Asta 82 - Arte asiatica e bonsai

Asta 82 - Arte asiatica e bonsai

domenica 18 ottobre 2020 ore 11:00 (UTC +01:00)
Asta
in Diretta
Lotti dal 289 al 312 di 470
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  • SCATOLA DA SCRITTURA IN LEGNO LACCATO E DORATO, SUZURIBAKO<br>Giappone, periodo Edo, fine del XVIII – inizio del XIX secolo
    Lotto 289

    SCATOLA DA SCRITTURA IN LEGNO LACCATO E DORATO, SUZURIBAKO
    Giappone, periodo Edo, fine del XVIII – inizio del XIX secolo


    Priva degli scomparti interni, ha forma rettangolare con angoli leggermente stondati, l'intera superficie sia interna sia esterna è densamente spruzzata a oro 'a buccia di pera' (nashiji), l'esterno del coperchio presenta Daikoku con un martello e un sacco tra le mani, alle sue spalle due balle di riso e per terra un gioiello cintamani, questa decorazione finemente realizzata in hiramaki-e (“pittura spruzzata piatta”), l'interno del coperchio con un corso d'acqua stilizzata e intorno foglie sparse.

    4 x 17 x 21 cm

    Provenienza: collezione privata italiana.
    Daikoku (letteralmente “il grande nero”) è una divinità del folto pantheon della religione popolare giapponese, membro del gruppo dei “Sette dei della Felicità” (Shichifukujin). E' considerato protettore del focolare domestico, dell'agricoltura e della prosperità, e per questo è solitamente raffigurato insieme a balle di riso nei pressi delle quali si aggirano spesso topolini.

  • SCATOLA DA SCRITTURA IN LEGNO LACCATO E DORATO, SUZURIBAKO<br>Giappone, periodo Edo, XIX secolo
    Lotto 290

    SCATOLA DA SCRITTURA IN LEGNO LACCATO E DORATO, SUZURIBAKO
    Giappone, periodo Edo, XIX secolo

    A sezione rettangolare, con gli angoli stondati, l'intera superficie sia interna sia esterna finemente decorata a oro e argento in maki-e su fondo 'a buccia di pera' (nashi-ji), l'esterno del coperchio con cinque cavalli nel paesaggio alla luce della luna parzialmente coperta dalle nuvole, l'interno del coperchio con un ciuffetto di erbe e fiorellini, è presente il vassoio rettangolare per i pennelli, l'alloggiamento per la pietra d'inchiostro e il dosatore d'acqua (suiteki), quest'ultimo in metallo e a forma di ventaglio con decoro di arabesco inciso.

    4 x 24,5 x 22 cm

    Provenienza: collezione privata italiana.

  • PORTAVIVANDE IN LEGNO LACCATO E DORATO, SAGEJŪBAKO<br>Giappone, periodo Edo, XVIII secolo
    Lotto 291

    PORTAVIVANDE IN LEGNO LACCATO E DORATO, SAGEJŪBAKO
    Giappone, periodo Edo, XVIII secolo

    A sezione rettangolare e profusamente irrorato di oro nel fondo 'a buccia di pera' (nashiji) e negli ornati a rilievo (hiramaki-e e takamaki-e), presenta una struttura sul ripiano superiore della quale è presente una maniglia in metallo per il trasporto, la bottiglia sagomata in due ogive decorata con oche, il contenitore a quattro scomparti ornato di riserve a forma di ventaglio pieghevole e bilobate, i due contenitori più piccoli con mazzetti di fiori.

    34 x 20 x 34 cm

    Provenienza: collezione privata italiana.
    Questo genere di portavivande era molto diffuso tra le classi abbienti soprattutto durante il periodo Edo. Veniva utilizzato nell'occasione di quelle scampagnate che tanto piacevano ai giapponesi allora come oggi, durante le quali si poteva ammirare e godere con tranquillità la bellezza della natura.

