ASTA 116 - Rare Armi Antiche ed Armature, Ordini e Militaria
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Lot 242 Shasqua Mod. 1881, datazione: 1900 circa provenienza: Russia, Lama curva a un filo, punta e controfilo, ampiamente sgusciata, recante vari punzoni in cirillico al tallone su entrambe le facce. Fornimento in ottone con iscrizione in cirillico e timbri. Impugnatura in legno o corno a spire, cappetta corta. Fodero con resti di rivestimento laccato. Fornimenti in ottone, un passante e una campanella. lunghezza 96 cm.
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Lot 243 Shasqua da ufficiale Mod. 1881, datazione: 1900 circa provenienza: Russia, Lama leggermente curva a un filo, punta e controfilo, con ampio sguscio centrale e due scanalature accanto al dorso, recante al forte sul lato di terza un'aquila bicipite sormontata da fronde di lauro; punzone 'A' al tallone. Fornimento in ottone con guardia recante foglie in rilievo, cappetta corta con fronde di lauro, impugnatura in legno o corno. Fodero con rivestimento laccato, fornimenti in ottone con un passante e una camapanella. lunghezza 90 cm.
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Lot 244 Sciabola da cavalleria, datazione: 1785 provenienza: Russia imperiale, Lama curva a un filo e controfilo con ampio sguscio centrale e breve tallone, il dorso marcato 'TULA 1785' in cirillico. Fornimento monoelso in ottone con alette fermafodero, pomo a testa di leone. Impugnatura in legno con resti di rivestimento originale in cuoio. Senza fodero. Rara. lunghezza 96 cm.
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Lot 245 Rarissima spada del corpo dei Janitscharen mod. 1729, datazione: 1729 - 1731 provenienza: Sassonia - Polonia, Larga lama dritta a un filo e controfilo con ampio sguscio centrale, la base con monogramma reale 'AR' sotto corona (Re Augusto II. 1697 - 1733) su entrambi i lati, il dorso con sgusciatura. Impugnatura in ottone a due parti saldate, l'elso a croce con monogramma 'AR' sotto corona in bassorilievo su fondo granulato (sempre su entrambi i lati). L'impugnatura tipo karabela a lisca di pesce. Fodero in legno ricoperto di cuoio (piccola mancanza) con tre fornimenti lavorato en suite con l'impugnatura (un segmento liscio alternato a uno granulato). Nel 1929 il colonnello Christoph von Unruh costruì, su ordine del re Augusto II di Polonia, come elettore di Sassonia Augusto I, il corpo di Janitscharen (giannizzeri) costituito da quattro compagnie a cento uomini ognuno, stanziate in Dresda e Varsavia. Questo piccolo corpo fu già sciolto nel 1731 e quindi esistette solo per circa tre anni.Vedi Müller/Kölling 'Europäische Hieb- und Stichwaffen', no. 298; Hilbert, 'Blankwaffen', Berlino, 1998, No. 28 e 29; 'Trag diese Wehr zu Sachsens Ehr', 1994, S. 16–17, Nr.4. lunghezza 81.5 cm.
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Lot 246 Spada a gabbia, datazione: XVIII/XIX Secolo provenienza: Scozia, Lama dritta di mezza larghezza, a due fili con lupo di Passau, la base leggermente sgusciata con firma 'ANDREA FERRARA' (?), tallone con due scanalature ai bordi. Fornimento a gabbia con pomo scanalato, impugnatura in legno a spire con resti di rivestimento in cuoio. lunghezza 109 cm.
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Lot 247 Interessante sciabola, datazione: Prima metà del XIX Secolo provenienza: Spagna, Lama curva a un filo e controfilo con ampio sguscio centrale e scanalatura dorsale, la base con iscrizione 'POR MI LEY Y POR MI REY' su entrambi i lati. Impugnatura in ottone con elso traforato e pomo con elmo piumato ed inciso. Impugnatura in corno di cervo. lunghezza 94 cm.
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Lot 248 Interessante spadino, datazione: Terzo quarto del XIX Secolo provenienza: Stato Pontificio, Lama a due fili di sezione esagonale incisa con motto 'VIVA PIO IX' e 'VIVA LA RELIGIONE' fra motivi floreali. Interessante fornimento in ottone dorato con elso a 'S', i bracci terminanti in teste di leone come anche il pomo. Massello con chiavi incrociate e tiara, impugnatura con guancette in madreperla. Catenina. Completa di fodero. lunghezza 70 cm.
