Antiquariato, Pittura del sec.XIX e Arte Orientale
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Lotto 293 Coppia di panchette Luigi XV in noce con seduta imbottita in damasco rosso Genova sec.XVIII
cm. 80x45 h. 46 -
Lotto 294 Divano Luigi XV in noce intagliato con profili dorati Lombardia sec.XVIII
cm. 225x65 h. 100 -
Lotto 295 Coppia di angeli in marmo finemente scolpiti I metà sec.XVII
cm. 50x77 -
Lotto 296 Due grandi piatti in stile barocco in metallo argentato
uno diam.cm.42 -
Lotto 297 Madonna con Bambino e angioletti bassorilievo in marmo Genova sec.XVII
cm. 37x35 -
Lotto 298 Pia donna scultura in avorio sec.XVIII
h.cm.15 difetti -
Lotto 299 Cristo in Croce scultura in legno laccato e finemente intagliato croce e base in legno ebanizzato Genova sec. XVIII
Cristo h.cm.35 -
Lotto 300 Pentolino in argento punzone mauriziano con delfino Genova sec.XIX
diam.cm.20 -
Lotto 301 Zuccheriera in argento Genova Punzone della Torretta anno 1798
diam.cm.11xh.17 -
Lotto 302 Pisside in argento Genova Punzone della Torretta 1793
h.cm.14 -
Lotto 303 Cornicetta Luigi XVI in legno finemente intarsiato ricca decorazione in argento punzone della Torretta Genova fine sec.XVIII
cm.30x46 -
Lotto 304 Due mensole in legno intagliato laccato e dorato sec.XVIII
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Lotto 305 Grande piatto Luigi XIV in argento sbalzato Spagna sec.XVIII
cm.40x30 -
Lotto 306 BERNARDO CASTELLO (1557-1629)
Cristo alla colonna
Olio su tela cm 130 x 98
Composte e rigorose risultano sempre le composizioni di Bernardo Castello uno dei massimi esponenti della pittura genovese protagonista di quel momento di passaggio tra Manierismo e Barocco vissuto da lui con convinta adesione alle indicazioni fornite ai pittori dalla Controriforma. Attento in ogni dettaglio a comunicare un messaggio semplice e chiaro a tutti didascalico dunque nel fraseggio pittorico delle sue scene sacre egli infonde sempre quella giusta dose di naturalismo che crea il senso di empatica su cui si fonda il rapporto tra il soggetto e chi lo guarda. Si veda per esempio l'inserto narrativo del bambino seduto a terra che con sguardo misto di stupore e malinconia guarda Gesù. Quest'ultimo è reso come se si trattasse di un colosso di marmo scolpito ma il suo volto deve essere ben più espressivo di una statua antica. L'atto della flagellazione si svolge con una gestualità poco convinta del tutto scevra da accenni violenti perché le emozioni vanno comunque tenute a bada.
Per un soggetto come il Cristo alla colonna Bernardo Castello aveva una serie di illustri testi con cui confrontarsi essendo per esempio uno dei soggetti che sappiamo replicato diverse volte da Luca Cambiaso. Lo stesso Castello ebbe modo di realizzarlo anche in altre occasioni con varianti per esempio nella tela un poco più grande (cm 166 x 112) di collezione Grasso a Chiavari (fig. 1) resa nota da Mario Bonzi nel 1972 quando ancora vi si leggeva la sigla del pittore e la data 1620.
Una indicazione cronologica agli ultimi anni del pittore pare consona per entrambe le tele: l'autrice della monografia sul pittore la tedesca Regina Erbentraut (1989) sottolinea infatti che in questo ultimo decennio degli anni venti il Castello sentì come particolarmente affini le tematiche legate alla Passione di Cristo delle quali il soggetto del Cristo alla colonna con la scena della Flagellazione è quello più efficace dal punto di vista della narrazione.
Fig. 1. B. Castello Cristo alla colonna olio su tela cm 166 x 112 Chiavari (Ge) collezione Grasso
Anna Orlando 8-2019 -
Lotto 307 Ribalta Luigi XIV in noce fronte a tre cassetti grandi e due piccoli lastronata in noce e filettata Genova I metà sec.XVIII
cm. 110x55 h. 115 -
Lotto 308 LARGILLIERE NICOLAS (1656-1746)
(attribuito)
'Ritratto di nobiluomo con manto azzurro' olio
cm. 73x92 -
Lotto 309 Dodici placche in bronzo dorato e rame raffiguranti profili di imperatori romani
cm.tot.20x22 -
Lotto 310 Quattro piccoli busti raffiguranti generali napoleonici in porcellana di Dresda
h.cm.9 -
Lotto 311 Coppia di anfore Napoleone III in bronzo dorato ricca decorazione a tralci d'uva Francia fine sec.XIX
h.cm.27 -
Lotto 312 Coppia di medaglioni in rame dorato raffiguranti profili di imperatori montati su cornici in marmo nero del Belgio
medaglioni cm.32x38 misure totali cm.54x60 -
Lotto 313 Pendola Napoleone III in bronzo Francia fine sec.XIX
cm. 49x24 h. 70 -
Lotto 314 AMEDEO MERELLO (1890-1979)
Dintorni di San Remo
olio su tvoletta cm.33x27
f.to in b. a s. -
Lotto 315 Coppia di boccali inglesi adattati a lampada
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Lotto 316 BERTO FERRARI (1887-1965)
Veduta di Sturla
olio su cartoncino cm.38x28
f.to in b. a ds. e d.to 23/10/59