  • STIPETTO PORTAPETTINI IN LEGNO LACCATO E DORATO, KUSHIDAI<br>Giappone, XIX secolo
    Lotto 292

    STIPETTO PORTAPETTINI IN LEGNO LACCATO E DORATO, KUSHIDAI
    Giappone, XIX secolo


    A sezione rettangolare, si compone di un lato superiore che funge anche da porta-oggetti e da cinque cassetti, due più grandi e tre più piccoli, sulla superficie esterna si spargono mazzetti di fiori a oro in hiramaki-e (“pittura cosparsa piatta”), le presine dei cassetti in metallo dorato con motivi floreali incisi.

    35 x 29,5 x 23,5 cm

    Provenienza: collezione privata italiana.
    Questo genere di mobiletto era nelle disponibilità delle donne delle classi più abbienti del Giappone fin dal periodo Edo. All'interno dei suoi cassetti venivano sistemati tutti gli strumenti per la cura dei capelli, dai pettini agli unguenti, dagli spilloni agli specchi.

  • PICCOLA SCATOLA PORTA-LETTERE IN LEGNO LACCATO E DORATO, FUBAKO<br>Giappone, periodo Edo, XIX secolo
    Lotto 293

    PICCOLA SCATOLA PORTA-LETTERE IN LEGNO LACCATO E DORATO, FUBAKO
    Giappone, periodo Edo, XIX secolo

    A sezione rettangolare e con gli angoli stondati, presenta sull'esterno una decorazione a oro e argento in alto rilievo (takamaki-e) e frammenti di foglia d'oro (kirikane) con tronchi di pino tra scrosci e flutti di cascata, l'interno del contenitore e del coperchio con un fondo 'a buccia di pera' (nashiji) sul quale si sovrappongono mazzetti di fiori e griglie in hiramaki-e (“pittura cosparsa piatta”).

    4 x 22 x 6 cm

    Provenienza: collezione privata italiana.

  • SCATOLA PER LETTERE IN LEGNO LACCATO E DORATO, FUBAKO<br>Giappone, periodo Meiji
    Lotto 294

    SCATOLA PER LETTERE IN LEGNO LACCATO E DORATO, FUBAKO
    Giappone, periodo Meiji


    A sezione rettangolare, con gli angoli stondati, presenta sull'esterno del coperchio una decorazione in maki-e con un paesaggio lacustre con alberi, lingue di terra e capanni, in alto la sagoma inconfondibile del Monte Fuji.

    7 x 27,5 x 9 cm

    Provenienza: collezione privata italiana.

  • SCATOLA PORTA-LETTERE IN LEGNO LACCATO E DORATO, FUBAKO<br>Giappone, periodo Meiji
    Lotto 295

    SCATOLA PORTA-LETTERE IN LEGNO LACCATO E DORATO, FUBAKO
    Giappone, periodo Meiji


    L'esterno a fondo rossastro su cui si sovrappongono due cartigli polilobati, uno con scorcio di paesaggio marino, l'altro con fiori e uccelli, l'interno e il fondo con fondo 'a buccia di pera' (nashiji), firma nell'angolo inferiore sinistro del coperchio.

    8 x 36 x 10 cm

    Provenienza: collezione privata italiana.

  • SCATOLA IN LEGNO LACCATO E DORATO<br>Giappone, periodo Meiji<br>
    Lotto 296

    SCATOLA IN LEGNO LACCATO E DORATO
    Giappone, periodo Meiji



    A forma di libro, presenta sul lato superiore una decorazione a lacca policroma con due borsette per monete, un elmo con katana e cartigli circolari e rettangolari con iscrizioni.

    7,5 x 18 x 21 cm

    Provenienza: collezione privata italiana.

  • VASO IN LEGNO LACCATO E GUSCIO D'UOVO<br>Giappone, metà del XX secolo
    Lotto 297

    VASO IN LEGNO LACCATO E GUSCIO D'UOVO
    Giappone, metà del XX secolo

    A sezione quadrata e di forma slanciata, sul rosso della superficie esterna si dispone un rivestimento variegato ottenuto con l'applicazione del guscio dell'uovo.

    32 cm altezza

    Provenienza: collezione privata italiana.

