Arte figurativa tra XIX e XX Secolo
-
Lotto 73 Cesare Peruzzi (Montelupone 1894-Recanati 1995) - Ritratto di fanciulla
cm 30 x 20
olio su cartone telato
firmato in alto a destra: PERUZZI
Questo lotto è soggetto a diritto di seguito -
Lotto 74 Cesare Peruzzi (Montelupone 1894-Recanati 1995) - Chitarrista
cm 24 x 18
olio su cartone telato
firmato in alto a destra: PERUZZI
Questo lotto è soggetto a diritto di seguito -
Lotto 75 Gino Romiti (Livorno 1881-1967) - "Marina livornese", 1937
cm 25,5 x 35
olio su legno
firmato e datato in basso a sinistra: Gino Romiti 1937 - XV
Sul retro, sul supporto, cartellino della Bottega d'Arte Salvetti di Milano: Esposizione mostra personale di Gino Romiti, 20 novembre - 16 dicembre 1937.
PROVENIENZA
Bottega d'Arte Salvetti, Milano;
collezione privata, Milano.
ESPOSIZIONI
Mostra personale di Gino Romiti, Bottega d'Arte Salvetti, Milano, 20 novembre - 16 dicembre 1937
Questo lotto è soggetto a diritto di seguito -
Lotto 76 Gino Romiti (Livorno 1881-1967) - Riflessi sul lago di Massaciuccoli, 1935-1936
cm 26,8 x 34,5
olio su legno
firmato e datato in basso a sinistra: Gino Romiti XIV
Sul retro, etichette a stampa della mostra "Invito al viaggio. Pittori e pittura di paesaggio in Europa tra Otto e Novecento" tenutasi al Museo e Pinacoteca Diocesani di Imola 5 novembre 2016 - 8 gennaio 2017.
ESPOSIZIONI
Imola, "Invito al viaggio. Pittori e pittura di paesaggio in Europa tra Otto e Novecento", 5 novembre 2016 - 8 gennaio 2017.
Questo lotto è soggetto a diritto di seguito -
Lotto 77 Giorgio Kienerk (1869-1948) - Baccanale, 1913
cm 20 x 27,5
olio su compensato
firmato e datato in basso a sinistra: 12 1913 G. Kienerk -
Lotto 78 Alfonso Savini (Bologna 1836-1908) - Primavera
cm 99 x 71
olio su tela
firmato e locato in basso a sinistra: Alfonso Savini / Bologna -
Lotto 79 Guido Levorati (Venezia 1888-Vimercate 1960) - Ritratto maschile
cm 30,5 x 22
olio su cartone telato
firmato e dedicato in basso a sinistra: Al Comm. Cavazzuti / G. Levorati
Questo lotto è soggetto a diritto di seguito -
Lotto 80 Donnino Pozzi (Fontanellato 1894-Parma 1946) - Cacciagione con melograni
cm 60 x 85
olio su tela
firmato in basso destra: D. Pozzi -
Lotto 81 Cipriano Mannucci (Nizza 1882-Firenze 1970) - Natura morta con fagiani
cm 70 x 100
olio su tela
firmato in alto a sinistra: C. Mannucci
Sul retro, sulla cornice, cartellino relativo alla provenienza.
PROVENIENZA
Collezione privata, Firenze;
collezione privata.
Questo lotto è soggetto a diritto di seguito -
Lotto 82 Giuseppe Haimann (Milano 1828-Alessandria d'Egitto 1883) - L'Acropoli ad Atene