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Lot 249 Sciabola da guardia Palatina, datazione: 1900 circa provenienza: Stato Pontificio, Lama dritta a due fili, la prima parte incisa, il tallone firmata 'V. BIFULCO NAPOLI'. Fornimento in metallo dorato decorato a motivi floreali in bassorilievo e munito di piccolo monogramma nobiliare. Pomo a testa di leone, impugnatura anatomica di legno. Completa di fodero a due anelli di sospensione e dragona. lunghezza 94.5 cm.
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Lot 250 Spada da Guardia Nobile, datazione: Fine del XIX Secolo provenienza: Stato Pontificio, Lama dritta a un filo e controfilo con sgusciatura vicino al dorso, lungo tallone piatto. Fornimento in bronzo con resti di doratura con vela e rami di guardia, pomo sferico ed impugnatura massiccia a spire. Fodero in ferro (zone con ruggine) con fornimenti in ottone e due anelli di sospensione. lunghezza 101 cm.
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Lot 251 Rara daga da zappatore, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Sicilia, Lama dritta a un filo e breve controfilo, con dorso a sega, marcata su una faccia 'BARNES & CO. LONDON' su quella opposta con la Trinacria. Fornimento in ottone in un unico pezzo con l'impugnatura. Fodero in cuoio mancante di puntale e con cappetta dotata di bottone. Interessante arma militare con raro marchio, forse appartenente al breve periodo del Governo Provvisorio di Sicilia del 1848-1849. Sicuramente merita uno studio adeguato. lunghezza 75,5 cm.
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Lot 252 Rara daga da sottufficiale dei Bersaglieri, datazione: ultimo quarto del XX Sec. provenienza: Regno d'Italia, Robusta lama dritta a un filo e controfilo, tallone punzonato 'AM', 'S.A. GNUTTI' e 'LUMEZZANO'. Impugnatura massiccia in ottone marcato sul massello 'MA'. Fodero in cuoio con fornimenti in ottone. Rara. lunghezza 68 cm.
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Lot 253 Interessante spadino, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Europa, Lama dritta a due fili di sezione a losanga, la prima parte lenticolare con finissimi incisioni su fondo dorato a trofei e motivi floreali (mancanze e piccoli danni da ruggine). Bellissimo fornimento in argento, la pelta con vari oggetti di scienza, braccio dell'elso e ramo di guardia con testa di leone, il resto con decorazioni floreali. Manca una delle due guancette in madreperla. Raro. lunghezza 91.5 cm.
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Lot 254 Bellissimo spadino con fornimenti in argento, datazione: 1807 provenienza: Europa, Lama dritta a due fili di sezione esagonale, la prima parte sgusciata con iscrizione 'FRANCISCO PICININO' su entrambi i lati fra piccoli decorazioni. Fornimento in argento, pelta con aquila bicipite sotto corona, con spada e scudo con cinque volatili. Pomo a disco con collo ristretto, decorato a motivi floreali in bassorilievo come tutto il fornimento. Impugnatura in legno zigrinato, di fronte uno scudo con cinque volatili sotto corona, dietro uno scudetto con monogramma 'I' o 'T'. Fodero in legno rivestito con pelle di rettile e fornimenti in argento inciso, il gancio a forma di volatile. Tutti i parti in argento con punzoni '1807', 'CA' ed un'altro poco leggibile. Raro. lunghezza 92 cm.
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Lot 255 Spadino da funzionario, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Francia, Lama di sezione triangolare con facce incavate, la prima parte incisa e dorata su fondo blu a trofei e motivi floreali. Fornimento in bronzo dorato, la pelta traforata con aquila senza corona al centro. Guancette in madreperla. Senza fodero. lunghezza 91 cm.
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Lot 256 Bellissimo spadino, datazione: 1860 circa provenienza: Francia, Lama triangolare, la prima parte incisa e dorata su fondo blu con trofei e motivi floreali. Fornimento in ottone dorato riccamente decorato in altorilievo con aquile e a motivi floreali, ornato con doghe e perline faccettate in acciaio e con due catenine. Completo di fodero in cuoio con fornimenti in ottone dorato. lunghezza 91 cm.
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Lot 257 Bello spadino, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Italia, Lama di sezione triangolare con facce incavate, la prima parte incisa e dorata su fondo blu a trofei e motivi floreali. Fornimento in ottone argentato, la pelta asimmetrica decorata con un angelo con tromba, il ramo di guardia con testa di leone, il resto del fornimento a motivi floreali. Impugnatura in legno zigrinato. Senza fodero. lunghezza 96 cm.
