REPERTI ARCHEOLOGICI
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Lotto 241 OLLA ANATOLICA
DATAZIONE: fine III millennio a. C.
MATERIA E TECNICA: impasto bruno, ingubbiatura marrone, modellato a mano, lucidato a stecca, vernice bianca
Olletta dal corpo globulare, alto collo cilindrico con orlo estroflesso e appiattito; sulla spalla, quattro anse impostate verticalmente. Superficie scura brunita e decorata a fasci di linee parallele che si intersecano, nei punti di incrocio piccole apofisi coniche
PRODUZIONE: cultura di Yortan, Anatolia, Turchia
STATO DI CONSERVAZIONE: integra
DIMENSIONI: alt. cm 15, diam. bocca cm 8
PROVENIENZA: Galerie Archeologie Borowski, Parigi 1972 -
Lotto 242 RARA KANDILA CICLADICA
DATAZIONE: 3.200-2700 a. C.
MATERIA E TECNICA: marmo intagliato e levigato
Vaso globulare con orlo a colletto e quattro anse verticali impostate sulla massima espansione, alto piede troncoconico
PRODUZIONE: cultura cicladica di Grotta-Pelos
STATO DI CONSERVAZIONE: integro
DIMENSIONI: alt. cm 12
PROVENIENZA: Charles Ede Ltd, London
Questo tipo di vaso in marmo appartiene alla cultura cicladica denominata Grotta-Pelos e cronologicamente situabile nel Bronzo Antico 1 (3000-2500 a.C.). La medesima forma è largamente nota in ceramica. Tuttavia non è nota alcuna associazione dei due reperti. -
Lotto 243 TESTA MASCHILE KHMER
DATAZIONE: 1200-1500 d. C.
MATERIA E TECNICA: calcare grigio scolpito e levigato
Testa maschile coronata con occhi amigdaloidi, naso schiacciato, bocca socchiusa e grandi orecchie
PRODUZIONE: cultura Khmer, Cambogia
STATO DI CONSERVAZIONE: integra, scheggiature diffuse
DIMENSIONI: alt. cm 12
PROVENIENZA: Mercato antiquario, Torino -
Lotto 244 TARTARUGA
DATAZIONE III millennio a. C.
MATERIA E TECNICA: calcare bianco intagliato e levigato
Statuetta raffigurante piccola tartaruga realisticamente realizzata
PRODUZIONE: cultura sumera, Tell Braq, Siria
STATO DI CONSERVAZIONE: integra
DIMENSIONI: lung. cm 4
PROVENIENZA: Galerie Nefer, Zurigo
BIBL.: G. Ligabue e G. Rossi Osmida, "Animali e mito nel Vicino Oriente Antico", Padova 2008, p. 225, fig. 2. -
Lotto 245 MODELLO DI CARRO PROTO IRANIANO
DATAZIONE: I millennio a. C.
MATERIA E TECNICA: bronzo fuso e cesellato
Modellino stilizzato di carro rituale con auriga stante sulla biga con le redini impugnate e passeggero con le braccia incrociate sul petto
PRODUZIONE: cultura proto iranica, Amlash, Iran
STATO DI CONSERVAZIONE: integra ossidata
DIMENSIONI: alt. cm 6; lung. cm 10
PROVENIENZA: Soleimani Rabi, Hadij Baba Ancient Art, London -
Lotto 246 VERSATOIO CONFIGURATO
DATAZIONE: XI sec. a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla depurata rossiccia, ingubbiata, modellato a mano
Brocca in terracotta rosso-bruno con becco versatoio tubolare raccordato alla bocca del vaso tramite un'ansa a sezione circolare. Dalla parte opposta del beccuccio è situata un'ansa modellata a testa di cavallo stilizzata, corpo lenticolare schiacciato, fondo piatto
PRODUZIONE: cultura proto iranica, Iran
STATO DI CONSERVAZIONE: integralmente ricomposta da frammenti
DIMENSIONI: alt. cm 14,5
PROVENIENZA: collezione privata, Venezia -
Lotto 247 IMPORTANTE BROCCA IRANIANA
DATAZIONE: inizi I millennio a. C.
