Lotto 135 | Giuseppe Maria Mitelli, Genio. Laborem ocio, ocium labore variat. 1691.

Gonnelli - Via Fra Giovanni Angelico 49, 50121 Firenze
Asta 42 I - Arte Antica, Moderna e Contemporanea Seconda Sessione - Popolari, Orientalia, Cartografia, Genova e Liguria: mappe storiche e vedute
martedì 23 maggio 2023 ore 14:00 (UTC +01:00)

Giuseppe Maria Mitelli, Genio. Laborem ocio, ocium labore variat. 1691.

Giuseppe Maria Mitelli, Genio. Laborem ocio, ocium labore variat. 1691. Acquaforte. mm 314x445. Foglio: mm 370x492. Bertarelli, 323. Varignana, 404. Satira autobiografica dove il tema è l'alternanza tra lavoro e ozio nella vita dell'artista. Al centro della composizione si erge la statua di Genio che incanta un serpente, simbolo della seduzione e del vizio. Il piedistallo reca l'iscrizione: LABOREM OCIO, OCIUM / LABORE VARIAT. / I. M. MITELLUS (il lavoro si alterna all'ozio, e la firma). Un putto sventola una bandiera con l'arme d'Este mentre numerosi altri putti si dilettano nei passatempi prediletti dal Mitelli, come la caccia, la pesca, la cattura degli uccelli, il giuoco del pallone, il ballo e la musica. Secondo fonti contemporanee l'artista aveva una vasta gamma di interessi e sapeva suonare diversi strumenti musicali. All'angolo in basso a sinistra un disegnatore è ritratto seduto su una pietra che reca scritto "DI TUTTO UN POCO MA DI TUTTO MALE". Ottima impressione su carta vergellata lievemente spessa apparentemente priva di filigrana. (1)