Un orientamento fortemente internazionale caratterizza la prossima asta di Arte Figurativa di XIX e XX secolo con collezioni di prestigio rintracciate in ogni parte della penisola, a loro volta autentici scrigni; da una collezione veneziana con splendide opere di Carlo Cherubini e Cosimo Privato, al lago di Como con una selezione di sculture di grande fascino, da una raccolta bergamasca con dipinti cardine dell'orientalista Giorgio Oprandi, a una cospicua collezione napoletana dei maggiori interpreti a cavallo dei due secoli: in rassegna Salvatore Fergola, Giacinto Gigante, Fausto Pratella, Giuseppe Casciaro e altri ancora.
Nomi altisonanti per capolavori grafici di Luigi Sabatelli con i Ritratti dei coniugi Bacchetta, Francesco Podesti con un grande cartone preparatorio per il Giudizio di Salomone, e Telemaco Signorini qui nell'affascinante ruolo di reporter per il processo a Plinio Nomellini per anarchia.
Alcuni lotti sorprendenti che l'asta propone: Flamenco! di José Gallegos y Arnosa, pittore tra i più rappresentativi della fiammeggiante stagione spagnola di fine Ottocento, che nel 1887 sposò la milanese Giuseppina Trelanzi, aprendo al pittore un fortunato decennio di produzione in Italia, e nel quale la nostra magnifica opera si inserisce; suggestiva e dall'importanza storico-artistica considerevole, la tela di François-Pierre-Bernard Barry raffigurante Tebe e le rovine del tempio di Karnac nella notte del 2 giugno 1863, esposto nientemeno che al Salon parigino del 1864, conosciuto sino ad oggi dalle sole fonti scritte. Agli orientalisti, ai quali è dedicata una sezione, si riallacciano le impressioni di Giuseppe Haimann.
Importante il nucleo degli Erté: si tratta delle pirotecniche realizzazioni che il celebre artista dallo spiccato gusto decò e dalla fantasia ineusaribile realizzava per costumi ideali e reali. Provengono dalla collezione dello studioso e unico procuratore dell'opera del maestro russo-francese in Italia, Gian Marco Chiavari. Chiudono la selezione i dipinti di Renato Vernizzi, interprete amato dai collezionisti poiché gravitante intorno al gruppo chiarista, ma intimamente legato alle atmosfere sospese hopperiane.
INDIRIZZO
Roma / Via Quattro Novembre, 114
Per maggiori informazioni:
ottocento@finarte.it
Milano 02 3363801
Roma 06 6791107
ASTA
156
Informazioni asta
Un orientamento fortemente internazionale caratterizza la prossima asta di Arte Figurativa di XIX e XX secolo con collezioni di prestigio rintracciate in ogni parte della penisola, a loro volta autentici scrigni; da una collezione veneziana con splendide opere di Carlo Cherubini e Cosimo Privato, al lago di Como con una selezione di sculture di grande fascino, da una raccolta bergamasca con dipinti cardine dell'orientalista Giorgio Oprandi, a una cospicua collezione napoletana dei maggiori interpreti a cavallo dei due secoli: in rassegna Salvatore Fergola, Giacinto Gigante, Fausto Pratella, Giuseppe Casciaro e altri ancora.
Nomi altisonanti per capolavori grafici di Luigi Sabatelli con i Ritratti dei coniugi Bacchetta, Francesco Podesti con un grande cartone preparatorio per il Giudizio di Salomone, e Telemaco Signorini qui nell'affascinante ruolo di reporter per il processo a Plinio Nomellini per anarchia.
Alcuni lotti sorprendenti che l'asta propone: Flamenco! di José Gallegos y Arnosa, pittore tra i più rappresentativi della fiammeggiante stagione spagnola di fine Ottocento, che nel 1887 sposò la milanese Giuseppina Trelanzi, aprendo al pittore un fortunato decennio di produzione in Italia, e nel quale la nostra magnifica opera si inserisce; suggestiva e dall'importanza storico-artistica considerevole, la tela di François-Pierre-Bernard Barry raffigurante Tebe e le rovine del tempio di Karnac nella notte del 2 giugno 1863, esposto nientemeno che al Salon parigino del 1864, conosciuto sino ad oggi dalle sole fonti scritte. Agli orientalisti, ai quali è dedicata una sezione, si riallacciano le impressioni di Giuseppe Haimann.
Importante il nucleo degli Erté: si tratta delle pirotecniche realizzazioni che il celebre artista dallo spiccato gusto decò e dalla fantasia ineusaribile realizzava per costumi ideali e reali. Provengono dalla collezione dello studioso e unico procuratore dell'opera del maestro russo-francese in Italia, Gian Marco Chiavari. Chiudono la selezione i dipinti di Renato Vernizzi, interprete amato dai collezionisti poiché gravitante intorno al gruppo chiarista, ma intimamente legato alle atmosfere sospese hopperiane.
INDIRIZZO
Roma / Via Quattro Novembre, 114
(come raggiungerci)
Per maggiori informazioni:
ottocento@finarte.it
Milano 02 3363801
Roma 06 6791107
TORNATA
Giovedì 10 novembre 2022, ore 15:00 - TORNATA UNICA (lotti 1-223)
MODULO OFFERTE
Scarica qui il modulo offerte
ESPOSIZIONE
MILANO (una selezione di lotti)
24-26 ottobre
dalle ore 10:00 alle 18:00
Milano / Via Paolo Sarpi, 6
ROMA
5 novembre
dalle ore 10:00 alle 14:00
7-9 novembre
dalle ore 10:00 alle 18:00
Roma / Via Quattro Novembre, 114