  • PORTASIGARETTE IN METALLO E ORO DI STILE 'KOMAI'<br>Giappone, prima metà del XX secolo
    Lotto 298

    PORTASIGARETTE IN METALLO E ORO DI STILE 'KOMAI'
    Giappone, prima metà del XX secolo


    Fondo nero, sul coperchio – racchiuso entro una bordura geometrica - si dispiega un fine paesaggio lacustre realizzato a oro e argento con lingue di terra, alberi, capanni, padiglioni, figure umane e sul fondo l'inconfondibile sagoma del Monte Fuji, sul retro due giunche sull'acqua.

    8 x 12 cm

    Provenienza: collezione privata italiana.

  • SCULTURA CON BATO KANNON IN LEGNO DORATO<br>Giappone, Kyoto, periodo Edo, XVII secolo
    Lotto 299

    SCULTURA CON BATO KANNON IN LEGNO DORATO
    Giappone, Kyoto, periodo Edo, XVII secolo


    La divinità siede a gambe incrociate in posizione dhyanasana su un fiore di loto, a sua volta sistemato su basamento a sezione esagonale a più registri, quello inferiore con vivace intaglio di nuvole, la figura con otto braccia, quelle principali giunte all'altezza del petto, le altre a tenere attributi della dottrina, e tre teste, quella sul davanti sormontata da una testa di cavallo tra i capelli fiammeggianti, i volti con espressione fiera accentuata dalla presenza del terzo occhio al centro della fronte, sul retro un'aureola con fregio di nuvole a rilievo.

    66 cm altezza

    Provenienza: collezione privata italiana.

    Bato Kannon è una delle numerose manifestazione del bodhisattva Kannon, venerato in Giappone come protettore degli animali, e in particolare dei cavalli. Sculture che lo raffigurano erano poste ai bordi delle strade, come protezione per i viandanti e i loro cavalli.

  • PIATTO IN PORCELLANA 'BIANCO E BLU'<br>Giappone, periodo Edo, fine del XVII secolo
    Lotto 300

    PIATTO IN PORCELLANA 'BIANCO E BLU'
    Giappone, periodo Edo, fine del XVII secolo

    La decorazione sulla superficie a vista mostra sul fondo un contenitore globulare dal quale fuoriescono rami fioriti, sulla parete tre corolle di crisantemo raccordate da tralci fogliati.

    32 cm diametro

    Provenienza: ambasciatore Gerardo Carante.

  • SCULTURA CON LA VOLPE INARI IN PORCELLANA INVETRIATA 'KUTANI'<br>Giappone, probabilmente periodo Meiji
    Lotto 301

    SCULTURA CON LA VOLPE INARI IN PORCELLANA INVETRIATA 'KUTANI'
    Giappone, probabilmente periodo Meiji


    L'animale con il capo decisamente rivolto verso destra, tra le fauci un rotolo da scrittura, il basamento a sezione all'incirca quadrata su cui siede ornato su un lato con un cuore a rilievo con graticcio, il lato inferiore con una profilatura in bronzo dorato di manifattura europea, marchio impresso 九谷 (Kutani).

    15,2 cm altezza

    Provenienza: collezione privata italiana.

    La volpe bianca è il messaggero di Inari, l'importante divinità del pantheon shintoista deputata alla protezione dell'agricoltura e della fertilità. Statuette come questa erano collocate negli altari presenti nei numerosi santuari dedicati a questa divinità.
    La presenza di un perno in metallo inserito al centro della base di questa scultura fa pensare che essa abbia fatto parte in Europa di un oggetto più complesso.

  • COPPIA DI VASI IN PORCELLANA 'IMARI' CON MONTATURA IN BRONZO DORATO<br>i vasi Giappone, inizio del XVIII secolo; la montatura Europa, XIX secolo
    Lotto 302

    COPPIA DI VASI IN PORCELLANA 'IMARI' CON MONTATURA IN BRONZO DORATO
    i vasi Giappone, inizio del XVIII secolo; la montatura Europa, XIX secolo

    38 cm altezza ognuno

    Provenienza: collezione privata italiana.