cm 39,5 x 64,5
olio su tela
firmato in basso a destra: G. Haiman
BIBLIOGRAFIA
F. Solmi, Giuseppe Haimann, Bologna 1986, p. 82 n. 52 (ill.).
Giuseppe Haimann, figlio di un ufficiale dell'esercito asburgico di origine bavarese, si laureò in giurisprudenza a Pavia. Durante i moti del 1848 partecipò alle Cinque Giornate di Milano, schierandosi, pur da moderato, per l'indipendenza. Ebbe quindi incarichi in uffici governativi a Vienna e Venezia, prima di passare al servizio del regno d'Italia presso il Ministero di Grazia e Giustizia. Parallelamente alla sua attività di alto funzionario coltivò sempre la passione per la pittura, combinazione non rara all'epoca. Dopo gli studi a Brera si recò a Firenze e in seguito a Roma, esponendo con regolarità dalla metà degli anni '50 dell'800 fino all'Unità d'Italia. Nella sua pittura si ritrovano influenze delle varie scuole regionali con le quali era venuto in contatto durante i suoi spostamenti: il sentimento della natura dei pittori piemontesi (Cappella in campagna, lotto 90) si fonde così con l'attenzione al colore e al dato realistico dei toscani (Acquedotto nella Campagna romana, lotto 88). Queste suggestioni si ritrovano nelle opere realizzate durante il suo viaggio in Grecia, Asia Minore e Terra Santa del 1869 (come L'Acropoli ad Atene, lotto 82). A questo primo viaggio seguirà un soggiorno di sei anni in Egitto, presso la corte del Kedivé al Cairo, dove rimarrà come membro del Tribunale internazionale delle riforme e quale Capo divisione nell'amministrazione egiziana. Le sue opere di questi anni (lotti 83 - 87), non destinate ad essere esposte, rappresentano un'importante testimonianza storica dal chiaro intento documentario. Appaiono insomma come dei veri e propri reportage in pittura, costituiti da opere non prive di accenti lirici e dalla grande felicità d'immagine, immediate ma ricche di sentimento ed imbevute di luce. -
Lotto 83 Giuseppe Haimann (Milano 1828-Alessandria d'Egitto 1883) - Campi coltivati presso le Piramidi
cm 21 x 32,8
olio su tela riportata su masonite
BIBLIOGRAFIA
F. Solmi, Giuseppe Haimann, Bologna 1986, pp. 22, 130 n. 116 (ill.). -
Lotto 84 Giuseppe Haimann (Milano 1828-Alessandria d'Egitto 1883) - Africa, sul cammello presso il mare, 1883
cm 21,5 x 31,6
olio su tela riportata su cartone
datato in basso a sinistra: 20 Luglio 1883
Sul retro, sul cartone, antico numero di riferimento (4).
-
Lotto 85 Giuseppe Haimann (Milano 1828-Alessandria d'Egitto 1883) - Africa settentrionale, il deserto
cm 24,1 x 35
acquerello su cartoncino
Sul retro, altro dipinto ad acquerello e matita raffigurante beduino nel deserto.
BIBLIOGRAFIA
F. Solmi, Giuseppe Haimann, Bologna 1986, p. 124 n. 109 (ill.). -
Lotto 86 Giuseppe Haimann (Milano 1828-Alessandria d'Egitto 1883) - Mercanti di tappeti
cm 33,3 x 45,7
olio su tela
BIBLIOGRAFIA
F. Solmi, Giuseppe Haimann, Bologna 1986, p. 137 n. 124 (ill.). -
Lotto 87 Giuseppe Haimann (Milano 1828-Alessandria d'Egitto 1883) - Abydos, 1880
cm 33 x 22,8
olio su tela riportata su cartone
intitolato e datato in basso al centro: Abydos 23 febbraio ...
BIBLIOGRAFIA
F. Solmi, Giuseppe Haimann, Bologna 1986, p. 139 n. 127 (ill.). -
Lotto 88 Giuseppe Haimann (Milano 1828-Alessandria d'Egitto 1883) - Acquedotto nella Campagna romana
cm 22 x 33,1
olio su tela riportata su legno
BIBLIOGRAFIA
F. Solmi, Giuseppe Haimann, Bologna 1986, p. 108 n. 85 (ill.). -
Lotto 89 Giuseppe Haimann (Milano 1828-Alessandria d'Egitto 1883) - Cascata delle Marmore
cm 20,4 x 28,4
olio su tela
BIBLIOGRAFIA
F. Solmi, Giuseppe Haimann, Bologna 1986, p. 153 n. 144 (ill.). -
Lotto 90 Giuseppe Haimann (Milano 1828-Alessandria d'Egitto 1883) - Cappella in campagna
cm 46 x 60,3
olio su tela
BIBLIOGRAFIA
F. Solmi, Giuseppe Haimann, Bologna 1986, p. 51 n. 12 (ill.). -
Lotto 91 Giorgio Oprandi (Lovere 1883-1962) - Verso Sabderat
cm 27,5 x 44,5
olio su legno
firmato in basso a destra: G. Oprandi
NOTE SPECIALISTICHE
Per informazioni storico-artistiche si veda il lotto 51.