MATERIA E TECNICA: bronzo laminato e cesellato
Brocca in bronzo con lungo becco versatoio, collo cilindrico, corpo globuare schiacciato, fondo piatto, ansa a nastro impostata dall'orlo alla spalla. Fascia sotto l'orlo decorata a sbalzo con un motivo a guilloche ed un registro di figure con capridi pascenti e affrontati
PRODUZIONE: cultura del Luristan, Iran
STATO DI CONSERVAZIONE: integra, ossidata; restauro sul ventre
DIMENSIONI: alt. cm 25,5; lung. cm 32
PROVENIENZA: Hadij Baba Ancient Art Ltd, London
BIBL.: G. Ligabue e G. Rossi Osmida, "Animali e mito nel Vicino Oriente Antico", Padova 2008, p. 167, fig. 2 -
Lotto 248 ASCIA PROTO ITTITA
DATAZIONE: III millennio a. C.
MATERIA E TECNICA: bronzo fuso e cesellato
Ascia piatta in bronzo con tacche d'arresto; verso il tagliente i margini sono abbastanza accentuatamente rilevati e fortemente concavi. Sulla superficie tra le tacche d'arresto e su quella sottostante si staglia un motivo decorativo inciso: due cerchi concentrici con croce inscritta. I vertici della croce sono poi uniti tramite due archi di cerchio marginati da punti incisi. Un terzo e un quarto cerchio, l'uno a tratto, l'altro puntinato, si aprono in basso e ricurvano in su verso i margini dell'ascia. La linea puntinata continua poi con andamento ondulato, fino alle tacche d'arresto
PRODUZIONE: cultura proto ittita, Anatolia, Turchia
STATO DI CONSERVAZIONE: integra, ossidata
DIMENSIONI: alt. cm 9, lung. cm 22;
PROVENIENZA: Elie Borowski Antichità, Basilea, 1968 -
Lotto 249 TERMINALE IN BRONZO
DATAZIONE: III sec. a. C.
MATERIA E TECNICA: bronzo fuso e cesellato
Terminale in bronzo di bastone di comando in legno raffigurante un rapace stilizzato
PRODUZIONE: cultura dell'Ordos, Mongolia
STATO DI CONSERVAZIONE: integro, bella patina verde
DIMENSIONI: alt. cm 8,5
PROVENIENZA: Paropamiso di Paciello Michel & C., s.n.c., San Marco Venezia.
BIBL.: G. Ligabue e G. Rossi Osmida, "Animali e mito nel Vicino Oriente Antico", Padova 2008, p. 219, fig. 3 -
Lotto 250 ASCIA CERIMONIALE
DATAZIONE: II-I millennio a. C.
MATERIA E TECNICA: bronzo fuso e cesellato
Ascia piatta rettangolare con testa semicircolare con sei punzonature
PRODUZIONE: cultura del Gange, India
STATO DI CONSERVAZIONE: integra, ossidata
DIMENSIONI: lungh. cm 13
PROVENIENZA: Rabier Cy Art, Bruxelles -
Lotto 251 ASCIA CERIMONIALE
DATAZIONE: II-I millennio a. C.
MATERIA E TECNICA: bronzo fuso e cesellato
Ascia piatta di forma sub rettangolare con il lato del taglio semicircolare
PRODUZIONE: cultura del Gange, India
STATO DI CONSERVAZIONE: integra, ossidata
DIMENSIONI: lungh. cm 16,5
PROVENIENZA: Rabier Cy Art, Bruxelles -
Lotto 252 STELE SABATEA
DATAZIONE: II sec. a. C.- II sec. d. C.