  • VASO IN PORCELLANA 'IMARI' CON MONTATURA IN BRONZO DORATO<br>il vaso Giappone, inizio del XVIII secolo; la montatura Europa, XIX secolo
    Lotto 303

    VASO IN PORCELLANA 'IMARI' CON MONTATURA IN BRONZO DORATO
    il vaso Giappone, inizio del XVIII secolo; la montatura Europa, XIX secolo


    35 cm altezza

    Provenienza: collezione privata italiana.

  • GRANDE ZUPPIERA ‘IMARI’ CON COPERCHIO<br>Giappone, metà del XIX secolo
    Lotto 304

    GRANDE ZUPPIERA ‘IMARI’ CON COPERCHIO
    Giappone, metà del XIX secolo

    A sezione circolare, con ampiezza massima del diametro nei pressi della bocca, ha coperchio bombato con presa ad anello, sui due lati del contenitore prese con intreccio di cilindri innestate su foglie di acero a rilievo, la decorazione dipinta a smalti policromi con riserve polilobate ornate di scene di diverso genere, marchio a sei caratteri Hichozan Shinpo sei al centro della base.

    35 CM altezza

    Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi, acquistata presso Christie’s Amsterdam il 19 ottobre 1977.

  • Ōtagaki Rengetsu<br>(1791-1875)<br><br>Vaso per fiori da parete in ceramica
    Lotto 305

    Ōtagaki Rengetsu
    (1791-1875)

    Vaso per fiori da parete in ceramica


    20 cm altezza

    Provenienza: collezione privata italiana.
    Questo tipo di vaso da fiori (hanaire) viene di solito collocato nel tokonoma, quell'edicola che nelle case giapponesi tradizionali è dedicata all'esposizione di oggetti e opere d'arte particolarmente ammirate.
    La poesia incisa così recita:

    “Ho spazzato via
    la polvere del mondo
    ho quello che mi serve
    per il resto dei miei giorni
    il suono del vento tra i pini”

    L'autrice è la stessa Ōtagaki Rengetsu che ha anche modellato il vaso. Ella fu dunque poetessa, ceramista e calligrafa, una tra le artiste giapponesi più apprezzate di sempre. Dopo alcuni eventi infausti, a trentatré anni decise di farsi monaca buddhista, dedicandosi contestualmente alle arti che prediligeva.

  • Kiyomizu Rokubei V e Kamisaka Sekka<br>(1875-1959/ 1866-1942)<br><br>Tazza da té in ceramica invetriata e dipinta
    Lotto 306

    Kiyomizu Rokubei V e Kamisaka Sekka
    (1875-1959/ 1866-1942)

    Tazza da té in ceramica invetriata e dipinta

    6,8 x 9,3 cm

    Provenienza: collezione privata italiana.

    Si tratta di un'opera di collaborazione tra il ceramista Kiyomizu Rokubei V e il pittore Kamisaka Sekka che ha decorato l'esterno con vibranti erbe autunnali.
    Sekka è stato uno dei protagonisti dell'arte giapponese nel traumatico passaggio storico tra la fine del feudalesimo e l'inizio della modernizzazione del Paese. Convinto estimatore dell'estetica tradizionale, preferì non farsi influenzare dalle novità provenienti dall'Occidente, come accadde contemporaneamente a molti altri artisti, producendo opere che trasudano tecniche e stili antichi, in particolare i modi della Scuola Rinpa che fiorì tra il XVII e il XVIII secolo.

  • VASETTO OVOIDALE CON COPERCHIO IN CERAMICA 'SATSUMA'<br>Giappone, periodo Meiji
    Lotto 307

    VASETTO OVOIDALE CON COPERCHIO IN CERAMICA 'SATSUMA'
    Giappone, periodo Meiji


    Sostenuto da tre piccoli piedini, il corpo decorato finemente con bambini in volo sul dorso di farfalle, sul coperchio fiori stilizzati e presina a uccellino, firmato 美山 (Bizan).

    6 cm altezza

    Provenienza: collezione privata italiana.

  • SCATOLA ESAGONALE CON COPERCHIO IN CERAMICA 'SATSUMA'<br>Giappone, periodo Meiji
    Lotto 308

    SCATOLA ESAGONALE CON COPERCHIO IN CERAMICA 'SATSUMA'
    Giappone, periodo Meiji


    Decorata in policromia e profusione d'oro, sul coperchio con un paesaggio con padiglioni e ponte, sui lati con mazzetti di fiori, marchio大村 (Ōmura).