Questo lotto è soggetto a diritto di seguito -
Lotto 92 Enzo Morelli (Bagnacavallo 1896-Gargnano 1976) - "Gadames", 1939
cm 36 x 52
acquerello su cartoncino
titolato, firmato e datato in basso a destra: Gadames / Morelli 1939
Questo lotto è soggetto a diritto di seguito -
Lotto 93 Leonardo de Mango (Bisceglie 1843-Istanbul 1930) - Figura virile con turbante, 1911
cm 25 x 18,5 (il foglio), cm 25 x 19,3 (il supporto)
matita nera e acquerelli su carta applicata su cartoncino, senza cornice
firmato, datato e locato a penna in basso: Cos.poli, 22 agosto 1911 / De Mango
Dedicato in basso: Tenne memoria all'illustre e sincero amico mio / Cav. L. Iorizzi sempre memore delle sue / infinite cortesie. / Il Suo Dev.mo ed affezionato / L. De Mango / Costantinopoli, 18 gennaio 1913
-
Lotto 94 Augusto Rivalta (Alessandria 1835-Firenze 1925) - Fuga in Egitto
cm 39 x 40 x 19 (base esclusa)
scultura in bronzo su base in legno
firmata sulla coda dell'asino: A. Rivalta -
Lotto 95 Francois Pierre Barry (Marsiglia 1813-Saint-Laurent-du-Var 1905) - Tebe e le rovine del tempio di Karnac nella notte del 2 giugno 1863, 1863
cm 53 x 80
olio su tela
locato, datato e firmato in basso a sinistra: Thebes Karnac 2 juin 1863 / FBarry
BIBLIOGRAFIA
Explication des ouvrages de peinture, sculpture, architecture, gravure, et lithographie des artistes vivants exposés au Grand palais des Champs-Élysées, Paris, 1864, p. 17.
Lo splendido dipinto venne esposto da Barry nel 1864 al Salon di Parigi insieme a Chouna, extremité de la prémière cataracte du Nil facendo seguito al viaggio intrapreso dal Principe Napoleone e la Principessa Clotilde nel 1863, dove il pittore ufficiale del viaggio fu proprio François Pierre Barry (Explication des ouvrages de peinture, sculpture, architecture, gravure, et lithographie des artistes vivants exposés au Grand palais des Champs-Élysées, Paris, 1864, p. 17). L'importanza di questo dipinto è presto detta; fu il primo pittore a contatto con il principe Napoleone Gerolamo Bonaparte, Ferdinand de Lesseps e Jules Charles Roux a presenziare i lavori sul Canale di Suez nel 1862, e da lì seguì il principe in tutto il viaggio egiziano, fornendo al pubblico parigino le opere che raccontavano con maggior senso d'attualità l'Oriente. Il chiaro di luna, le luci fioche, la danza e la festa si sposano in un'atmosfera unica con le rovine del tempio di Karnak in un racconto che non è solo documentaristico – sebbene questo ne aumenti il fascino – ma del tutto artistico, in una capacità per un pittore sino al 1862 abituato a raccontare episodi marittimi della sua Marsiglia. Fu quindi un rinnovamento per Barry nei soggetti e nella ricerca pittorica, più fluida e romantica, e la scoperta di un orientalismo più sfumato in occidente. -
Lotto 96 Scuola francese, secolo XIX - I ciociari
cm 63,5 x 52,2 ciascuno
entrambi olio su tela, senza cornice