, Batelli, 1833]. In 2°. Con 150 carte di tavole incise in bianco e nero da Antonio Serantoni, piccolo timbro circolare a secco in calce alle tavole, mancanti le prime due carte compreso il frontespizio, e il verso della terza carta, diversi restauri, fioriture, alone all'angolo inferiore esterno, legatura di epoca successiva in mezza pelle con angoli, ai piatti e al dorso autore e titolo impressi in oro, dorso a 5 nervi con fregi dorati, lievissimi difetti.

NOTE
Spettacolare lavoro enciclopedico sull'anatomia umana, le accurate incisioni di Serantoni sono state per molto tempo un faro per gli studi pittorici anatomici nel XIX secolo.

Milano - Verri, Pietro - Storia di Milano continuata fino al 1792 da Pietro Custodi preceduta da un discorso sulla vita e sulle opere di Pietro Verri per Giulio Carcano

Firenze, Felice Le Monnier, 1851. In 8°. 2 voll. Con una carta di tavola ripiegata che illustra la pianta di Milano, lievi fioriture sparse, carte di guardia marmorizzate, legatura in mezzo marocchino rosso, autore e titolo impressi in oro al dorso, lievi difetti. Tassello cartaceo al contropiatto.

NOTE
L’economista, storico e letterato Pietro Verri (Milano 1728 – 1797) studiò nel Collegio dei Gesuiti a Monza, dai Padri Barnabiti e quindi nel Collegio nazareno a Roma che, in seguito, lui accosterà alle esperienze vissute negli accampamenti imperiali durante la guerra dei Sette anni. Personaggio di grande rilievo nella cultura settecentesca italiana, è ritenuto uno dei padri dell’Illuminismo riformatore milanese. Uomo di vasta cultura, dall’inesauribile sete di conoscenza, fu scrittore prolifico immerso nella vita civile, compì indagini sulla struttura economica lombarda e ricoprì numerosi e importanti uffici pubblici nei quali ebbe modo di esprimere la sua sensibilità riformista: presidente del Magistrato camerale, consigliere intimo di Stato, membro della municipalità repubblicana.  Fondò insieme al fratello Alessandro a Cesare Beccaria e altri intellettuali la rivista “il Caffè” ricca di animazione e vivacità culturale chiamata così perché finge di riportare integralmente le conversazioni tenute in una bottega di caffè .      

Napoli - Cuoco, Vincenzo - Saggio storico sulla Rivoluzione di Napoli

Milano, Sonzogno, 1806. In 8°. Esemplare in barbe, leggero alone di umidità al margine superiore delle prime carte, lievi fioriture marginali, legatura in carta decorata, qualche lacuna al dorso, difetti. § Cuoco, Vincenzo, Histoire de la Révolution de Naples, Parigi, Léopold Collin, 1807. In 8°. Occhietto, qualche carta con lievissima brunitura, sporadiche piccole macchie e fioriture, legatura coeva in piena pelle, dorso liscio con fregi, piatti restaurati. Ex libris cartaceo al contropiatto, dedica manoscritta all'occhietto. 

NOTE
I opera: Seconda edizione con aggiunte dell'Autore.

Pittura - Lanzi, Luigi - Storia pittorica della Italia

Firenze, Filippo Marchini, 1822. In 8°. 6 tomi in tre volumi, 143 x 224 mm. mezza pergamena e cartone coeve. Bellissimo esemplare della IV edizione, la più completa e affidabile di quest'opera. § Luigi Pungileoni. Elogio storico di Raffaello Santi da Urbino. Urbino, Guerrini, 1829. In 8°. Due fascicoli con le loro brossure originali legati in un moderno volume in mezza pelle rossa. Una delle più belle monografie sull'artista, arricchita da documenti, in esemplare intonso. § Giovanni Bottari. Dialoghi sopra le tre arti del Disegno di Monsignor Giovanni Bottari. Reggio, Pietro Fiaccadori, 1826. In 8°. 100 x 165 mm. Legatura moderna in piena tela beige.

Puccini, Giacomo - Album amicorum di musicisti

Bell'Album Amicorum della signora Leopolda Mugnone, moglie del maestro Mugnone, celebre Direttore d'Orchestra italiano (1858-1941), 28 dediche musicali, perlopiù a piena pagina, con pentagrammi e testi di grandi autori italiani e stranieri.

NOTE
Si segnalano, tra le altre, le due belle dediche di Giacomo Puccini con due pentagrammi dalla Bohème, atto 2°, datata Montecatini 16.7.95, e un rigo sempre dalla Bohème con "mi chiamano Mimì" e sentita dedica "in ricordo della applaudita esecuzione della Bohéme a Palermo 2 . maggio.96".

Rabdomanzia - Amoretti, Carlo - Della raddomanzia ossia elettrometria animale ricerche fisiche e storiche

Milano, Giuseppe Marelli, 1808. In 8°. Esemplare in barbe e intonso, con 7 carte di tavole calcografiche, fioriture sparse, poche carte con leggera brunitura, brossura editoriale con piatti decorati, alcune lacune al dorso, segni di usura, lievi difetti. 

NOTE

Prima edizione. Raro. Trattato interamente dedicato alla rabdomanzia e all'utilizzo della bacchetta divinatoria, argomenti che l'abate e scienziato Carlo Amoretti (Oneglia, 1741-Milano, 1816) inquadra in una prospettiva "scientifica" che si riallaccia agli studi di Galvani.