MATERIA E TECNICA: alabastro scolpito e levigato
Stele rettangolare iscritto alla base con due linee in alfabeto sabateo e centrata in alto da protome di toro
PRODUZIONE: cultura sabatea
STATO DI CONSERVAZIONE: ricomposta da due frammenti con lacuna in alto
DIMENSIONI: alt. cm 26,5
PROVENIENZA: Numismatic & Ancient Art Gallery, Zurich
BIBL.: G. Ligabue e G. Rossi Osmida, "Animali e mito nel Vicino Oriente Antico", Padova 2008, p.149, fig. 4 -
Lotto 253 RARO ASKOS ANULARE CIPRIOTA
DATAZIONE: VII-VI sec. a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla figulina beige, ingubbiatura avorio, vernice bruna, modellato a tornio veloce
Askos con corpo tubolare a ciambella, beccuccio obliquo cilindrico, alta ansa a nastro verticale, tre piccoli piedini conici
DECORAZIONE: triangoli tangenti ombreggiati dipinti attorno al corpo dell'anello. Sulla sommità, banda circolare con gruppi di tratti trasversali a intervalli; ansa decorata con tratti trasversali
PRODUZIONE: cultura cipriota, Cipro, Grecia
STATO DI CONSERVAZIONE: integro ad eccezione di un restauro sull'ansa
DIMENSIONI: alt. cm 11,8, diam. cm 12,6
PROVENIENZA: collezione privata, Venezia
BIBL.: Centro Studi Ricerche Ligabue, Abstracta Archaeologica, Vassos Karageorghis (a cura di), Documenti inediti di Cipro antica, ed. Canova, Treviso 1998 p. 102-103 fig. 28.
Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported -
Lotto 254 RARO ASKOS CIPRIOTA
DATAZIONE: VII-VI sec. a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla figulina beige, ingubbiatura avorio, vernice bruna, modellato a tornio veloce
Askos con corpo a volatile stilizzato, beccuccio obliquo cilindrico, ansa a nastro verticale, piccola coda opposta al beccuccio accanto alla quale si trova l'imboccatura cilindrica di riempimento; tre piccoli piedi conici
DECORAZIONE: catena di triangoli tangenti tratteggiati dipinti sulla spalla alla quale fa seguito una fascia di tratti verticali fra linee parallele
PRODUZIONE: cultura cipriota, Cipro, Grecia
STATO DI CONSERVAZIONE: ricomposto da frammenti con una crepa su un fianco
DIMENSIONI: alt. cm 11,3; lung. cm 21,2
PROVENIENZA: collezione privata, Venezia
BIBL.: Centro Studi Ricerche Ligabue, Abstracta Archaeologica, Vassos Karageorghis (a cura di), Documenti inediti di Cipro antica, ed. Canova, Treviso 1998 p. 102-103 fig. 27
Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported -
Lotto 255 CINTURONE LURISTAN
DATAZIONE: inizi I millennio. a. C.
MATERIA E TECNICA: bronzo laminato e cesellato
Cinturone bronzeo su cui e΄ raffigurata a sbalzo una scena di caccia allo stambecco, su carro trainato da cavalli. La scena è delimitata in alto e in basso da una lunga striscia a zig-zag e da una triplice serie di punti a sbalzo. A destra la scena e΄è interrotta da una palmetta posta di traverso, mentre è inframezzata al centro da una rosetta.
PRODUZIONE: cultura Urartea, Iran
STATO DI CONSERVAZIONE: integralmente ricomposto da frammenti e montato su supporto, ossidato
DIMENSIONI: lung. cm 82,5, alt. cm 8
PROVENIENZA: Hadij Baba Ancient Art Ltd, London -
Lotto 256 IMPORTANTE PLACCHETTA VOTIVA PERSIANA
DATAZIONE: metà VII sec. a. C.
MATERIA E TECNICA: bronzo laminato e cesellato
Placca di bronzo laminare con raffigurazione, a sbalzo e bulino, di divinità con tiara cilindrica priva dell'attributo delle corna, gradiente a sinistra, abbigliata con veste ricamata lunga fino a terra. Nella sinistra regge un ramoscello mentre la destra è sollevata in segno di saluto. Reca sulle spalle due faretre porta arco. Al fianco della figura incedente compare un ariete.
PRODUZIONE: cultura Urartea, Iran
STATO DI CONSERVAZIONE: integra, ossidata
DIMENSIONI: alt. cm 12 x cm 9,5
PROVENIENZA: collezione privata, Venezia
BIBL.: G. Ligabue, S. Salvatori, Oriental bronzes in private collections in Venice, "Rivista di Archeologia" I, 1977 p. 11 e fig. 9. G. Ligabue e G. Rossi Osmida, "Animali e mito nel Vicino Oriente Antico, Padova 2008, p. 238, fig. 3 -
Lotto 257 IMPORTANTE CINTURONE PERSIANO
DATAZIONE: metà VIII sec. a. C.