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Lot 258 Bello spadino da funzionario, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Italia, Lama a due fili di sezione esagonale, incisa su quasi tutta la lunghezza a trofei e motivi floreali, la base ancora con resti di doratura, zone con danni da ruggine superficiale e patina. Fornimento in ottone dorato con valva asimmetrica recante un trofeo, pomo a testa di cane che beve da una conchiglia. Guancette in madreperla. Senza fodero. lunghezza 96 cm.
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Lot 259 Interessante spadino, datazione: Prima metà del XIX Secolo provenienza: Regno di Sardegna, Lama di sezione a losanga, in patina scura, la prima parte incisa e dorata con figura allegorica, sole, trofeo e motivi floreali. Fornimento in argento, pelta con aquila sabauda tra due ruote traforate. Braccio dell'elso terminante in una testa di leone, braccio di guardia decorato a motivi floreali, pesante pomo a testa di leone su entrambi i lati. Guancette in madreperla. Senza fodero. lunghezza 86 cm.
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Lot 260 Spadino da ufficiale con impugnatura in argento, datazione: fine del XVIII Sec. provenienza: Piemonte, Lama triangolare a frantopino, la prima parte con resti di incisioni. Elegante fornimento in argento (patina scura) decorato a scanalature ondulate, coccia convessa, gli archetti con vari punzoni; impugnatura in legno rivestita in trecciola e bande metalliche. lunghezza 98 cm.
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Lot 261 Spada da cavaliere dell'Ordine Militare Navale di S. Stefano, datazione: 1840-60 provenienza: Granducato di Toscana, Lama dritta di sezione esagonale, la prima parte incisa e dorata su fondo blu a trofei e motivi floreali. Fornimento in ottone dorato con pelta asimmetrica recante la croce di Malta in argento. Pomo a testa di aquila, il ramo di guardia con un leone alato, guancette in madreperla. Completa di fodero in cuoio con fornimenti in ottone dorato. Molto rara. Vedi Calamandrei 'La storia dell'arma bianca Italiana', pag. 390 mostra una spada molto simile, con un ancora sulla pelta e la croce di Malta sull'impugnatura. lunghezza 95.5 cm.
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Lot 262 Raro spadino da alto funzionario, datazione: Terzo quarto del XIX Secolo provenienza: Ducato di Parma e Piacenza, Lama di sezione lenticolare recante resti di incisioni a racemi e leggera ruggine superficiale; fornimento in argento dorato con pelta recante tre gigli, cappellotto a testa di mostro sopra un mascherone e guardia con serpente, il resto decorato a motivi floreali in altorilievo; guancette in madreperla, quella anteriore con scudo recante il monogramma 'CL' coronato (Carlo Ludovico del Ducato di Lucca?). Senza fodero. lunghezza 91.8 cm.
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Lot 263 Spadino da corte, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Regno delle Due Sicilie, Lama di sezione triangolare con facce incavate, la prima parte incisa e dorata su fondo blu a trofei e motivi floreali. Bel fornimento in ottone dorato con pelta traforata, e decorata a motivi floreali classici in basso e altorilievo. Impugnatura con sei placche di madreperla (una con crepa) suddivise da doghe. Fodero in cuoio (riparazione) con fornimenti in ottone dorato decorato a ragnatele e motivi floreali. lunghezza 94 cm.
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Lot 264 Spadino da funzionario, datazione: Prima metà del XIX Secolo provenienza: Regno delle Due Sicilie, Lama dritta a un filo e controfilo, la prima parte sgusciata ed incisa e dorata su fondo blu a trofei e motivi floreali, in seguito di sezione lenticolare. Fornimento in ottone dorato e riccamente ornato, pelta con guerriero su bandiere e trofei con fascio littorio, massello con volto di uomo barbuto, guardia con figura e pomo decorato a motivi floreali. Guancette in avorio scanalato. Resti di fodero in cuoio con cappetta in ottone. lunghezza 93.5 cm.
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Lot 265 Spadino da funzionario, datazione: XIX Secolo provenienza: Venezia, Lama di sezione esagonale. Fornimento in ottone dorato, pelta con leone di S. Marco in argento su frode di quercia e alloro e fra due teste di leone. Ramo di guardia con testa di leone, pomo con volto. Guancette in madreperla. Senza fodero. lunghezza 95 cm.