Risorgimento - Piemonte - Pistolesi, Saverio - Cenno storico illustrato della guerra d'Italia del 1859 fra l'Austria, la Francia e la Sardegna

 Palermo, Bernardo Virzì,1861. In 2°. Frontespizio, con 40  (su 45) tavole litografiche di cui diverse a colori e le ultime 3 di formato più piccolo, macchie, strappo risarcito a p. 234, fioriture, legatura in mezza pergamena dell'epoca.

NOTE
 Interessante edizione dedicata ad una dei più importanti momenti del nostro Risorgimento.  

Riviste illustrate - Gazzetta illustrata di Roma

Roma, Tipografia Lombarda, 1871-1872. Numeri 1 - 44. Con numerose illustrazioni nel testo, di cui numerose a piena e doppia pagina, qualche fioritura e arrossatura, rari restauri.  Legato con La Guerra del 1870-71 illustrata. Cronaca della guerra narrata giorno per giorno, dal 19 luglio 1870 al 30 gennaio 1871, col testo dei bullettini ufficiali, dei proclami e dei documenti diplomatici. Milano, E. Treves, 1871. Con numerose illustrazioni tra cui 2 grandi vedute di Parigi e dintorni, 50 ritratti, 24 vedute di battaglie, 31 di assedi e bombardamenti, rare e lievi macchie, brunitura su alcune pagine, una delle due vedute di Parigi parzialmente staccata e con strappo al margine interno senza perdita, legatura coeva in mezza tela e carta marmorizzata, alcune macchie, segni d'uso. Timbro di appartenenza alla carta di guardia. 

Roma - Feste - Le feste romane e vari componimenti

Italia, 1812, 4to picc., cartone coevo ricoperto da bellissima carta floreale Remondini con disegni di rose, carte 44 nn. Finito di allestire nell’agosto del 1812, come segnato in chiusura, il presente manoscritto riunisce testi di varia provenienza trascritti da un’unica mano, tutti incentrati sulle antiche festività romane. Apre la raccolta un breve saggio sulle feste dei Romani, assegnato al Gasperini. Segue poi un’elegia, sempre in latino, attribuita al Biadene e preceduta da un epigramma in doppia redazione greca e latina. Al Bernardi è ascrivibile il terzo componimento, una canzone in italiano intitolata ‘L’apoteosi di Romolo il dì 7 di luglio’. L’antologia è completata da un’ode latina del Pozzobon; il capitolo in terzine per ‘La festa di Meditrina il dì 30 di settembre’, dell’Innocente; l’inno alla ‘Festa della Speranza il dì 1 di agosto’ del Coderno; la canzonetta del Fiatta per ‘La festa di Vertunno il dì 30 di ottobre’; la canzonetta del Gobbalo per ‘La festa di Giunone Caprotina il dì 8 di luglio’; le ottave per ‘La festa della Fortuna muliebre, il dì 8 di luglio’ e l’epigramma in francese sulle ‘Fêtes de Saturne le 17 décembre’ del Faveri; il capitolo in terzine del Ferro intitolato ‘Gerosolima presa da Tito il dì 6 di settembre’; l’ecloga pastorale per la morte di Virgilio, del Gasperini; e infine il ‘Ringraziamento’ del Menini. (Unito a :)

b) (Roma-Terni) ANONIMO– Relazione del Carnevale di Roma dell’anno 1809. Fascicolo di 4 carte (mm. 272 x 195) interamente manoscritta (tranne l’ultima, bianca al verso) con un interessante resoconto di carattere storico-politico. Si aggiunge: c) Memoria storica intorno alla reliquia del sangue preziosissimo che si conserva nella cattedrale di Terni. Fascicolo di 2 carte (mm. 272 x 195) interamente manoscritto.

Roma - Nibby, Antonio - Itinéraire de Rome

Roma, Puccinelli per Agostino Valentini, 1849. In 16°. Due parti in un volume, 105 x 185 mm. due carte topografiche ripiegate, innumerevoli tavole fuori testo, legatura in mezza pelle rossa, esemplare con pochissime macchie di umidità. § Elementi di Archeologia. Roma, Società Tipografica, 1828. Legatura moderna in mezza pergamena e cartone. § Pietro Luigi Galletti. Inscriptiones Piceni. Roma, Salomoni, 1761. In 4°. Frontespizio in rosso e nero, il primo fascicolo vistosamente tarlato, altrimenti ottimo esemplare, legatura coeva in piena pergamena. 

Roma - Tommasi-Crudeli, Corrado - Il clima di Roma : conferenze fatte nella primavera del 1885 inaugurando l'Istituto d'Igiene Sperimentale della R. Universita' di Roma

Roma, E. Loescher, 1886. Con 5 carte di tavole di cui una grande carta geografica di Roma ripiegata, tavole leggermente brunite, rarissime fioriture, legatura in mezzo chagrin rosso, titolo e autore impressi in oro al dorso, lievi difetti. § Rufini, Alessandro, Guide de Rome et de ses environs orné de palches et de la carte topographique de la ville, Roma, Imprimeria Forense, 1861. In 12°. Con diverse tavole calcografiche fuori testo, mancante la carta ripiegata, rare e lievi fioriture e arrossature, legatura coeva in mezza pelle, autore e titolo in oro al dorso liscio, tagli rossi, lievissimi segni di usura al dorso.