Antiquariato, Pittura del sec.XIX e Arte Orientale
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Lotto 125 Coppia di vasi in porcellana decorati in policromia con scene di vita cinese ricca montatura in bronzo dorato Francia sec.XIX
h. cm. 43 -
Lotto 126 Vaso a tromba in porcellana policroma con medaglioni raffiguranti scene di vita cinese base in legno laccato
h.tot.cm.54 -
Lotto 127 Centrotavola in biscuit raffigurante un gruppo di contadinelli intorno ad un albero I metà sec.XIX
h.cm.39 rotture e mancanze -
Lotto 128 Coppia di grandi candelabri Napoleone III in bronzo dorato due amorini sorreggono sei bracci decorati con fiori basi in marmo sec.XIX
h.cm.90 -
Lotto 129 VACCARO NICOLÒ MARIA (1659-1720)
Ritratto di dama con la figlioletta
olio su tela cm 230 x 165
La grande tela presenta giunte sui lati e in alto ed è notevolmente offuscata. Se non è possibile apprezzare appieno la sua cromia che si può facilmente immaginare assai più viva e preziosa di quanto sia ora visibile è comunque possibile constatare l'alto livello qualitativo dell'opera e riconoscervi la mano di un abile ritrattista genovese di fine Seicento Nicolò Maria Vaccaro nato intorno al 1659 e morto a Madrid nel 1720.
Daniele Sanguineti a cui si deve la riscoperta del pittore allievo di Giovanni Bernardo Carbone concorda con questa attribuzione.
Dal Carbone il Vaccaro prende le distanze in direzione decisamente barocca sapendosi aggiornare sugli esiti della ritrattistica moderna soprattutto romana inaugurata e perseguita dal genovese Giovanni Battista Gaulli e dal francese Ferdinand Voet.
È pittore alla corte presso Ranuccio II Farnese a Parma nel 1694-1695 e ciò gli consente di attuare quella svolta in direzione internazionale che lo porta a Madrid. Qui giunge persino a ritrarre il re Filippo V sposo di Elisabetta Farnese nel 1715 nel ritratto ancora conservato alla Galleria Alberoni di Piacenza punto fermo per la ricostruzione del suo catalogo sempre in crescita grazie agli studi più aggiornati.
L'inedito da collocarsi certamente in ambito genovese e dunque da datarsi entro la prima metà dell'ultimo decennio del secolo mostra un pittore attento alla tradizione della ritrattistica impostata sui fortunati schemi vandychiani ma attento altresì a infondere quel misto di naturalezza e imponenza barocca che un ritratto di queste dimensioni imponeva. Commissionato da una casata di alto livello e quindi da una delle famiglie del patriziato genovese che anche attraverso questi manifesti pittorici esibivano la ricchezza e il prestigio sociale il dipinto è apprezzabile anche per i dettagli oltre che per l'insieme aulico ed elegante. Il gesto naturale della bimba e l'inserto giocoso del cagnolino riequilibrano quel tono austero della dama che volge lo sguardo fiero verso di noi. Ogni dettaglio del suo abito le sue gioie e l'acconciatura sono messaggi eloquenti del suo status sociale e un auspicabile immediato restauro ne restituirà anche tutta la luminosa bellezza.
Anna Orlando 8-2019 -
Lotto 130 Stemma in terracotta invetriata e policromata sec.XIX
cm. 53x63 -
Lotto 131 Specchiera fiamminga in legno ebanizzato e rame dorato Nord Europa sec.XIX
cm. 70x h. 120 -
Lotto 132 Coppia di grandi bicchieri in cristallo molato con stemma sabaudo
h.cm.19 -
Lotto 133 Grande coppa in vetro decorato in policromia e oro Venezia inizi sec.XX
diam.cm.33xh.21 difetti di cottura nel piede -
Lotto 134 Panca Luigi XIV in legno laccato con raffigurazione di levrieri e festoni di fiori Genova inizi sec.XVIII
cm. 168x45 h. 170 -
Lotto 135 Scuola romana metà sec.XVIII 'Ritratto di nobildonna con scialle con bordo in ermellino' olio
cm. 92x134 -
Lotto 136 Sei piatti in ceramica policroma decorati a modelli rinascimentali nel retro lettera H
diam.cm.21 piccoli difetti -
Lotto 137 Coppia di candelieri in ceramica policroma con putti sec.XIX
h.cm.32 difetti -
Lotto 138 Coppia di vasi con coperchio in ceramica policroma Cantagallo sec.XX
h.cm.42 -
Lotto 139 V.Oreglia d'Isola albero genealogico della famiglia Scozia di Cagliano con biglietto di dedica commissionato dagli amici per le nozze di Luigi
cm.145x240 -
Lotto 140 Salotto neoclassico composto da un divano coppia di poltrone e sei sedie in legno laccato rosso con cetra nello schienale e ricchi intagli dorati Genova I metà sec.XIX
divano cm. 175x45 h. 97 -
Lotto 141 Madonnina placca in argento Genova sec.XVIII
cm.21x11 -
Lotto 142 Caffettiera transizione Luigi XV-XVI in argento finemente sbalzato parte superiore con motivi vegetali beccuccio con testa di animale manico in legno Genova punzone della Torretta anno 1770
h.cm.32 -
Lotto 143 Due busti in marmo statuario raffiguranti imperatori romani sec.XVII
cm.60x65 e cm.65x68 senza base -
Lotto 144 Scatola con coperchio in vetro inciso con manici sec.XIX
h.cm.16 -
Lotto 145 Scudo in terracotta decorato con figure mitologiche e testa di leone centrale
diam.cm.43 -
Lotto 146 Portiera in damasco sec.XVIII
cm. 175x h. 260 -
Lotto 147 Coppia di poltrone Luigi XV in noce intagliato con pellacce dorate ripetute sulla parte terminale della gamba sul fronte sui braccioli e nella parte superiore dello schienale Genova I metà sec.XVIII
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Lotto 148 Coppia di poltrone Luigi XV in noce intagliato con pellacce dorate ripetute sulla parte terminale della gamba sul fronte sui braccioli e nella parte superiore dello schienale Genova I metà sec.XVIII