MATERIA E TECNICA: bronzo laminato e cesellato
Il frammento presenta conservati due registri decorativi divisi da due linee orizzontali sbalzate. Il margine superiore mostra, anche se non per tutta la sua lunghezza, un bordo marcato da una fitta serie di fori per l'attacco. Il margine inferiore risulta tagliato e probabilmente il cinturone presentava almeno altri due registri decorativi. La parte conservata presenta nei due registri la medesima scena, una teoria di armati su carro e a cavallo; lo stile delle figurazioni nel loro complesso e alcuni particolari quali le bardature dei cavalli e i carri con copertura rendono possibile una datazione di questo frammento intorno alla metà dell'VIII sec. a.C. Immediato è infatti il riscontro dell'affinità stilistica con analoghe figurazioni sull'elmo e sulla faretra di Sarduri II. Singolari affinità si possono poi riscontrare con alcuni frammenti di cinturone da Giyimli, ora al museo di Van e al museo di Adana
PRODUZIONE: cultura Urartea, Iran
STATO DI CONSERVAZIONE: integra, ossidata
DIMENSIONI: alt. cm 8 x cm 13
PROVENIENZA: casa d'aste Sotheby's, 8 dicembre 1975
BIBL.: Ligabue Magazine 11, 1987 p. 66-67 G. Ligabue, S. Salvatori, Oriental bronzes in private collections in Venice, "Rivista di Archeologia" I, 1977 p. 9 e fig. 3. -
Lotto 258 PLACCHETTA VOTIVA URARTEA
DATAZIONE: metà VII sec. a. C.
MATERIA E TECNICA: bronzo laminato e cesellato
Placca di bronzo rettangolare con la raffigurazione di una divinità incedente con un arboscello nella destra ed un sacchetto (?) nella sinistra. Indossa una tiara cilindrica a corna e, particolare interessante, il suo collo è cinto da un alto e rigido collare. Appese alle spalle reca due faretre porta arco
PRODUZIONE: cultura Urartea, Iran
STATO DI CONSERVAZIONE: integra, ossidata
DIMENSIONI: cm 6,7 x cm 6
PROVENIENZA: collezione privata, Venezia, Patitucci 1976
BIBL.: G. Ligabue, S. Salvatori, Oriental bronzes in private collections in Venice, "Rivista di Archeologia" I, 1977 p. 11 e fig. 8 -
Lotto 259 CINTURONE FRAMMENTARIO URARTEO
DATAZIONE: VIII sec. a. C.
MATERIA E TECNICA: bronzo laminato e cesellato
Frammento pertinente ad una delle estremità di un cinturone, sbalzato con una scena di caccia da parte di cinque leoni che inseguono altrettanti tori, a destra alberi e fiori stilizzati
PRODUZIONE: cultura Urartea, Iran
STATO DI CONSERVAZIONE: integra, ossidata
DIMENSIONI: cm 11 x cm 13,5
PROVENIENZA: collezione privata, Venezia, Patitucci 1976
BIBL.: G. Ligabue, S. Salvatori, Oriental bronzes in private collections in Venice, "Rivista di Archeologia" I, 1977 p. 11 e fig. 5 -
Lotto 260 PLACCHETTA VOTIVA URARTEA
DATAZIONE: metà VII sec. a. C.
MATERIA E TECNICA: bronzo laminato e cesellato
Placca di bronzo laminare con la parte superiore tagliata in modo tale da sembrare la zona merlata d'un muro di cinta. Subito sotto quattro visi schematicamente ottenuti a sbalzo e cesello da rovescio; ancora sotto un capride in corsa, ottenuto a cesello questa volta con lavorazione dal diritto
PRODUZIONE: cultura Urartea, Iran
STATO DI CONSERVAZIONE: integra, ossidata
DIMENSIONI: alt. cm 12 x cm 10
PROVENIENZA: collezione privata, Venezia, Patitucci 1976
BIBL.: G. Ligabue, S. Salvatori, Oriental bronzes in private collections in Venice, "Rivista di Archeologia" I, 1977 p. 11 e fig. 16 -
Lotto 261 PLACCHETTA VOTIVA URARTEA
DATAZIONE: metà VII sec. a. C.