    5,5 x 11,5 cm

    Provenienza: collezione privata italiana.

  • TEIERA IN CERAMICA 'SATSUMA'<br>Giappone, periodo Meiji
    Lotto 309

    TEIERA IN CERAMICA 'SATSUMA'
    Giappone, periodo Meiji


    A sezione circolare, ha piccolo beccuccio ritorto e due anelli sulla spalla ai quali si lega presa in vimini intrecciato, la decorazione in ricca policromia e oro consiste sul corpo di un tappeto floreale sul quale si stagliano due grandi riserve con personaggi, marchio 服部香 (?) 玉山造 (Hattori (?) Gyokuzan sei).

    4,5 x 11,5 cm

    Provenienza: collezione privata italiana.

  • TEIERA IN CERAMICA 'SATSUMA'<br>Giappone, periodo Meiji
    Lotto 310

    TEIERA IN CERAMICA 'SATSUMA'
    Giappone, periodo Meiji

    Di forma globulare, ha coperchio con presina a pomello e manico in vimini intrecciato, sul corpo decoro in policromia e oro con un corteo di figure, marchio 大日本服部香 (?) 玉山造 (Dai Nihon Hattori (?) Gyokuzan sei).

    6 cm altezza

    Provenienza: collezione privata italiana.

  • VASETTO GLOBULARE IN CERAMICA 'SATSUMA'<br>Giappone, periodo Meiji
    Lotto 311

    VASETTO GLOBULARE IN CERAMICA 'SATSUMA'
    Giappone, periodo Meiji

    Sostenuto da tre piedini, presenta sulla spalla due fiori in accentuato rilievo tra cui si inseriscono mezze ruote che fungono da presina, sul corpo una fine decorazione in policromia e oro con figure, marchio 服部高店五翠堂造 (Hattori Kōsen Gosuidō sei).

    6 cm altezza

    Provenienza: collezione privata italiana.

  • COPPIA DI VASI IN CERAMICA 'SATSUMA' <br>Giappone, periodo Meiji
    Lotto 312

    COPPIA DI VASI IN CERAMICA 'SATSUMA'
    Giappone, periodo Meiji

    Dipinti a smalti policromi e oro, presentano sull'esterno scene affollate di personaggi entro riserve su fondo geometrico, anse a forma di testa di elefante, marchio 服部造 (“Fukube”) al centro della base.

    17 cm altezza ognuno

    Provenienza: collezione privata italiana.

Lotti dal 289 al 312 di 470
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Asta 82 - Arte asiatica e bonsai

18 OTT 2020 - ROME

Arte Asiatica e Bonsai

Asta 82


Inizio Asta Live

18 ottobre 2020 dalle ore 11:00 CEST (lotti 1-202) e dalle ore 15:00 CEST (lotti 203-470).


Luogo

Crespi Bonsai Museum in S.S del Sempione, 37 20015 Parabiago.

Sessioni

  • 18 ottobre 2020 ore 11:00 Prima sessione (1 - 202)
  • 18 ottobre 2020 ore 15:00 Seconda sessione (203 - 470)

Esposizione

Tutti i lotti saranno visibili dal 14 al 17 ottobre 2020 dalle 09:00 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 19:00 presso Crespi Bonsai Museum in S.S del Sempione, 37, 20015 Parabiago

Condizioni di vendita

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Commissioni

Commissioni d'asta: 26%

Rilanci

  • da 0 a 30 rilancio di 2
  • da 30 a 100 rilancio di 5
  • da 100 a 200 rilancio di 10
  • da 200 a 500 rilancio di 20
  • da 500 a 1000 rilancio di 50
  • da 1000 a 2000 rilancio di 100
  • da 2000 a 5000 rilancio di 200
  • da 5000 a 10000 rilancio di 500
  • da 10000 a 20000 rilancio di 1000
  • da 20000 a 50000 rilancio di 2000
  • da 50000 in avanti rilancio di 5000