Lotto 47 | ANGIOLO TOMMASI(Livorno 1858 - Torre del Lago Puccini 1923)Sentiero di...

Bibliopathos - Via Enrico Toti 1, 37129 Verona
Asta di Macchiaioli, Ottocento & Novecento Prima Sessione - dal lotto 1 al lotto 47
martedì 15 dicembre 2015 ore 16:00 (UTC +01:00)

ANGIOLO TOMMASI(Livorno 1858 - Torre del Lago Puccini 1923)Sentiero di...

ANGIOLO TOMMASI
(Livorno 1858 - Torre del Lago Puccini 1923)

Sentiero di montagna

Olio su tavola, cm 38,6 x 24
Cornice posteriore in legno dorato e dipinto
Firmato Angiolo Tommasi in basso a destra
Provenienza: Collezione privata, Verona.

Pregevole scorcio montano di natura impressionista, risolto dal pittore livornese nei colori del rosa e dell'arancio.

Studiò alla scuola comunale di disegno con Betti e Lemmi: successivamente, per permettergli di completare la sua formazione, il padre acquistò una villa a Bellariva nei pressi di Firenze, città nella quale Angiolo si iscrisse all’Accademia di Belle Arti. Fu però soprattutto Silvestro Lega, più volte ospite della famiglia Tommasi a Firenze, a impartirgli le migliori lezioni artistiche e influenzando la sua pittura.
Nel 1889 partecipò all'Esposizione Universale di Parigi, dove venne ammesso con il quadro Le bagnanti. Dieci anni dopo partecipò alla prima Biennale di Venezia. A questo punto partì per un viaggio in America Latina, dove raggiunse l'Argentina, la Patagonia e la Terra del fuoco, esponendo con molto successo a Buenos Aires.
Tornato in Italia, si stabilì a Torre del Lago, dove si unì al Club la Boheme, il cui personaggio principale era Giacomo Puccini. Gli incontri con Pagni, Fanelli e Plinio Nomellini, ovvero gli «impressionisti livornesi», causarono il suo progressivo distacco dalla "macchia" toscana, nella visione rigorosamente immaginata e sostenuta da Giovanni Fattori.

Bibliografia: G. Razzaguta, Virtù degli artisti labronici, Editrice Nuova Fortezza, 1985.