MATERIA E TECNICA: bronzo laminato e cesellato
Placca di bronzo laminare con la raffigurazione di due personaggi affrontati, entrambi indossanti un lungo abito stretto ai fianchi con una cintura ornata a zig-zag. Il personaggio di destra regge con una mano uno stendardo mentre l'altra è levata in segno di saluto o omaggio. L'altro personaggio tiene con una mano un secchiello e nell'altra una pigna aspersoria
PRODUZIONE: cultura Urartea, Iran
STATO DI CONSERVAZIONE: integra, ossidata
DIMENSIONI: cm 7 x cm 6
PROVENIENZA: collezione privata, Venezia, Patitucci 1976
BIBL.: G. Ligabue, S. Salvatori, Oriental bronzes in private collections in Venice, "Rivista di Archeologia" I, 1977 p. 11 e fig. 14 -
Lotto 262 RARA STATUA DI XIPE TOTEC
DATAZIONE 600-900 d. C.
MATERIA E TECNICA: terracotta dipinta, modellata a mano e a stampo
Importante statua in cui è rappresentato un dignitario mentre indossa la pelle di giaguaro che gli copre anche la testa, durante la festa in onore della divinità agricola della semina; l'uomo è raffigurato con la testa volta leggermente a sinistra e con le labbra dischiuse, le braccia protese in avanti e le gambe divaricate, ai polsi ed alle caviglie sono ben evidenziati gli artigli dell'animale
PRODUZIONE: cultura del Veracruz, Messico
STATO DI CONSERVAZIONE: integralmente ricomposta da frammenti
DIMENSIONI: alt. cm 97; larg. cm 30
PROVENIENZA: Xochiquetzal, Arte Precolombiana, Giuseppe Maria Raina, Salice Terme (PV); ex coll. Spencer Traemorton, New York.
BIBL.: Civiltà scomparse d'America, a cura di Pino Raina, Sondrio, Galleria credito valtellinese, Palazzo Sertoli, 3 luglio-4 settembre 1998, p. 65 -
Lotto 263 IMPORTANTE STATUA DI SACERDOTE
DATAZIONE: Tardo Classico 500-700 d. C.
MATERIA E TECNICA: terracotta modellata a mano
Figura maschile stante con indosso una pelle di giaguaro che gli adorna anche il capo. Essendo espressione dell'arte costiera del golfo, anche questo importante pezzo, é una scultura in ceramica di grossa taglia e nonostante una certa austerità, mostra una grande vitalità. La pelle di giaguaro potrebbe indicare la nobiltà di uno sciamano oppure l'identità di un guerriero che si trasforma in un felino.
PRODUZIONE: cultura di Veracruz, Messico
STATO DI CONSERVAZIONE: ricomposto da frammenti
DIMENSIONI: alt. cm 103, larg. cm 40
PROVENIENZA: Spencer Throckomorton, Fine Arts of Ancient Lands, New York
L'arte della costa del golfo è nota per le sculture in ceramica di grandi dimensioni e, nonostante una certa rigidità, dà l'impressione di grande vitalità. Indossare una pelle di giaguaro poteva voler significare l'intenzione di scambiare la propria identità da parte di uno sciamano, di un nobile, di un guerriero con quella del possente felino tropicale, mediante la trasformazione. -
Lotto 264 BACINO TRIPODE
DATAZIONE: II millennio a. C.
MATERIA E TECNICA: impasto bruno, ingubbiatura marrone, modellato a mano, decorazione ad impressione
Bacino con vasca poco profonda e orlo a tesa, tre gambe triangolari con vertici verso il basso; due piccole anse ad anello; decorato ad impressione con sequenze di puntini e linee convergenti
PRODUZIONE: cultura neolitica, Sardegna
STATO DI CONSERVAZIONE: integro, ad eccezione delle gambe restaurate
DIMENSIONI: alt. cm 15; diam. cm 22
PROVENIENZA: collezione privata, Venezia
Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported